Un mundo que se puede construir mejor desde el
deporte
Matteo Simone 3804337230- 21163@tiscali.it
Esplorare il mondo dello sport e confrontarsi con altri, soprattutto di
altre culture è fondamentale, lo sport avvicina persone, mondi e culture. Di
seguito l’esperienza di un grande runner Hector Mondragon.
Ti sei sentito
campione nello sport almeno un giorno della tua vita? “Ogni volta che gareggio mi sento
campione, indipendentemente se gli altri corridori siano corrono più forti.”
Qual è stato il tuo percorso per diventare Atleta? “Ho iniziato con il calcio, non ero bravo
però correvo bene, la mia partecipazione fu super, campione inter collegiale,
un mese più tardi vice campione dipartimentale, ma quello che ha fatto la
differenza era che coloro che hanno gareggiato erano i campioni nazionali, poi ho
iniziato seriamente la disciplina di atletica, avevo la pressione degli
insegnanti della scuola di andare a campionati.”
Quali fattori hanno contribuito al tuo benessere e performance? “disciplina, talento accompagnamento dei docenti, le stesse persone del paese.”
Come
ha contribuito lo sport al tuo benessere e performance? “Lo sport dà la disciplina, rispetto per gli
altri, la capacità di lavoro, strumenti sufficienti per affrontare il mondo di
oggi.”
Quali fattori hanno contribuito al tuo benessere e performance? “disciplina, talento accompagnamento dei docenti, le stesse persone del paese.”
Qual è stata la gara della tua vita, dove hai sperimentato le emozioni
più belle? “E’ stata la gara in Calì, il II° Cross Internazionale di
Santiago di Cali Colombia del 1992, Brasile, Ecuador, Perù, Messico, Venezuela
con i concorrenti nella classe giovanile, andavo forte, una gara dura con un
gruppo di quattro fino agli ultimi 800 metri, 3 di Brasile e io, arrivo al
traguardo quarto, un po' giù di morale, ma con la testa e il cuore di aver
compiuto il mio dovere, alla fine della cerimonia di premiazione mi chiamano al
terzo posto, il 3° posto del Brasile era di un’altra categoria, e Dio è stato buono
per me, meritava quel risultato."
Qual è una tua esperienza che ti
possa dare la convinzione che ce la puoi fare? “Si può fare tutto quando c’è il
desiderio, questa è una forza motrice che viene dal profondo di ogni essere umano.”
Ti va di descrivere un episodio
curioso o divertente della tua attività sportiva? “Mi hanno punito per aver giocato a calcio
con le mie scarpe di scuola.”
Cosa hai scoperto nel praticare sport? “Bella gente, che si può costruire un
mondo migliore a partire dallo sport, che molte persone sono in grado di togliere
la cravatta e correre o viceversa.”
Quali sono le difficoltà, i rischi, a cosa devi fare attenzione nel tuo sport? “ “In Colombia siamo ben lontani dal garantire
la sicurezza all'atleta, non esiste alcuna assicurazione che copre lesioni
minime durante una gara, e tanto meno in allenamento, ci sono persone in
sovrappeso che rischiano nel correre, senza valutazione medica, sono morti in gara
è un peccato.”
Importante
avere fede per superare momenti di crisi, infortuni, sconfitte ed è importante avere
accanto famiglia e amici che ti sostiene, una vera rete sociale di riferimento.
Quali capacità,
risorse, caratteristiche, qualità hai dimostrato di possedere? “Buona elasticità, buona flessibilità,
veloce, forte, la mente verso la meta, il gusto per il podio, una buona
postura, agile, mi considero un corridore serio, di carattere forte.”
L’elogio
del runner, importante avere la consapevolezza delle proprie capacità e la
consapevolezza di ciò che occorre per essere un bravo runner per concentrarsi
sugli allenamenti ed essere orientato verso l’obiettivo da raggiungere, serio
e lavorato.
Che significa per te partecipare ad una gara sportiva? “Ogni mia gara è competitiva e faccio la
mia gara indipendentemente dagli altri corridori. E’ una gara e devo dimostrare
la differenza tra partecipare e competere.”
P
er
Hector la gara è gara, non si scherza, non si tratta di partecipare ma di
competere e fare il proprio dovere.
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Hector la gara è gara, non si scherza, non si tratta di partecipare ma di
competere e fare il proprio dovere.Quali sono o
sono state le sensazioni che sperimenti
facendo sport: pregara, in gara, post gara? “Niente, metto tutto da parte e penso solo
a correre, raggiungere e abbracciare i tuoi amici è molto bello, tutto ruoterà
intorno al viaggio e la fatica si dimentica.”
Quale è stata la gara più estrema o più difficile? "Dio Ultra Trail Magic 2013 Cali Colombia
27 km di salita, partenza ore 06:00pm arrivo ore 08:15pm. Rimanere disidratato.
