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domenica 17 dicembre 2017

Marco Antonio Zaragoza: Sarò in grado di affrontare sfide sempre più grandi

Podré estar capacitado para retos cada vez más grandes
Matteo SIMONE 
 

Marco Antonio Zaragoza, studente del dottorato in Scienze biochimiche dell' Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM) è riuscito a realizzare un nuovo record messicano di ultra-distanza di 208,9 km per 24 ore di corsa nel Campionato del Mondo tenutosi a Belfast, in Irlanda Nord. 

Il precedente record nazionale era 203,7 km, di Sergio Vidal in una competizione tenutasi a Dallas, in Texas, nel 2015.
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Marco Antonio Zaragoza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso per diventare un atleta?Ho iniziato per la salute, per perdere peso. E a poco a poco ho scoperto di avere molta resistenza, e poi mi sono iscritto ad alcune maratone e più tardi alle ultra maratone. E ora mi esibisco meglio in ultramaraton di oltre 160 km.”
Quali sono fattori contribuiscono al tuo benessere o performance?Allenamento mirato, recupero dopo ogni allenamento e competizione, oltre a lavorare sull'aspetto mentale.”
Quali sono le tue sensazioni ed emozioni prima, durante e dopo una gara?Prima di una gara sono sempre nervoso, ma allo stesso tempo molto entusiasta di gareggiare. Durante le gare cerco di essere molto concentrato e se le gare sono più di 100 km cerco di non perdere la calma e non disperare. Dopo la gara mi sento molto soddisfatto e felice.”
Nello sport chi ha contribuito al tuo benessere o performance?Ho iniziato ad allenarmi da solo e più tardi sono entrato in un club dove ci sono molti compagni con cui mi alleno regolarmente. Non ho un allenatore.”
La gara della tua vita in cui hai vissuto le emozioni più belle?La Spartathlon.”
Potresti descrivere un episodio curioso o divertente nel tuo sport? “Quando hanno fatto saltare (rimosso) le vesciche alla fine dello Spartathlon.
La tua gara più estrema o più difficile? “La Spartathlon.”

Marco Antonio ha corso 4 volte la Spartathlon (GRE) 246km: 29-30 settembre 2017 - 32h30'04"; 28-29 settembre 2018 - 33h36'43"; 27-28 settembre 2019 - 33h43'43"; 30 settembre - 1 ottobre 2023 32h48'33".
Cosa hai scoperto del tuo carattere e personalità nello sport?Sono molto perseverante, mantengo la calma in situazioni estreme e posso essere molto tenace.”
Quali capacità hai scoperto e dimostrato nello sport?Il principale e il più importante: la resistenza.”
Cosa significa per te partecipare a una gara?Significa che continuerò a crescere come corridore di ultra-maratona, che continuerò a generare resistenza per le competizioni più difficili e che a poco a poco sarò in grado di affrontare sfide sempre più grandi.”
Quali sono le tue sensazioni durante lo sport: allenamento, pre-gara, gara, post-gara?Mi rende felice allenarmi e correre.”
Cosa pensi durante l'allenamento e durante la competizione?Durante l'allenamento penso sempre che sia divertente farlo, e durante le gare penso sempre che non dovrei essere distratto, che dovrei essere concentrato.”

In effetti per ottenere ottimi risultati è importante il giorno della gara focalizzarsi per l’obiettivo e per il giorno importante, diventa importante mettere da parte le altre distrazioni ed eventuali problematiche, dedicarsi appieno al periodo della competizione che può essere anche di 24 ore o superiore, è un periodo che si sta con se stessi, bisogna superare crisi, difficoltà, ostacoli dovuti a stanchezza, a temperatura atmosferica, integrazione alimentare, e a volte entrano in gioco anche pensieri negativi, sabotatori mentali, sfiducia in se, bassa autoefficacia, quindi allenare tutti gli aspetti diventa importante, non solo forza e resistenza ma anche altre capacità di gestire la gara.
Prossimi obiettivi? Il mio prossimo obiettivo è quello di gareggiare in una gara di 48 ore ".
Sogni da realizzare? Il mio sogno è di correre almeno 800 km in 6 giorni.”

