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domenica 25 agosto 2024

Cecile Panes: Sto lavorando per realizzare il sogno, la CCC by UTMB il 30 agosto

Matteo SIMONE 
  

La CCC, da Courmayeur a Chamonix, è una gara di 100 km con circa 6.100 metri di dislivello. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Cecile attraverso risposte ad alcune mie domande.
La gara dove hai sperimentato le emozioni più belle? La Mozart 100 by UTMB 2023 dove il mio compagno ha fatto la proposta di sposarlo alla finish line, che emozione.    

Un gesto molto bello ed emozionante. Il 17 giugno 2023, il compagno di Cecile ha portato a termine la “11. Mozart 100 (AUT)”, 105km trail, in 20h52’25”. Il vincitore fu il britannico Luke Grenfell-Shaw 10h24’50”, precedendo il francese Baptiste Petitjean 11h25’07” e l’afgano Hekmatullah Darwishi 11h35’55”. Tra le donne vinse la britannica Eve Moore 12h54’29”, precedendo la tedesca Heidi-Annemarie Schwartz 13h33’03” e la polacca Katarzyna Orzechowska 14h23’37”. 
Cosa sperimenti prima, durante, dopo una gara?
Niente di particolare, prima di partire prendo un cucchiaino di burro di arachidi, durante la gara prendo quello che riesco a prendere al checkpoint; invece, dopo la gara adoro il panino al prosciutto.    
Hai sperimentato il limite nelle tue gare? Sempre, parlo con me stessa e gli dico qualsiasi cosa accada non mollare fino la fine.   

Ottimo atteggiamento resiliente, bisogna fare i conti con se stessi e cercare di conoscersi bene e spingersi avanti fino all’arrivo con la consapevolezza di potercela fare per essersi allenati bene e per avere fiducia in . 
La tua gara più estrema o più difficile? La ‘Nice Côte d'Azur by UTMB' 2023 50K, è la più tecnica che abbia mai fatto.   

Il 30 settembre 2023, Cecile ha portato a termine la “2ème
Nice Côte d'Azur by UTMB - 50K (FRA)”, 59km trail. Tra le donne vinse la francese Marine Quintard 7h38’06”, precedendo la statunitense Jessica Brazeau 8h01’03” e la norvegese Ingrid Due-Gundersen 8h31’24”. Il vincitore assoluto fu l’austriaco Andreas Rieder 6h21’41”, precedendo il francese Hugo Deck 6h47’47” e il norvegese Morten Antonsen 6h50’.
 
Ritieni utile lo psicologo nello sport? Sì, aiuta moltissimo ad avere la fiducia in se stessa e a superare il limite.    
Sogni realizzati e rimasti incompiuti? Sto lavorando per realizzare il sogno, la CCC by UTMB il 30 agosto.  
Ti ispiri a qualcuno? Sì, adoro Sally McRae. 

Sally McRae è una runner ultra-mountain professionista americana, autrice, conduttrice di podcast, allenatrice.  
Cosa dicono di te familiari, amici, colleghi di lavoro, fan? I miei amici mi dicono che sono matta, invece la mia famiglia mi dice guai a te se ti ammali.  
Cosa dà e cosa toglie lo sport? Lo sport da tanta positività nell'affrontare la giornata, la vita e alla tua famiglia che hai intorno, e per me non toglie niente, basta organizzare e vai a correre quando nessuno ha bisogno di te, nel mio caso sono entrata nel club delle 4:30 del mattino.  
In che modo lo sport ti aiuta nella vita quotidiana? Avere l’energia dal mattino alla sera tra lavoro e figlio. 

In effetti la pratica di uno sport è davvero una grande opportunità per star bene e sperimentare benessere, soprattutto la corsa che non ha bisogno di strutture e strumenti ma basta uscire di casa per allenarsi in qualsiasi ora e si trovano sempre altri amici che condividono la stessa passione, condividendo orari bizzarri, gioie e fatiche. 
Che significato ha per te un podio o personal best? Ho sempre corso ascoltando il mio corpo, ce la metto tutta e se arriva un podio bene, altrimenti va bene lo stesso.  

In effetti, si fa quel che si può, si fanno i compiti a casa, ci si impegna e ci si mette in gioco in gare e quello che vien ben venga altrimenti è bello uguale. 
Quali sono gli ingredienti del successo?
Saper ascoltare il tuo corpo.   

La pratica di uno sport permette sempre più di conoscersi meglio, sapersi ascoltare e capire quando è il momento di spingere e quando è il momento di rallentare o fermarsi, senza strafare, ma osando un po’ alla volta, alzando l’asticella gradualmente.
Segui un piano di allenamento, programmi gli allenamenti? Le mie prime maratone si, avevo un coach che mi seguiva ed era fondamentale avere qualcuno che seguisse i miei allenamenti. Ma ora però che faccio Ultra non ho nessuno, sto sperimentando la mia capacità, il mio corpo, non è facile ma vado diritto al mio obbiettivo, finire la gara.    
Gli allenamenti più importanti? Durante la preparazione, prima della maratona di Roma 2022.  

Il 27 marzo 2022, Cecile ha corso la maratona di Roma in 3h55’49”. 
Cosa ti spinge a fare sport considerati estremi? Mio figlio. Vedere lui a ogni finish line, il suo sorriso così grande non ha prezzo.  
Cosa diresti a te stessa di
dieci anni fa?
Non smettere mai di sognare. 
Una parola o frase che ti aiuta nei momenti difficili? Direi pregare, prego tantissimo durante le gare, prego per i miei familiare, per mio figlio e per me stessa per la forza e coraggio.  

Molto bella questa testimonianza, la fede è importante in ogni attività quotidiana, dal lavoro allo sport, aiuta a essere centrati e fiduciosi. 
C'è qualcuno che ti incoraggia o scoraggia nelle tue imprese sportive? Mio marito mi incoraggia sempre nelle gare ultra.  
Cosa hai scoperto del tuo carattere facendo sport? Che ho tanta di quella pazienza 😅. 

Matteo SIMONE  
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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