Matteo SIMONE
La pratica di una disciplina sportiva procura tantissimo benessere psicofisico e a volte è considerata una vera terapia.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Iole attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho cominciato a fare atletica leggera all'età di 16 anni perché mi è sempre piaciuto correre. Mi piace lo sport in generale, ho anche fatto un anno di pallanuoto a 20 anni e da quando ho 30 anni faccio parte di una squadra di nuoto master.
Quando ti sei sentita campionessa nello sport? Mai sentita una campionessa nello sport...ma dopo qualche maratona corse a un buon ritmo, e con un buon piazzamento mi sono sentita brava.
La maratona è una grande sfida da portare a termine, se poi si riesce a ottenere ottimi risultati anto, meglio, la fatica negli allenamenti e in gara viene ricompensata.
Cosa pensano familiari, amici, colleghi del tuo sport? Mio marito è uno sportivo come me, quindi pieno appoggio. Per la mia famiglia d'origine ormai è un dato di fatto, quindi per loro sarebbe impossibile che non praticassi sport. Per i miei amici sono un po' matta.
Quali capacità e caratteristiche possiedi nel tuo sport? La costanza, l'agonismo e cerco di non mollare mai.
Quali sono le difficoltà e i rischi? Cosa e chi ti ostacola? Mi possono ostacolare gli impegni della vita di tutti i giorni...il lavoro, per esempio, ma cerco di far sempre conciliare tutto.
Se c’è forte passione e motivazione si può fare tutto, si riesce a incastrare allenamenti nell’arco della giornata o della settimana.
Ritieni utile lo psicologo nel tuo sport? Per un giovane agonista si, io a 50 anni, magari avrei bisogno di uno psicologo ma per altro. Lo sport è la mia terapia.
Come hai gestito eventuali crisi, sconfitte, infortuni? Cercando di non abbattermi e pensando che c'è sempre un'altra possibilità.
A volte ci sono nella vita eventi imprevisti avversi che ostacolano le nostre passioni o ritardano il raggiungimento di nostri obiettivi ma si può essere fiduciosi e rimodulare piani e programmi verso le nostre mete, obiettivi, sogni ambiziosi ma non impossibili.
Cosa hai scoperto di te stessa nello sport? Che so essere determinata e volitiva.
Quali allenamenti mentali utilizzi? Mi ripeto che posso riuscire.
Prossimi obiettivi? Sogni da realizzare? Poter correre e fare sport agonistico per ancora tanto tempo.
Come vivi il pre-gara, la gara e il post-gara? Amo sia la tensione del pre-gara e la soddisfazione, se è andata bene, del post gara. Vivo tutte le fasi bene.
Quali sono gli ingredienti del successo? Dare il meglio di sé e non abbattersi alla prima difficoltà.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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