Per tanti, obiettivi e sogni sono luoghi tropicali di vacanza su una sdraio, ma per tanti atleti obiettivi e sogni sono gare sempre più difficili, sfide sempre più difficili, per mettersi alla prova, per sperimentarsi, per competere con se stessi e con gli altri, per sentirsi vivi pienamente, per non subire una zona di troppo confort.
Successivamente a questa intervista, Marco Antonio, il 4-6 maggio 2018 ha corso la "48 hs. Int. Uruguay Natural su pista", classificandosi al secondo posto e totalizzando 315,002 km. La gara fu vinta dall'uruguaiano Jonathan Camejo Peralta 335,856 km, in terza posizione l'argentino Ricardo Luis Umanti 304,440 km. Tra le donne ha vinto  l'uruguaiana Carla Antonella Dadomo Manfredi (quarta assoluta) 295,640 km, precedendo le due argentine Cecilia Celeste Navarro (quinta assoluta) 282,498 e Diana Monica Celeiro (settima assoluta) 258,064 km (classe 1956).
Il 4-6 maggio 2018, Marco Antonio ha fatto ancora meglio all'Ultramaraton Termas de Río Hondo - 48h (ARG), corsa su strada, totalizzando 328,026 km, secondo classificato, preceduto dal vincitore brasiliano Arilson de Silva 371,142 km, in terza posizione l'argentino Javier Zanino 314,609 km. Tra le donne ha vinto la brasiliana Karine Thames de Menezes (quinta assoluta) 303,000 km, precedendo la paraguaiana Karina Alejandra Molinas Rios (sesta assoluta) 291,447 km e l'argentina Agustina Marcela Abalsa 287,752 km.
Il 21-27 ottobre 2018, Marco Antonio ha corso la "Festival Ultra '6 Días Uruguay', corsa su strada, classificandosi al terzo posto assoluto e totalizzando 590,383 km. La gara è stata vinta dall'uruguaiana Carla Antonella Dadomo Manfredi 690,485 km, precedendo l'argentino Santiago Adrian Escobar 617,727 km.
Il 15 ottobre 2022, Antonio Marco ha corso la "Big Dog's Backyard World Championship (MEX) correndo 65h e totalizzando 435,890 km. Il vincitore è stato il messicano Reves Giltro Satevo Sarabeachi 66h e 442,596 km. In terza posizione il messicano Rodolfo Ramirez Leonides 58h e 388,948 km.
Pensi che potrebbe essere utile nello psicologo sportivo? “Sì, molto.”
Cosa diresti ai bambini per farli praticare sport? Questo sport è sano, divertente e rende le persone più felici.”

 E’ vero nonostante le apparenze, questo sport di endurance è sano se si è molto attenti a se stessi, alle proprie sensazioni corporee, se si rispettano opportune riposi, recuperi e cure appropriate, inoltre è uno sport che ti rende felice da solo o in compagnia, da solo perché diventano lunghi viaggi in contatto conte stesso, senza alienarti ma approfondendo la tua conoscenza, elaborando pensieri e progetti, organizzandoti la tua vita mentre fai sport, in compagnia, perché diventa importante condividere tante ore di sport con altri e si ha l’opportunità di conoscere, persone, culture e mondi, e insieme tutto diventa più fattibile e gestibile.

Come ha superato infortuni, difficoltà, crisi?Non sono mai stato infortunato. La crisi più forte che ho avuto è il forte sonno che ho vissuto durante il Campionato del Mondo di 24 ore a Belfast, nell'Irlanda del Nord. Ho dovuto fare un paio di sonnellini di 20 minuti per risolverlo, poi all'alba sono riuscito a recuperare.

