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sabato 5 marzo 2016

L’A.S.D. Gargano 2000 sostiene Dario Santoro nella scalata al successo

Matteo Simone 

Il giovane 25enne Campione Italiano di Maratona Dario Santoro di Manfredonia, parteciperà ai “Campionati Assoluti di Mezza Maratona”.

Dario, in forza attualmente alla “Atl. Potenza Picena” ed ex “A.S.D. Gargano 2000 Manfredonia”, dovrà vedersela  domani, in quel di Fucecchio (FI), con i migliori interpreti nazionali sulla distanza (km 21,097). Dario Santoro, trionfatore nel novembre scorso ai Campionati Italiani di Maratona svoltisi a Ravenna, vanta sulla distanza della “mezza maratona” un personale di un’ora e cinque minuti! Ma ora è in crescita, determinato ed allenato da Martini, un grande e sensibile allenatore, quindi ci si può aspettare la sua best performance.
Dario ha scoperto la passione della corsa grazie al suo professore di educazione fisica della scuola superiore: “Abbiamo iniziato a fare degli allenamenti extra scolastici 2 volte a settimana, vincendo il titolo regionale scolastico e approdando alle nazionali”.

All’inizio c’è bisogno di qualcuno che ti indirizza, che intravede delle qualità da coltivare e poi il resto viene da solo con la passione e le emozioni che si sperimentano.
Campione Italiano nonostante 11km con i crampi, Dario sa che sono tanti gli elementi che contribuiscono al benessere e alla performance, anche un buon approccio mentale, e un corretto stile di vita.
Per essere campioni c’è bisogno di essere supportati da amici, famigliari, istituzioni, e continuare a credere in quel che si fa ed andare avanti con impegno e determinazione: “I miei familiari sono i miei primi tifosi e quindi ho la loro piena ammirazione in quello che faccio!

L’A.S.D. Gargano 2000 continua a sostenere l’atleta sipontino nella sua scalata al successo.

Ritieni utile lo psicologo dello sport, se si per quali aspetti ed in quali fasi dell’attività sportiva? Penso che abbia una grande importanza, su aspetti come la capacita di avere una forte autostima e di guardare le cose che ci accadono con ottimismo, e durante le fasi negative come infortuni oppure periodi dove le motivazioni vengono a mancare!
Hai dovuto scegliere nella tua vita di lasciare uno sport a causa di una carriera scolastica o lavorativa?Purtroppo sono disoccupato, ma se mi troverò avanti ad una scelta simile, sicuramente darei più importanza al lavoro; perché purtroppo lo sport non mi dà da vivere, ho la necessità di portare avanti la mia famiglia, un figlio ed una moglie. Questo non significa che lascerei lo sport, perché lo sport e vita e fa parte di me!

Dario ha le sue priorità, nonostante la sua giovane età ha già una famiglia da sostenere e quindi la priorità è un lavoro redditizio che comunque non gli precluderebbe la possibilità di continuare sport ad altissimi livelli.
Crederci sempre ed andare avanti, la forza di volontà, l’impegno, la passione, la costanza sono le chiavi del successo.

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
380.4337230 - 21163@tiscali.it

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