I didn’t expect to win, I just wanted to give my best on this course
Matteo Simone
L’8 giugno 2023 si è svolta la Short Trail dei Campionati Mondiali di Trail e Corsa in Montagna da Innsbruck a Neustift im Stubai.
La Campionessa Mondiale 2023 è la francese Clementine Geoffray che ha concluso la prova in 4h53’12”, precedendo le due svizzere Judith Wyder 4h55’13” e Theresa Leboeuf 5h09’29”. Per quanto riguarda la classifica a squadre donne, ha vinto la Francia precedendo Svizzera e Stati Uniti.
Il Campione del Mondo 2023 è il norvegese Stian Angermund, precedendo il britannico Thomas Roach 4h21’18” e l’italiano Luca Del Pero (Sky Lario Runners) in 4h22’04”. Per quanto riguarda la classifica a squadre uomini, ha vinto la Gran Bretagna precedendo Italia e Francia.
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Clementine Geoffray attraverso risposte ad alcune mie domande post gara.
Diventare campioni del mondo è davvero un grandissimo risultato che ripaga le fatiche degli allenamenti ed è una grande soddisfazione e successo aver rappresentato la propria nazione degnamente, ricompensando la fiducia in una convocazione meritata a seguito di prestazioni eccellenti in un congruo periodo di tempo prima della gara mondiale confrontandosi con i migliori al mondo.
È andato come previsto? Non mi aspettavo di vincere. Sapevo di essere in buona forma e motivata in questa gara! Volevo solo dare il massimo in questa corsa.
Nelle competizioni mondiali dove si rappresenta la propria nazione si cerca di arrivare preparati nel miglior modo possibile per cercare di fare una grande gara, se poi si riesce a vincere è il massimo della gioia e si porta a casa un grande successo ed emozioni fortissime uniche.
Clementine oltre a vincere la gara individuale ha vinto anche la gara a squadra e porta a casa un ricco bottino d’oro insieme alle sue amiche di squadra Louise Serban-Penhoat 10^ (5h20’21) e Lucille Germain 15^ (5h22’20”).
Si portano a casa ricche e intense sensazioni ed emozioni da memorizzare dentro di sé e ricordare per sempre per incrementare sempre di più autoefficacia che permette di fare sempre meglio nelle prossime gare continuando ad allenarsi bene per ottenere altri successi.
Si fa parte di una squadra che parte per affrontare e gestire una gara importante con obiettivi condivisi individuali e di squadra.
Cosa hai scoperto sugli altri atleti del mondo? Sono rimasta colpita dalla diversità degli atleti! È così bello correre con corridori di tutto il mondo. Siamo tutti accomunati da una passione comune: correre in montagna!
Un messaggio per invitare le persone al trail e all'ultratrail? Prova e vedrai!
Davvero una bella passione, correre in montagne faticando nelle salite e nei percorsi più difficili apprezzando luoghi naturali e confrontandosi con altri atleti idi ogni parte del mondo, ognuno con una propria storia e cultura da condividere con altri.
Cosa ne pensa la famiglia di questa performance? La mia famiglia è molto orgogliosa e si è congratulata con me! Sono molto fortunato ad averli.
Si possono ottenere grandi cose senza stress ma solo applicandosi semplicemente con passione e portando avanti sogni da trasformare in realtà.
Quali caratteristiche e qualità sono state utili per questo risultato? Penso una buona forza muscolare per continuare a spingere fino alla fine e buone qualità tecniche soprattutto per l'ultima discesa.
La corsa su sentieri di montagna attraverso percorsi sia in salita che in discesa richiede allenamenti mirati per sviluppare tanti aspetti dell’atleta a iniziare dalla fora fisica e mentale che permette di spingere in alto sempre di più, senza mollare e saper controllare l’ambiente circostante soprattutto nelle discese in sintonia con il proprio corpo, lasciandosi andare e cercando di sperimentare il flow dove tutto diventa facile e fluido fino all’arrivo, avendo tutto sotto controllo.
Prossimi obiettivi? Per il resto della stagione farò gare di skyrunning. Poi vedrò!
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
Clementine Geoffray, mondiale short trail 2023: I didn’t expect to win
Non mi aspettavo di vincere
Matteo Simone
Did it go as planned? I didn’t expect to win. I knew I was in good shape and motivated by this race! I just wanted to give my best on this course.
What do you leave behind in Innsbruck and what do you take away? I keep everything ! It will not change myself. This week was extraordinary and I’m very lucky to live these moments with such a great French team! Plenty memories in mind…
How were you with your friends/team friends and the staff? The atmosphere within the team and staff was very friendly! This is so motivating to be part of this team!
What have you discovered about other athletes in the world? I was impressed by the diversity of athletes! It’s so nice to run with runners from all over the world. We are all gathered by a common passion: running in mountain!
What do family and friends think of this performance? My family is very proud and congratulated me a lot! I’m very lucky to have them.
What characteristics and qualities were useful for this result? I think a good muscular strenght to keep pushing until the end and good technical qualities for the last descent especially.
A message to invite people to trail and ultratrail? Let’s try and see!
A word or phrase that helped you in this race? I remembered a lot my trainings and viewed the tracks I usually follow.
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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