Ho scoperto in me qualità
insospettate. Non credevo di essere così determinata
Matteo SIMONE
Angela Gargano della "Barletta Sportiva" è iscritta nel Guinness World Records per aver portato a termine 100 maratone di 42,195 km nell’anno solare, inoltre ha portato a termine 1000 gare, tra maratone e ultramaratone.
Di seguito approfondiamo la sua
conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ciao Angela, come hai gestito il
periodo del Covid?
“Ciao Matteo, ho fedelmente osservato il lockdown”.
Come ne sei uscita fuori? “Bene. È stato un buon recupero,
dopo tante maratone”.
Bisogna sempre cercare almeno un
lato positivo in ogni cosa, anche in momenti o situazioni critiche o avverse.
In effetti, a volta perdiamo di
vista noi stessi, cerchiamo di pensare all’altro, cosa ne pensa, cosa direbbe,
come starebbe e mettiamo da parte noi stessi che ci impegniamo, fatichiamo, ci
preoccupiamo e cerchiamo di ottenere qualcosa di buono, un successo, un
risultato.
Quali sono stati i momenti più
difficili e come li hai gestiti? “Le difficoltà maggiori le ho avute nelle maratone in
serie. Nel mese di agosto 2018 ne ho fatte ben 22 in 24 giorni; dal 3 ottobre
al 4 novembre 2018 ne ho fatto 23 consecutive”.
Angela porta a termine maratone come
se fossero ciliegine, una dopo l’altra, ogni giorno una maratona per decine di
giorni.
Cosa hai scoperto ancora di te
stessa? “Ho
scoperto in me qualità insospettate. Non credevo di essere così determinata”.
Portare a termine tante maratone e
ultramaratone significa adattarsi alla fatica, non aver paura di faticare,
adattarsi a sforzi anche estremi, conoscere sempre più se stessi, come si è
determinati, tenaci, fiduciosi, consapevoli, resilienti.Famiglia, amici, fan in che modo si
interessano a te e ti supportano? “Senza il supporto dei miei familiari, amici non avrei
mai realizzato un così alto numero di maratone e ultra”.
Angela ha un grande seguito a
iniziare da suo marito Michele Rizzitelli grande ultramaratoneta che ha coinvolto
sua moglie Angela a mettersi in gioco e diventare una divoratrice di maratone e
ultramaratone.
Cosa diresti a Angela di 10 anni fa? “Brava Angela. Hai raggiunto
l'obiettivo prefissato”.
Tutto passa, tutto cambia, è bello
guardarsi indietro e vedere da dove si è partiti, la strada che si è fatto,
dove si è arrivati e come proseguire.Quanto conta il sostegno di
famiglia, amici e dei tuoi fan e come contraccambi? “Molto. Mettendomi a loro
disposizione al bisogno”.
Angela è un riferimento per tanti
runner e ultrarunner soprattutto per tante donne pugliesi ma anche in giro per
l’Italia e per il mondo, sempre solare, sempre pronta a darti un consiglio.
Quanto e come soffri e gioisci negli
allenamenti e gare?
“Non mi piace molto allenarmi. Mi esalto nelle gare”.
Ora che ha tanta esperienza, tutto è
più facile e gestibile per Angela, la fatica non la sente, la combatte con il
sorriso sempre a disposizione per tutti.
A quale campione del passato o del
presente ti senti più vicina? “Non mi sento vicina a nessun campione, perché non mi
ritengo tale. Sono stata fan di Pietro Mennea”.
Barletta una grande città dello
sport a iniziare da Pietro Mennea e proseguendo con runner, maratoneti,
ultramaratoneti, camminatori, ultracamminatori, con tanti atleti di vertici,
tante società sportive, tante gare organizzate per tutti.
Ora cosa vedi davanti a te? “Valuterò la qualità delle gare,
mentre prima per raggiungere il numero 1000 ero costretta a partecipare a tutte
quelle che mi offriva il calendario”.
Tutto passa e tutto cambia, bisogna
sempre rimodulare obiettivi per star bene e trovare nuovi stimoli.
Cosa c'è oltre la corsa? “Molte altre attività. La corsa
è soltanto uno dei miei hobby”.
Un hobby che rende felici e
resilienti e aiuta ad affrontare la quotidianità con più grinta, entusiasmo,
tenacia, determinazione.
Riporto un’intervista ad Angela nel
libro “Lo sport delle donne. Donne sempre più determinate, competitive e
resilienti", edito da Prospettiva Editrice.Angela è menzionata nei seguenti libri:
“Sport, benessere e performance. Aspetti psicologici che influiscono sul benessere e performance dell'atleta” di Matteo Simone. Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere.
Data di Pubblicazione: novembre 2017.
“Sogni olimpici. Aspetti, metodi e strumenti mentali di competenza dello psicologo per trasformare il sogno olimpico in realtà”. Autore: Matteo SIMONE. Presentazione di: Isabel FERNANDEZ. Prefazione di: Sonia DE LEONARDIS. Data di pubblicazione: 31 dicembre 2021.
Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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