Matteo SIMONE
Buona la prima a Rapona, una bella accoglienza, un bel percorso ricco di gente che fatica e volontari al tavolo di ristoro, presenti le istruzioni, bravo il fotografo, bravi gli speaker.
Grande atleta locale Yuri, originato
dell'Ucraina, l'ho visto riscaldarsi e gli ho detto: che ci fai qui, sembri
mezzofondista, ha sorriso e poi gli ho chiesto: qual è la tua specialità i
1.500? E sono proprio i 1.500 la sua specialità e si è improvvisato fondista
nella gara minore di 23km arrivando 2° assoluto.
Tutti vincitori gli atleti intervenuti a
Rapona, a 836 m s.l.m. e circa 800 abitanti, nei pressi di Calitri dove si può
frequentare la scuola superiore e in provincia di Potenza dove si può
frequentare l'Università.
Un successone la 1^ edizione Ultramaratona
delle fiabe a Rapona (PZ), circuito di quasi 3km da ripetere 15 volte, con
salite spezza fiato e panorami mozzafiato.
Un piccolo raduno di ultrarunner con gente da ogni luogo, la maggior parte pugliesi ma tanti della Basilicata, Campania, Molise e anche da Marsala e da Milano. Tanti i personaggi quali Vito Ancora, ex ciclista e ora ultrarunner che ha collezionato più di 1.000 tra maratone e ULTRA e questo weekend ha fatto doppietta partecipando alla 6 ore di Teodorico a Ravenna e alla 43,5 km a Rapona.
Presenti:
l'atleta Nazionale 24 ore Luisa Zecchino, l'ho vista spaesata, confusa, le ho chiesto dei prossimi impegni, mi ha risposto Spartathlon, il che significa 247km di corsa, il 2015 non è riuscita a portarla a termine, intanto a Rapona vince la gara femminile;
l'atleta Nazionale 24 ore Luisa Zecchino, l'ho vista spaesata, confusa, le ho chiesto dei prossimi impegni, mi ha risposto Spartathlon, il che significa 247km di corsa, il 2015 non è riuscita a portarla a termine, intanto a Rapona vince la gara femminile;
Nunzia Patruno, ex nazionale ultramaratone, che conquista 1^ posizione di categoria;
Giuseppe
Mangione categoria M55 che arriva terzo assoluto;
Vincenzo
Santillo, vincitore M35;
Gianluca
Gala vincitore M40;
tanti
altri amici quali Michele Debenedictis, Domenico Martino, Nik Perry, Nicola
Ciuffreda, Giuseppe Libera Di Gioia. Presente anche Francesco Cannito disposto
a mettere da parte competizione e performance per affiancare la sua sposa
classificata 6^.
Ottimo
il lavoro dello speaker ultrarunner Pasquale Onofrillo affiancato da una
bravissima giornalista di Putignano.
Protagonisti
della gara minore Filippo Castriotta 1° categoria M50; Patrizia Losacco 3^ di
categoria; ma il top super atleta è Eligio Lomuscio, unico, encomiabile,
resiliente.
Ottima
l'organizzazione della gara con colazione casareccia a base di torte e crostate
e tanti volontari. Grandi Antonio Leopardi Barra e Massimo Faleo, organizzatori
bravi, disponibili, sensibili e scrupolosi, nonché atleti ultrarunner.
Per
approfondimenti sugli ultrarunner è possibile consultare il libro Maratoneti e
ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida.
https://www.edizioni-psiconline.it/anteprime/maratoneti-e-ultrarunner-aspetti-psicologici-di-una-sfida.htmlMatteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
Innanzitutto complimenti per il prestigioso risultato!
RispondiEliminaE poi è sempre un grande piacere incontrare persone come Te e condivido con il Tuo giudizio la genuinità e la generosità dei luoghi e delle persone incontrate nello scorso week end.
A presto caro Dottore. Pasqualino Onofrillo
Grazie Dottore....sempre gentilissimo.
RispondiEliminaCondivido con te la passione delle persone e la genuità dei luoghi dove siamo stati nello scorso week end.
Ultima annotazione: l'ammirazione e la considerazione che ho per un'atleta super come Eligio Lomuscio....per dirla alla Matteo Simone "una persona che incarna la resilienza"....
Un caro saluto. Pasqualino Onofrillo