Grazie ai forti venti della terra, i corridori che ti inseguono, lo stress dii non
perdere era fatale, raggiungi l'obiettivo e non ti ricordi come hai fatto, cosa
buona è il podio. Il recupero è di 10 giorni. Si correva duramente lì che bel
ricordo.”
A volte fai delle cose
straordinarie e non sai nemmeno tu come
sei riuscito a fare ciò, ti meravigli di te stesso, metti da parte la
razionalità e ti lasci andare fluido verso la meta, poi ti guardi indietro e ti
meravigli per quello che sei riuscito a fare e porti tutto ciò in memoria per
le prossime avventure.
Quali condizioni ti hanno indotto a fare una prestazione non ottimale? “No esistono scuse, alte o basse
temperature, pioggia o sole, non possono essere scuse rilevanti nella
prestazione.”
Cosa ti fa continuare a fare sport? “Ciò che mi incoraggia è il riconoscimento di amici e sconosciuti per quello che faccio, anche perché i ragazzi vedono in me un esempio.”
Cosa ti fa continuare a fare sport? “Ciò che mi incoraggia è il riconoscimento di amici e sconosciuti per quello che faccio, anche perché i ragazzi vedono in me un esempio.”
Come hai superato eventuali crisi, sconfitte, infortuni? “Dio è il pilastro, credere che sto
facendo la cosa giusta. Avere tutti intorno, la mia famiglia, buoni amici.”
Un messaggio rivolto ai ragazzi per avvicinarsi allo
sport? “Se per te è naturale correre, per te c’è la possibilità di costruire
la tua carriera in atletica, se non si riesce potrai essere comunque una
persona buona, laboriosa e disciplinato.”
¿Cuál
fue su camino para convertirse en un atleta? “Empecé en fútbol, no lo hacia
bien pero corría bien , mi primera participación fue súper, campeón ínter
colegiado, un mes después, subcampeón
departamental , pero hubo algo que marco la diferencia fue que los que
compitieron, eran los campeones nacionales, entonces empieza mi seriedad por la
disciplina del atletismo, tenia la presión de los profes de Escolar de ir a
campeonatos sino perdía varias materias que llevaba bajas , fue mi salida el
deporte.”
¿Cuál
es su experiencia que le puede dar la creencia de que se puede hacer? “Se puede
hacer cuando el deseo, esa fuerza que impulsa sale desde lo mas profundo de cada
ser humano, de allí nace . El resto es el soporte que cualquier persona de para
Estructurar el objetivo.”
¿Qué
significa para usted participar en un evento deportivo? “Hoy el mundo lo manda
a participar, para mi todo evento es competitivo y salgo a hacer lo propio
independiente de que los otros corredores, sean recreativos. Es un Evento y
debo demostrar la diferencia para toda la comunidad entre participar y competir.”
¿Cuáles
son las dificultades, los riesgos, lo que tiene que tener cuidado en tuoo
deportes? “En colombia estamos lejos de garantizar
seguridad, a los deportista no existe un seguro que cubrar lo mínimo en lesiones durante una carrera,
mucho menos en entrenamiento, deben de hacer cortes de carrera hay personas con
sobrepeso que se arriesgan a correr, sin valoración médica , han muerto en
competencia es una lástima, y es por nuestra cultura somos folclóricos y
creemos que nada nos pasara por eso no tomamos los mínimos de seguridad y nos
basamos en deporte palabra como tal creyendo que nos cura enfermedades cardiacas o nos soluciona el sobrepeso.”
¿Qué
le hizo renunciar o lo que te hace seguir haciendo deporte? “Lo que me anima es
el reconocimiento de amigos y extraños a lo que hago , también por que los
Chic@s ven en mi un Ejemplo.”
¿Qué
puede ser un mensaje para aconsejar contra el uso de dopaje? “El dopaje no es
ajeno en ningún deporte, pero cuando se recurre a el piensa en que pasas de ser
un deportista de alto rendimiento y reconocido a ser un delincuente.”
C’è stato il rischio di incorrere nel doping nella tua carriera
sportiva? “No
questa cultura non l’ho mai appresa, ci è stato insegnato ad allenarsi.”
Un messaggio per sconsigliare l’uso del doping? “Doping non è estraneo a nessuno sport, ma
quando se ne fa uso si passa da essere un atleta di alte prestazioni ad essere riconosciuto
un criminale.”
Ritieni utile la figura dello psicologo dello sport? “Chiaro è indispensabile il supporto
psicologico per gli atleti.”
Quali sono i sogni che hai realizzato e quali quelli da realizzare? “Dio ama questo sport, credo che se Dio
dopo la mia morte mi lascerebbe correre, i miei sogni sono con i ragazzi che dirigo.
Loro sono la mia ragione. Il mio premio è per i seguaci."
Hector Mondragon, run: Un
mundo que se puede construir mejor desde el deporte
¿Se
sintió campeón en el deporte por lo menos un día de su vida? “Siempre que salgo
a competir me siento campeón, independientemente de que los corredores a pasar sean mas Fuertes.”
