domenica 3 dicembre 2017

Natascia Panzavolta: Una 100km...la vittoria mia più grande!

Ho portato a casa la mia medaglia della 100km di Seregno
Matteo Simone 

Domenica 3 dicembre 2017 si è svolta la maratona di Latina a me molto cara in quanto ho la mia miglior prestazione nel lontano 2000 di 2h42’17”, un grande tempo, una volta correvo facile. 

Il motore umano era molto fresco ed elastico ma ora si continua a fare sport sperimentando comunque tante sensazioni ed emozioni, tra cui tanti incontri con persone conosciute e non.
Infatti in questa maratona facendo il pacer delle 4 ore sento chiamarmi da una ragazza che credevo non conoscere e poi ho scoperto che si trattava di Natascia (Pol. Ciociara Antonio Fava) e di seguito approfondiamo la sua conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Ogni volta che concludo una maratona, un'ultramaratona o una super maratona, ma in verità anche in allenamento se riesco a terminare un ciclo di ripetute molto impegnativo.”
Qual è stato il tuo percorso nello sport?Ho iniziato per gioco, prima con lunghe camminate, poi ho iniziato ad alternare qualche minuto di corsa a qualche minuto di cammino. Poi un giorno una mia amica, anche lei ultramaratoneta, mi chiede se volevo far parte della loro società e se mi faceva piacere iscrivermi, perplessa le ho detto si .
Dopo circa due mesi e con pochissimo allenamento ma soprattutto con solo circa 5km nelle gambe vado a fare la mia prima dieci km....un trauma, la concludo con una media di circa 7’ a km ma la concludo! Una vittoria! Addirittura 4^ di cat....non c’era nessuno quel giorno, comunque per me è stata come una maratona...ho provato gli stessi dolori ora a ripensarci, comunque da qui inizio a fare sul serio! Inizio a correre tutti i giorni ed ero felice perché miglioravo di giorno in giorno, da premettere che l’allenamento è alla base di tutto....poi viene l’alimentazione e una vita sana, io fumavo un pacchetto di Marlboro al giorno. Oggi ho un preparatore che mi segue e oltre a questo mi fa anche un po' da psicologo ....la paranoia è sempre dietro l’angolo! È riuscito a portarmi a buoni livelli a farmi correre una maratona a un passo di 4'45" al km...mai a pensarlo, una 100km...la vittoria mia più grande!”
Hai rischiato di mollare di fare sport? “Non nascondo che ho anche rischiato di mollare. Purtroppo la 100km lascia il segno...parlo per me, l’ho preparata tanto...con allenamenti duri, km su km, maratone e ultra usate come allenamento...la mia gloria l’ho avuta per 90 km corsi alla media di 5.20 al km...ero quasi commossa...ma e dico ma...al 90° mi viene da fermarmi, da premettere che non l’avevo mai fatto per tutti quei lunghissimi km, la fine, le mie gambe non volevano più saperne...ma non ho mollato, ho portato a casa la mia medaglia della 100km di Seregno...un'esperienza unica quasi magica...si riesce a stringere un così forte contatto con il proprio io che credo nemmeno il migliore studio e il migliore psicoanalista possa portare la mente così tanto lontano, è difficile spiegare credetemi. Dopo la mia 100km faccio ancora qualche ultra conquistando podi anche da assoluta .non so nemmeno io come. Addirittura ho fatto una 50km con una sola gamba, avevo un dolore al ginocchio che mi portavo dalla 100 e che per fortuna dopo lunghissimi mesi un team di professionisti mi hanno rimesso a posto. Poi in estate il calo...non riuscivo a correre più di 15 minuti  psicologicamente frustrante...ma l’ho accettato .tutto ha un prezzo...e io ho esagerato!

