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lunedì 10 dicembre 2018

Prendere in considerazione un minimo cambiamento nel proprio stile di vita


La “Carta di Toronto” del 2010 sottolinea l’importanza dell’attività fisica specificando che: “promuove il benessere, la salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla sostenibilità ambientale”.
Importante è anche motivare le persone a prendere in considerazione un minimo cambiamento nel proprio stile di vita, nelle proprie abitudini ad iniziare nel porre l’attenzione in quello che si fa, come lo si fa, con quale modalità, con quale frequenza, con quale intensità.
Nella vita si fanno delle scelte, molti preferiscono poltrire o restare in una zona di estremo confort, altri per sentirsi vivi devono sentire il proprio corpo, le proprie sensazioni corporee: il cuore che palpita, il respiro affannoso, il senso di fame, sete, freddo, caldo.
Per ottenere qualcosa bisogna crederci, essere consapevoli delle proprie capacità e limiti, impegnarsi con costanza e determinazione, credendoci, mettendo in conto infortuni, sconfitte e momenti bui, rialzandosi sempre e ripartendo sempre con pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, rispettando gli altri e vivendo sempre l'esperienza che dà frutti importanti da portare a casa serenamente.
Tutto passa, tutto cambia, importante cavalcare in modo resiliente l'onda del cambiamento, individuare sempre nuove mete, nuove possibilità, nuove sfide e prendere la direzione verso dove vogliamo arrivare e cosa vogliamo raggiungere con la consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti credendo sempre più in se stessi, fidandosi e affidandosi.

Il treno dello sport a volte passa e bisogna prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti cavalcando sempre l’onda del cambiamento con le risorse residue del momento e scegliendo sempre nuove direzioni e mete rimodulando sempre obiettivi e sogni.
Siamo noi che possiamo scegliere la direzione che vogliamo e mobilitare le energie per andare dove vogliamo, verso un maggior benessere verso mete e obiettivi difficili e sfidanti ma raggiungibili, cercando di trasformare sogni in realtà e se non ci riusciamo sorridiamo e riproviamo in modo diverso apprendendo dall'esperienza e non isolandoci in una zona di troppo confort, scegliamo la vita anche se comporta il mettersi in gioco, il rischiare di sbagliare.
Lo sport è una palestra di vita, una modalità per sperimentarsi e mettersi alla prova, un’opportunità per apprendere dall’esperienza. Lo sport permette di sperimentarsi, mettersi in gioco, uscire fuori dalla zona di confort per conoscersi meglio.
La passione per uno sport permette di sperimentarsi, condurre un sano stile di vita fatto di fatica e gioie, di relazioni, di mete e obiettivi da costruire. Lo sport avvicina persone e rende felici e resilienti condividendo l'amica fatica che aiuta a crescere conoscendo sempre più se stessi, le proprie possibilità, capacità e limiti.
Interessante la testimonianza di mio cugino Lorenzo, canadese di Toronto: “It was rainy, windy and very dark outside. Perfect excuse for not exercising outside. Then I thought, “why not?” And dressed appropriately and did a 45 minute run outside. Thanks to Matteo, my cousin in Italy who exercises every day. You provided the inspiration. (Fuori era piovoso, ventoso e molto buio. Scusa perfetta per non fare esercizio fisico all'esterno. Poi ho pensato: "Perché no?" E vestito in modo appropriato ho fatto una corsa di 45 minuti fuori. Grazie a Matteo, mio ​​cugino in Italia che fa esercizio fisico tutti i giorni. Mi hai fornito l'ispirazione)”. 

Per approfondimenti è possibile consultare il libro O.R.A. Obiettivi, risorse, autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport, Aras Edizioni, 2013.

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