Matteo Simone
Psicologo, psicoterapeuta
Lo sport fa bene a ogni età per apprendere dall’esperienza giocando e faticando e raggiungendo traguardi piccoli e grandi, da soli o in compagnia.
C’è sempre più consapevolezza che bisogna mettersi in movimento facendo sport aderendo a gruppi e associazioni come prendere un treno che porta in giro per sentieri, strade, piazze, paesi insieme condividendo gioia e fatica e tornando a casa stanchi ma soddisfatti.
Sempre più gruppi nascono nel mondo, in Italia e in Puglia dal Gargano al Salento, soprattutto nelle cittadine di Manfredonia e Barletta dove ci sono dei promotori del cammino e dello sport in generale, soprattutto ultracamminatori e ultramaratoneti.
Spesso il gruppo “Happy Walkers” organizza uscite fuori del comune, della provincia e della Regione, con gruppi che vogliono mettersi in gioco percorrendo lunghi sentieri come il sentiero degli Dei sulla costiera Amalfitana e tale disciplina sportiva è per tutti grandi e piccoli, ognuno con le proprie modalità e propri tempi.
In questi gruppi di cammino e corsa, ci si può mettere in gioco a modo proprio e si può scoprire di avere passione, di riuscire, di trarre beneficio e così è stato per tante persone e di recente la grande sorpresa è stata vedere un ragazzino che ha voluto fare il cammino degli Dei fino alla fine.
Nonostante alcune crisi lungo il percorso non ha mollato dimostrandosi resiliente alla sua tenera età e di ciò, attraverso risposte ad alcune mie domande, ce ne parla una dei promotori del gruppo Happy Walkers, Mariella Cinque che per ben tre volte ha portato a termine la 100km del Passatore anche se con dubbi, paure, tensioni, preoccupazioni e ha trascinato con sé anche altri neofiti con successo.
Una realtà della cittadina di Manfredonia è il gruppo di ultracamminatori e ultramaratoneti “Happy Walkers” che hanno deciso di unirsi per aderire a uno stile di vita non sedentario ma in movimento soprattutto a piedi ma anche in bici, ballando, nuotando. Tra i tanti, alcuni hanno partecipato alla difficilissima e classica 100km del Passatore correndo e/o camminando fino al traguardo.
Organizzate escursioni settimanali e/o eventi? Siamo sempre in cammino, il martedì e il giovedì c'è il cammino serale, la domenica c'è sempre un'escursione nuova.
Con il gruppo “Happy Walkers”, c’è sempre un treno dello sport da poter prendere, sia infrasettimanale che festivo, aderendo a uno stile di vita teso al benessere psicofisico, emotivo e relazionale.
Come coinvolgete altri a partecipare? Come coinvolgiamo la gente? Vedendo le nostre foto e i nostri video che postiamo su Facebook! Adrenalina pura che solo la natura sa dare! Si ritorna bambini vedendo tutto ciò che ha creato Dio. Abbiamo tanta ricchezza ma non tutti la sanno apprezzare.
Ci sono persone di diverse età? Nel gruppo Happy Walkers abbiamo tutte le fasce d'età, dal più anziano al ragazzino.
Non c’è un requisito di età per aderire al treno dello sport del gruppo “Happy Walkers”, basta indossare un abbigliamento adeguato e sperimentarsi in gruppo apprendendo dall’esperienza e facendo sempre meglio le prossime volte, portando a casa insegnamenti appresi e tanto benessere.
C’è qualcuno che vi ha sorpreso per qualche motivo? Domenica 5 giugno 2022 abbiamo fatto un'escursione al Sentiero degli Dei (costiera Amalfitana) e devo dire che mi ha sorpreso una coppia di fratellini, Totaro Salvatore di 12 anni e Francesco di appena 7 anni. Devo dire che Francesco è stato un vero campione nell'affrontare tutto il percorso con un caldo pazzesco, e il sentiero era piuttosto difficile, ma Francesco ripeteva sempre dove sta il pullman? Poi l'abbiamo convinto di continuare con una promessa di comprarli un fischietto. E così tutto il tragitto ma n'è uscito vittorioso è incredulo. Grande Francesco! Il nostro piccolo Happy Walker.
Può essere dura per un ragazzino fare un lungo percorso a piedi sotto al sole, ma se viene coinvolto senza insistenza e stimolato, può sperimentare di aver fatto una grande impresa e può essere per lui un grande ricordo per le volte successive per farsi coraggio e non mollare subito alla prima crisi.
Un’intervista a Mariella è riportata nel mio libro La 100km del Passatore. Una gara fra coraggio e resilienza.
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