Tutto cambia, tutto passa. Se si è aperti al cambiamento e alla novità, si riescono a fare cose prima ritenute impossibili, si riesce a cambiare stile di vita, si riesce a essere padroni della propria vita e a portare la propria carrozza della vita dove si vuole, con convinzione, impegno, tenacia e determinazione.
Il 13 novembre 2016, Natascia ha corso la 18^ Maratona Città di Ravenna in 3h25'39" e il 26 marzo 2017, ha portato a termine la 100 km di Seregno della Brianza in 11h49'38".
In preparazione della 100km, Natascia ha corso le seguenti maratone e ultra: il 7 maggio 2016, è arrivata seconda delle donne alla 1^ 50 km nei 3 comuni della Valle Santa in 5h02'20", una gara che ho corso anch'io in 4h58'16"; il 13 novembre 2016, la maratona di Ravenna in 3h25'39". 
Nello sport c’è qualcuno che contribuisce al tuo benessere e/o performance ? La mia famiglia mi supporta e mi sopporta in tutto ….poverini subiscono ogni volta tutta la mia tensione”.
Un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva?Se mi diverto in gara? Sempre...l’importante è scendere in campo sereni (questa cosa l’ho capita da poco) e poi i miei amici runners sono tutti molto simpatici e ogni domenica è una barzelletta. 

Vero bisogna essere sereni e affrontare la gara con la convinzione che si sono fatti i compiti a casa o comunque con la consapevolezza di quello che si vale e quello che si può fare, senza pressione, senza giudizi e poi lo sport diventa sempre un momento di festa con tanti incontri e confronti.
Cosa hai scoperto del tuo carattere nel praticare sport?Con questo sport ho avuto molte conferme su alcuni lati del mio carattere...e ora sono proprio convinta che fanno parte di me la tenacia, la determinazione, la pazienza, la volontà e anche la sofferenza; credo ci sia predisposizione.”
 
Lo sport ti fa scoprire e conoscere te stesso, soprattutto lo sport di endurance dove stai solo con la fatica andando sempre avanti, affrontando, superando e gestendo eventuali crisi o difficoltà e apprendendo sempre dalla scuola pratica dello sport.
Quali capacità, caratteristiche, qualità ti aiutano nel praticare il tuo sport?Quando corro "corro", potrei farlo per ore senza stancarmi mai  riesco ad alienarmi, a tirarmi fuori da tutto! Correre è la mia vita...questa frase racchiude tutto!”.
Quali sensazioni sperimenti con lo sport?Racchiude numerose sensazioni…. numerose emozioni....tutte quelle che esistono se pratichi questo sport con amore e passione.
Ritieni utile lo psicologo dello sport? No, credo che ogni runner sia lo psicologo di se stesso.”
Prossimi obiettivi? Di obiettivi ne ho tanti, la strada è lunga e la voglia di divertirmi è tanta …per ora mi soffermo sulle maratone, pensiamo a Pisa che mi vivrò nella serenità più assoluta...con l’anno nuovo ricominciamo a pensare ultra.
Sei consapevole delle tue possibilità, capacità, limiti?Sono consapevole dei miei limiti...non sono una professionista ...ma in tutto quello che faccio ci metto impegno e passione...e non lo faccio tanto per....lo faccio!

Quando si tratta di correre si corre, Natascia ce la mette tutta in qualsiasi condizione si trova, molto determinata, molto convinta e sicura di sé, molto focalizzata sulla gara.
Quanto ti senti sicura? Quanto credi in te stessa?Diciamo grazie anche a questa testa dura, la quale riesce sempre a portarmi in posti dove mai e poi mai avrei pensato di andare". 
Una frase che ti aiuta a crederci e impegnarti?Insistir Persistir Y Nunca Desistir, questo è il motto!”
Come hai superato eventuali crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà?Si perde e si vince è un gioco che molti vivono male purtroppo...Uno sport fatto di sacrifici (tanti) ...ma da così tante belle soddisfazioni. Ci si può innamorare! Attenzione. È tutto qui grazie Matteo e soprattutto...continuate a correre.”

Bella testimonianza, si è capito che Natascia è innamorata della corsa che la porta lontano dai problemi, la porta vicino alle persone e vicino a se stessa, la porta anche ai podi inaspettati.

Sostieni l'Iniziativa di Matteo SIMONE per Sport Senza Frontiere Onlus. 
Anche altri amici hanno aderito al progetto del 17 marzo 2024 correndo la maratona individualmente o in staffette e raccogliendo fondi per i progetti a favore dei bambini in condizioni svantaggiate, tra loro: Andrea Miro, Emma Caputo, Michele Fiale, Cinzia Febi, Laura Ligia, Massimo Castellano, Gianni Guarnera.  
Unitevi a noi correndo o donando, insieme è molto meglio. 

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

 

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