Lo
sport che ti fa emozionare, sempre avanti con il sorriso, condividendo fatica e
passione. Questo è lo sport che vogliamo.
La
fatica condivisa non pesa e non stanca, si fatica divertendosi e condividendo
esperienze, sensazioni ed emozioni che ti legano nello sport e nella vita
quotidiana.Lo
sport rischia di diventare davvero mostruoso, ci trasforma in macchine, in
esseri viventi d'allevamento per la performance, per stupire, solo motivazioni
esterne, di ricchezze, annulla i veri valori della pura sfida con gli altri, la
fatica condivisa. Questo non è lo sport che vogliamo.
Il benessere comprende quello fisico e mentale, lo sport permette
di scaricare tensione e stress, ti permette di trovare un tempo tutto tuo
dedicato a te stesso da solo o in compagnia per fare qualcosa che diventa
piacevole, lo sport ti fa sperimentare sensazioni ed emozioni, e comporta anche
fatica ed impegno per raggiungere obiettivi e trasformare sogni in realtà.
Attraverso lo sport si sperimenta anche benessere relazionale
condividendo esperienze di allenamento e di gara, facendo parte di una squadra
di sportivi che si iscrivono a competizioni da portare a termine confrontandosi
tra di loro e dandosi consigli sui miglior allenamenti e su come aumentare al
performance.
Siamo
noi che possiamo decidere lo sport che vogliamo, non lasciamo che altri
scelgano per noi.
Lo
sport per abbassare i limiti ha sempre fatto male alle persone e allo stesso
sport, velocità sempre più elevate vengono chieste ai ciclisti, sempre più
partite per gli interessi televisivi.
La felicità è superare muri, crisi, ostacoli,
difficoltà, superare sfide, e lì che scatta l’incremento di resilienza,
l’essere consapevole che ce l’hai fatta, con le tue forze, con la tua forza di
volontà, con il tuo impegno, passione e determinazione. La soddisfazione ripaga
di tutto e dura tantissimo a lungo. Le sensazioni sperimentate non hanno
prezzo.
Interessanti sono i racconti che ho raccolto su
un mio testo, assieme a tanti suggerimenti e metodi di psicologia dello sport
che riporto sullo stesso, dal titolo un libro sugli
Ultramaratoneti e gare estreme http://www.prospettivaeditrice.it/index.php?id_product=357&controller=product
http://www.psicologiadellosport.net/eventi.htm
http://www.prospettivaeditrice.it/index.php?id_product=357&controller=product
Nessun commento:
Posta un commento