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venerdì 24 agosto 2018

Questo istante, il presente, è proprio il più importante


La psicoterapia è andare nel passato a rivedere eventi che possono essere stati disturbanti o traumatici e fare un lavoro di elaborazione delle informazioni relative a tali eventi in modo da depotenziarli e desensibilizzarli. Così facendo il passato non influisce negativamente sul presente ma rientra a far parte della vita della persona, anzi serve per continuare verso un futuro con l’esperienza del passato, con una personalità più rafforzata, più resiliente.
Le opere d’arte stimolano curiosità e interesse sia nei confronti degli autori che sull'attualità della vita quotidiana. Un opera che mi ha suscitato interesse e curiosità e l’Allegoria della Prudenza di Tiziano. Il quadro raffigura tre teste umane, un vecchio, un uomo maturo ed un giovane, che sovrastano tre teste animali, rispettivamente un lupo, un leone ed un cane. I tre volti sono di un anziano e saggio, ossia il passato; di un uomo nel pieno della maturità, il presente e di un giovane che ancora deve scoprire il mondo, ossia il futuro.

Vi è la presenza nel quadro di un motto che spiega il senso dell’allegoria: "Sulla base del passato il presente prudentemente agisce per non guastare l’azione futura." Gli animali rappresentati sono un lupo, visto come colui che divora i ricordi del passato e li fa dimenticare oppure che potrebbe incarnare l’invidia che proviene dall'irrimediabile condizione del tempo passato, un leone che rappresenta la forza con la quale bisogna condurre le proprie azioni nel presente, ed un cane, simbolo di speranza e aspettativa nei confronti del futuro.
Questo dipinto aiuta a considerare la propria vita nel qui e ora con un passato che è servito quale esperienza; un presente per il quale occorre investire le proprie energie, la propria forza per star bene e per organizzarsi verso un futuro all'insegna del benessere personale.

William Hart, nel suo testo “L’arte di vivere”, spiega l’importanza di sviluppare l’autoconsapevolezza vivendo nel qui e ora, di seguito le sue parole: “Questo istante, il presente, è proprio il più importante. Non possiamo vivere nel passato, perché se ne è andato. Non possiamo vivere nel futuro, perché ancora non esiste. Possiamo vivere solo nel presente. Se siamo inconsapevoli delle nostre azioni presenti, siamo condannati a ripetere gli errori del passato, e non potremo mai riuscire a realizzare i nostri sogni nel futuro. Se siamo in grado di sviluppare la capacità di essere consapevoli del momento presente, possiamo servirci del passato, come guida, per regolare le nostre azioni future. Questo è il sentiero del qui e ora, della consapevolezza del momento presente.”

KABAT-ZINN nel suoi testo “Dovunque tu vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza” illustra l’importanza di fermarsi e di sperimentare l’essere: “Un buon modo di interrompere le nostre occupazioni è passare per un momento alla ‘modalità dell’essere’. Valutate semplicemente questo momento, senza tentare affatto di cambiarlo. Cosa sta accadendo? Cosa provate? Cosa vedete? Cosa sentite? Quando ci si ferma, l’aspetto curioso è che immediatamente si diventa se stessi. Tutto appare più semplice. Più volte nel corso della giornata, fermatevi, sedetevi. Accettate senza riserve il presente, le vostre sensazioni. In questi momenti non cercate di cambiare nulla, limitatevi a respirare e rilassarvi. Respirate, lasciate correre; astenetevi dal voler produrre qualcosa di diverso in questo momento; mentalmente ed emotivamente lasciate che questo momento sia esattamente com’è e lasciate a voi stessi la libertà di essere così come siete. Poi, quando sarete pronti, muovetevi nella direzione dettata dal cuore, consapevoli e risoluti.”

Psicologo, Psicoterapeuta
380-4337230 - 21163@tiscali.it

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