 Lo sport di endurance comporta tante ore di attività, si attraversano giorni e notti, luce dell’alba e del tramonto, buio della note e a volte si sente il bisogno di recuperare per ritornare con più energie ed entusiasmo a continuare nella propria impresa personale.
La tua gara più estrema o più difficile?La Spartathlon.”

Quali sono le difficoltà, i rischi, cosa devi fare attenzione nel tuo sport? “Le difficoltà sono il sonno, la fame e la sete. I rischi sono una certa disidratazione, qualche infortunio durante la corsa o l'allenamento.
Quali condizioni, fisiche o ambientali, ti hanno causato una cattiva prestazione?Soffro molto il freddo. Per quanto riguarda le condizioni fisiche, le gare con altimetria elevata mi preoccupano.”

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

Marco Antonio Zaragoza: Podré estar capacitado para retos cada vez más grandes
Sarò in grado di affrontare sfide sempre più grandi
Matteo SIMONE 
 
What was your path to become an athlete? Comencé por salud, para bajar de peso. Y poco a poco fui descubriendo que tenía mucha resistencia, y entonces me inscribí en algunos maratones y posteriormente en ultramaratones. Y actualmente me desempeño mejor en ultramaratones de más de 160 km.”
What are the factors that have contributed to your well-being or to your performance?El entrenamiento dirigido a objetivos, la recuperación después de cada entrenamiento y competencia así como trabajar el aspecto mental.”
What are your feelings and emotions before, during and after a race?Antes de una carrera siempre estoy nervioso, pero al mismo tiempo muy emocionado de competir. Durante las carreras trato de estar muy concentrado y si las carreras son de más de 100 km trato de no perder la calma y no desesperarme. Después de la carrera me siento muy satisfecho y feliz.”
Who has contributed to your well-being in the sport or to your performance?Comencé entrenando solo y posteriormente ingresé a un club donde hay muchos compañeros con los que entreno regularmente. No tengo entrenador.”
What was the race of your life where you have experienced the most beautiful emotions?El Spartathlon.”
May to describe a curious episode or funny in your sport?Cuando me tronaron (quitaron) las ampollas al terminar el Spartathlon.”
What did you find out about your character and personality doing sports?Que soy muy perseverante, guardo la calma en situaciones extremas y que puedo ser muy tenaz.”
What are the skills and capabilities that you have discovered and demonstrated in sport?La principal y más importante: la resistencia.”
What does it mean for you to participate in a race? Significa que voy a seguir creciendo como ultramaratonista, que seguiré generando resistencia para competencias más difíciles y que poco a poco podré estar capacitado para retos cada vez más grandes.”
What are your feelings during sport: training, pre-race, race, post - race?Me hace feliz entrenar y correr.”
What do you think during training and during the competition?Durante los entrenamientos siempre pienso que es divertido hacerlo, y durante las carreras siempre pienso que no debo distraerme, que debo estar concentrado.”
What are your next goals and what dreams you managed to achieve? Mis próximos objetivos es competir en una carrera de 48 h y mi sueño es lograr correr al menos 800 km en 6 días.”
You think might be useful in sports psychologist?
Sí, mucho.”
What would you say to the kids to get them to play sports?Que el deporte es sano, divertido y hace a las personas más felices.”
How did you approach any injury or difficulty, crisis?Nunca me he lesionado. La crisis más fuerte que he tenido es el fuerte sueño que experimenté durante el Campeonato Mundial de 24 h en Belfast, Irlanda del Norte. Tuve que tomar un par de siestas de 20 minutos para solucionarlo, cuando amaneció logré recuperarme.
What was your most extreme race or harder? El Spartathlon.”
What are the difficulties, the risks, what you have to be careful in your sport?Las dificultades son el sueño, el hambre y la sed. Los riesgos son alguna deshidratación, alguna lesión durante la carrera o entrenamiento.
What are the physical or environmental conditions that caused you to make a bad performance?
A mí me afecta mucho el frío. En cuanto a condiciones físicas las carreras con mucha altimetría se me complican.

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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