Belo Špišák, ultrarunner: Quando corro riesco a sentire la vita e la natura

When I run, I can feel the life and nature

Matteo SIMONE

http://www.psicologiadellosport.net

Gli ultrarunner sembrano essere attratti da una vita movimentata, perturbata e turbolenta, la calma piatta non piace, vogliono sperimentare condizioni avverse per affrontarle, gestirle e superarle, vogliono sfidare se stessi e il mondo che li circonda, vogliono osare per sentire di più i propri muscoli, per sentirsi più vivi.

Di seguito, Belo Špišák racconta la sua esperienza di atleta rispondendo ad alcune mie domande.

Qual è stato il tuo percorso per diventare un atleta? “Beh, non sono un atleta professionista, ma faccio sport fin dalla mia infanzia.”

 

Quali sono le tue sensazioni ed emozioni prima, durante e dopo lo sport? “Prima - a volte pigro e ho bisogno di costringermi ad allenarmi, ma il più delle volte cerco l'allenamento; durante lo sport - all'inizio mi ci vuole un po' di tempo per scaldarmi, ma poi mi diverto molto.”
Potresti descrivere un episodio curioso o divertente nel tuo sport? “Feci un ultra trail running, durante la gara molto lunga (170 km di gara) ho corso la seconda notte senza dormire e stavo parlando con un ragazzo davvero bravo. Quando sono arrivato alla stazione di ristoro mi sono reso conto che correvo da solo e che il bravo ragazzo non era reale - miraggio, probabilmente per non aver dormito abbastanza.”

Questo è quello che può accadere agli ultrarunner, un mondo bizzarro, fantastico, sorprendente, affasciante alla ricerca di sensazioni forti ma sempre con tanta attenzione a se stessi e a ciò che li circonda prima di tutto il percorso per non perdersi e poi la loro salute per non rischiare in gare lunghissime con privazione di sonno e a volte con deliri visivi, uditivi, sensoriali.

Che cosa hai scoperto del tuo carattere e personalità facendo sport? “Posso fare di più di quanto penso di poter fare.”

E’ vero, quello che sperimentano gli ultrarunner è che non ci sono limiti, che possono decidere di fare cose straordinarie e strabilianti e che se si impegnano, se veramente lo vogliono fare, se veramente ci credono in quello che fanno no li può fermare nessuno e se la prima volta non ci riescono si preparano o meglio e ci riprovano.

Quali sono le qualità e le capacità che hai scoperto e dimostrato nello sport? “Resistenza, resistenza al dolore.”

Vero, molti ultrarunnner hanno grande capacità di andare avanti resistendo a tutto, a eventuali dolori, a climi avversi, percorsi ardui e difficili, hanno una capacità di superare tutto, ma bisogna fare tanta attenzione ai messaggi di dolore, è necessario sviluppare un’elevata consapevolezza e comprendere se a volte è un bene fermarsi per non rischiare la salute.

Cosa significa per te praticare sport? “Quando corro riesco a sentire la vita e la natura, specialmente quando corro in condizioni meteo non buone.”

Quali sono le tue sensazioni durante lo sport: allenamento, pre-gara, gara, post-gara? “Allenamento - all'inizio non molto sicuro, ma durante l'allenamento e alla fine, mi sento soddisfatto. Pre-gara: ero nervoso, ma non ora. Sono emozionato, perché mi aspetto una nuova avventura. Post gara: soddisfazione, gioia.”

Cosa pensi durante lo sport? “Dipende dal mio umore, ma la maggior parte delle volte cerco di concentrarmi su ora e godermi l'allenamento.”

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi e quali sogni hai realizzato? “Western states endurance run - Corsa di 100 miglia negli Stati Uniti.”

Pensi che potrebbe essere utile lo psicologo dello sport? “Forse solo per gli atleti top o atleti che hanno perso la motivazione.”

Come ti approcci a infortuni, difficoltà, crisi? “Se non è serio, cerco comunque di fare sport, ma in un volume limitato, quando mi sento molto dolore, vado da un esperto - fisioterapista o dottore.”

Quali sono le difficoltà, i rischi, cosa devi fare attenzione nel tuo sport? “Problemi con tendini, ginocchia.”

Matteo SIMONE

Belo Špišák, ultrarunner: When I run, I can feel the life and nature

Matteo SIMONE

What was your path to become an athlete? “Well, I am not a professional athlete, but I do sports from my childhood.”

What are your feelings and emotions before, during and after a sport? “Before- sometimes lazy and I need to force myself to training, but most of the time I am looking for the workout; during the sport – in the beginning it takes me some time to warm up, but then I really enjoy it.”

May to describe a curious episode or funny in your sport? “I do an ultra trail running, during the very long race (170 km race) I ran 2nd night without sleep and talking with the really nice guy. When I arrived in the refreshment station, I realized, that I ran alone, and that nice guy was not real  - mirage, probably because of not enough sleeping.”

What did you find out about your character and personality doing sports? “I can do more, than I think I can.”

What are the skills and capabilities that you have discovered and demonstrated in sport? “Endurance, pain resistance.”

What does it mean for you to play sport? “When I run, I can feel the life and nature. Especially, when I run in not good weather condition.”

What are your feelings during sport: training, pre-race, race, post - race? “Training – at the beginning not very confident, but during the training and at the end, I feel satisfaction. Pre-race: I used to be nervous, but not now. I feel excited, because I am expecting new adventure. Post race: satisfaction, joy.”

What do you think during sport? “Depends on my mood, but most of the time I try to focus on now and enjoy the workout.”

What are your next goals and what dreams you managed to achieve? “Western states endurance run – 100 miles race in USA.”

You think might be useful in sports psychologist? “Maybe only for the top athletes or athletes who lost their motivation.”

What would you say to the kids to get them to play sports? “I am in, common guys.”

How did you approach any injury or difficulty, crisis? “If its not serious, I try to do sport anyway, but in a limited volume, when it pains a lot, I am going to expert -  fyzioterapeut or doctor.”

What are the difficulties, the risks, what you have to be careful in your sport? “Problems with tendons, knees, fascias.”

Do you mean to women and children of the world through sport? “Perfect, I love, when women and children do sport.”

How the accident occurred, distraction? “During the hard training or race.”

Were you afraid? “Yes a little bit.”

Have you learned anything? “Yes, listen carefully your body.”

Testimonianze di atleti mi hanno permesso di scrivere il libro "Ultramaratoneti e gare estreme"

Matteo SIMONE

http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html