¿Cuáles
son los factores que han contribuido a su bienestar o para su desempeño? “La
disciplina, el talento el acompañamiento de profesores , de las misma gentes del Comun.”
En
el deporte que ha contribuido a su bienestar o para su desempeño? “El deporte
te da disciplina , respeto a los demás , y capacidad de trabajo , las
herramientas suficientes para afrontar el mundo de hoy.”
¿Cuál
fue la carrera de su vida, en la que han dado lo mejor de usted o donde
experimentado las más bellas emociones? “Se corría en cali el II Cross internacional Santiago de cali Colombia año
1992 , Brasil, Ecuador, Perú, México, Venezuela con sus competidores en
Categoría Juvenil, salí a ganar estaba fuerte, el transcurrir de carrera me
dejaba de cuarto, dura competencia un grupo de cuatro quedo dividido hacia los
últimos 800 mts 3 de Brasil y yo llego a la meta de cuarto, un poco bajo de animo , pero con la cabeza y
el corazón del deber cumplido, me quede al final de la premiacion cuando me
llaman a tercer lugar, el 3 puesto de Brasil pasaba, en un año de categoria , y Dios fue para mi un
buen, logro sentí que merecía esta alli.”
¿Qué
hacer su familia y amigos en su deporte? “Vale mas el estimulo , hacer sentir
el deportista como un verdadero campeón , el mejor trofeo que podemos recibir
los deportistas es el reconocimiento del público.”
¿Quieres
describir un episodio curioso o divertido en su deporte? “Son muchos unos en
contra otros a favor , pero bueno me castigaban por jugar fútbol con mis
zapatos Escolares ,pero no me castigaban por dañar mis zapatillas de educación
física si jugaba fútbol se dañaban , pero si corría no se desgastaban tanto
entonces escogi menos castigo.”
¿Qué
ha encontrado fuera de su personaje en el deporte? “Gente linda, un mundo que
se puede construir mejor desde el deporte, que, muchas personas se pueden
quitar la corbata y correr o viceversa.”
¿Cuáles
son sus habilidades, recursos, características, cualidades que han demostrado
poseer? “Buena Elasticidad, Buena Flexibilidad, Rápido, Fuerte, la mente puesta
en la meta , el gusto por el podió , buena postura , ágil, enfocar cada entrenamiento sobre el marco que
se pueda presentar cada competencia es la mejor habilidad, me considero un
corredor serio, de carácter fuerte, y Radical.”
¿Ha
experimentado la experiencia de los límites en sus carreras? “Claro siempre voy
extra, a vencer limites , me doy cuenta que los vencí , cuando veo los tiempos
del mismo recorrido.”
¿Cuáles
son o fueron los sentimientos que experimenta hacen deportes: Pregara, raza,
después de la carrera? “Nada Allí , todo queda a un lado solo piensas en correr
, llegar y abrazar a tus amigos es muy bonito todos giran alrededor del recorrido y lo vivido en el maravilloso el
cansancio se olvida.”
¿Cuál
fue la carrera más extrema y más difícil? “Dios Magic Ultra Trail
2013 Cali Colombia 27 km en ascenso salida 6pm Llegada 8 :15 pm.
Quedas deshidratado. Gracias a los fuertes vientos el terreno , los corredores
que te persiguen , el estrés de no perderte seria fatal , se acabo el
almacenamiento de glucógeno y llegas a la meta que ni te acuerdas como lo
lograste , lo bueno es que subí al podio . la recuperación es de 10 días . se
corría Duro allí que buen recuerdo.”
¿Cuáles
son las condiciones físicas o ambientales que más a menudo se llevaron a hacer
un mal desempeño? “No sin Excusas las
altas o bajas , temperaturas , la lluvia o soleado no puede ser excusa
relevante en el desempeño siempre habrá ganador y perdedor y este es previamente
el que busca medios de expresar su falla.”
¿Cómo
superó cualquier crisis, pérdidas, lesiones? “Dios es el pilar creer que estoy
haciendo lo adecuado me saca de todo mal pasado . mi familia amigos bueno todos
los del rededor.”
¿Qué puede ser un mensaje dirigido a los niños a acercarse a este deporte? “Si
por naturaleza corres, date la
oportunidad de formar tu carrera deportiva desde el atletismo, si no lo logras
seras una buena persona Sería, trabajadora, y disciplinada.”
No
había el riesgo de dopaje en el deporte en su carrera? “No esa cultura jamas la
aprendimos, nos enseñaron a entrenar.”
¿Piensan
que es útil para la figura del psicólogo deportivo? De qué manera y en qué
fases actividad deportiva? “claro es indispensable el soporte psíquico para los
deportista.”
¿Cuáles
son los sueños que ha realizado y cuáles para hacer realidad? “Dios quiero este
deporte, pienso si Dios después de mi muerte me dejaría correr, mis sueños
están con los Chic@s que dirijo. Ellos
son mi razón. Mis premios es para los seguidores.”
Matteo
SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta
380-4337230
- 21163@tiscali.it
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