venerdì 15 settembre 2017

Giorgio Calcaterra, senza limiti, grande Re della 100km

Matteo SIMONE

Il grande Re Giorgio Calcaterra, senza limiti, sempre disposto a mettersi in gioco e ad onorare gare ed eventi, questo è lo sport che vogliamo. 

Non performance a tutti i costi, non pressioni, no stress, ma puro divertimento e amicizia e rispetto reciproco, senza aver sempre bisogno di dimostrare niente a nessuno. Lezioni e scuola di vita attraverso lo sport per grandi e piccini, per sperimentare sensazioni ed emozioni, sviluppare autoefficacia nel riuscire sempre ad andare avanti e sviluppando resilienza con l'affrontare, gestire e superare problemi, difficoltà, crisi, avversità. Mai perdersi d'animo.
Di seguito le sue parole pubblicate sulla sua pagina facebook a seguito della gara di 65 km: “Scorrendo con il Liri, 65km seguendo il fiume Liri, da Cappadocia a Isola del Liri. Non prendetemi per matto ma il correre sotto la pioggia (mi ero coperto bene), era molto affascinante e in alcuni momenti divertente. Ringrazio Stefano per avere corso con me in amicizia i primi 52km, poi io ho mollato ed è stato bello vedere la sua corsa agile portarlo lontano. All'arrivo una bella medaglia, una doccia calda e un ristoro veramente buono e abbondante (grazie a tutti i volontari che si sono dati da fare e grazie a voi che queste gare si posso fare). W la corsa! Forza Scorrendo con il Liri con il Liri, grazie a tutti gli organizzatori e a Gregorio Zucchinali per essere venuto a seguire questa gara.”

Questo è il mondo degli ultrarunner, bizzarro, amichevole, alla ricerca della non confort zone, un mondo che affascina, che premia non solo i vincenti ma tutti i partecipanti, tutti coloro disposti a mettersi in gioco, a partecipare nonostante le condizioni avverse atmosferiche, senza limiti, come fare salti nel vuoto, ma sempre con attenzione e rispetto verso se stessi e gli altri che siano compagni o avversari.
Il 27 novembre 2016, ai Campionati Mondiali 100 km, a Los Alcazares (Spagna), Giorgio Calcaterra si classifica al settimo posto in 6h41’16 e dopo la gara, sulla sua pagina scrisse: “Grazie a tutti per i tanti messaggi. Il panorama è stato stupendo, siamo partiti di notte e al primo giro abbiamo visto l'alba sul mare. La pioggia è arrivata verso l'ottantesimo km ma non era fortissima anche se ci ha costretto a uno slalom tra le pozzanghere. Settimo, credo di aver sbagliato a partire forte ma il mio PB è di 6h23'. Ci ho provato. E ora un po' di riposo.”

Dalla fine degli anni ’90 sempre presente nelle gare di maratona a distanza ravvicinata e con tempi strepitosi, con umiltà e modestia. Nel 2000 stabilisce il suo personale sulla distanza 02h13’15”, inoltre ottiene il Record Mondiale di Maratone corse in un anno sotto le 02h20’00” (16).
Nel 2006 alla prima partecipazione della 100 km del Passatore Firenze - Faenza vince in 06h45’ conquistando il titolo italiano di 100 km. L'8 novembre del 2008 vince l'Ultramaratona degli Etruschi a Tarquinia laureandosi Campione del Mondo e d'Europa sui 100 km. Il 2011, a Winschoten in Olanda, conquista il suo secondo titolo mondiale ed europeo vincendo la 100 km con il tempo di 06h27’32”, mentre il 2012 conquista nuovamente i due titoli a Seregno, stabilendo il nuovo personale di 06h23’21”.
Nel 2017 vince per la dodicesima volta consecutiva la 100 km del Passatore, conseguendo anche il primato di maggior numero di vittorie consecutive al mondo in una competizione di ultramaratona.
Interviste a Giorgio sono riportate nei miei libri:
Ultramaratoneti e gare estreme, Prospettiva editrice, Civitavecchia, 2016.
“La 100km del Passatore. Una gara fra coraggio e resilienza”, Edizione Psiconline.
Giorgio è menzionato nei seguenti libri:
L’ultramaratoneta di Corato. Esperienze, sensazioni, emozioni e aspetti psicologici di un atleta di corsa delle lunghe distanze, Arduino Sacco Editore, Roma, 2017
Maratoneti e ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida, Edizioni Psiconline, Francavilla al Mare (CH), giugno 2019
Cosa spinge le persone a fare sport?, edito da Aracne Editrice 2020
 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR

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