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giovedì 20 luglio 2023

Rainer Predl: Il mio prossimo obiettivo è la North Pole Marathon ad aprile

 My next goal is the North Pole Marathon in April 
Matteo Simone 
  

Rainer Predl (classe1990) è un ultra-runner austriaco. Il 25 maggio 2008 (18 anni) ha corso la sua prima corsa di 100 km al Prater di Vienna (Self-Transcendence 100-km Lauf Wien) vincendo in 8h02’25”. 

L’8 ottobre 2011 ha vinto la Schwechater 6h Laufsportfest (AUT) ottenendo record austriaco di 85,517 km.  
L’11 giugno 2016 ha vinto la 100 km Wien (AUT) in 7h08’44” ottenendo il titolo di campionato statale austriaco. 
Il 27-28 luglio 2019 ha vinto la Sri Chinmoy 24 Hour Race Gatineau (CAN) totalizzando 219,880 km. 
Il 4 luglio 2020 Predl ha stabilito un nuovo record austriaco di 12 ore totalizzando 151,230 km alla "12h Stunden Lauf Bad Blumau (AUT)”, classificandosi al secondo posto dietro lo spagnolo Ivan Penalba Lopez 152,720 km. 
Dal 23 al 26 maggio 2021, Predl ha vinto la Stundenlauf Lassee (AUT) 72h totalizzando 454,100 km. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Rainer attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Quali motivazioni ti spingono a imprese estreme? L'entusiasmo di coprire lunghe distanze senza alcun aiuto, con la propria forza muscolare. L'ambizione sportiva di battere i record.  
Quali persone ti aiutano? Ho un grande team di supporto composto da compagni di corsa e amici. Anche il mio villaggio natale e la mia famiglia sono sostenitori dei miei pazzi progetti. 
Cosa ne pensano la tua famiglia e i tuoi amici del tuo sport? All'inizio erano un po' scettici, ma col tempo sono diventati i miei più grandi fan e sono sempre molto curiosi delle prossime avventure.  
Quali competenze, risorse, caratteristiche, qualità possiedi nella pratica del tuo sport? Più estreme sono le condizioni esterne (caldo, freddo, pioggia battente) più cresco. Posso anche padroneggiare mentalmente i circuiti corti, anche se a volte sono 10.000 giri. 

Gli ultrarunner sono amanti delle sfide più difficili, sono alla ricerca di gare con tanto caldo, tanto freddo, circuiti che possono sembrare monotoni da ripetere tantissime volte. 
Ma tutto ciò che si riesce a pensare, sognare, progettare se si riesce a gestire bene e portare a termine poi da un senso elevato di autoefficacia, di onnipotenza di consapevolezza di una resilienza percepita elevatissima.  
Che sensazioni provi mentre fai sport? Molte emozioni e sentimenti giocano un ruolo. Di gioia, divertimento, delusione, tristezza e superamento di sé. Questa miscela rende la vita molto più intensa e impari ad affrontare meglio le varie situazioni della vita. 

La pratica di sport considerato estremo rende la vita difficile in allenamento e in gara attraversando diverse situazioni difficili e avverse ma finito tutto è come quando passa l tempesta, si fanno i conti con ciò che è successo con ciò che si è riusciti o non riusciti a fare e si apprende tantissimo dall’esperienza molto forte vissuta.  
A cosa devi prestare attenzione quando pratichi il tuo sport? Che non diventi troppo intenso. Si tende a "più in alto, più veloce, più lontano" ma dovresti conoscere bene il tuo corpo ed essere in grado di interpretare i segnali di avvertimento in una fase iniziale. 

È importante essere cauti e attenti, non fare le cose in fretta ma avventurarsi gradualmente in questo modo bizzarro, strano e difficile dell’ultramaratona che richieda un’estrema consapevolezza di quello che si fa e del proprio corpo da comprendere e tenere sotto controllo per evitare infortuni che potrebbero essere molto invalidanti. 
Pensi che lo psicologo sia utile nel tuo sport? Penso che sia il fisico che il mentale siano importanti sulle lunghe distanze.  
Utilizzi metodi di respirazione? Uso le tecniche di respirazione più in situazioni stressanti o per calmare il corpo. 
La corsa della tua vita, dove hai vissuto le emozioni più belle? Chiaramente alla Sahara Marathon in Algeria. 

Alla Sahara Marathon i corridori partecipano per una causa di solidarietà a sostegno al popolo saharawi che vive lontano dalla propria terra, in esilio ha nel sud-ovest dell'Algeria. 
Il 25 febbraio 2014 il vincitore è stato Rainer Predl in 2h50’06”, precedendo Dariusz Marek Laksa 3h10’28” e Marco Olmo 3h12’52”. 
Il 25 febbraio 2020 il vincitore è stato il corridore locale Lehsen Sidahmed in 2h48’40”, precedendo Joel Aubeso Barrio 2h53’58” e Rainer Predl 3h03’19”. 
La tua gara più difficile? Record mondiale di 30 giorni di tapis roulant 2021. (2340 km). 

Alle 10 di mercoledì 1° dicembre 2021, Rainer Predl ha ottenuto il Record mondiale di 30 giorni di tapis roulant correndo sul tapis roulant per 30 giorni e totalizzando 2.340 km. 
Come hai superato eventuali crisi, sconfitte, infortuni? Mi sono distratto facendo altre cose (amici, famiglia, fare una passeggiata) e ho riflettuto sul perché e mi sono anche prefissato un nuovo obiettivo.  

Tutto serve, tutto ha un senso, a volte anche fermarsi per infortuni o fallire può servire a riorganizzarsi, potenziare criticità, a rimodulare piani, obiettivi, programmi con più entusiasmo, motivazione, fiducia. 
Un messaggio rivolto ai giovani per avvicinarli allo sport? Il divertimento, la gioia e anche la pazienza nello sport sono la spinta al successo. Non dovresti lasciare che gli altri ti convincano che non puoi farlo. 

Concordo, la pratica di un'attività sportiva aiuta a prendersi cura di se stessi, a crederci, a prendere in mano le redini della propria vita con fiducia e a piccoli passi.  
C'è stato il rischio di incorrere nel doping nella tua carriera sportiva? Io stesso non ho mai lottato con il doping. Come modello, cerco di trasmettere i valori della correttezza alle persone, ma conosco atleti che sono e sono stati in contatto con loro. Ma dovresti rimanere fedele ai tuoi valori e non imbrogliare.  
Un messaggio per sconsigliare l'uso del doping? Il nostro corpo è la macchina più importante che ci sia. Non si dovrebbe mai distruggere questa macchina con il doping e mettere in pericolo se stessi solo per ottenere fama e attenzione. Il potenziale più importante è il nostro stesso corpo ed è importante prendersene cura. 

Tutto vero, a volte si fanno delle cose davvero nocive e dannose per la nostra salute solo per essere giudicati un po’ più bravi, ottenere un premio maggiore, avere più successo. 
Cosa hai scoperto di te stesso nelle corse estreme? Che conosci molte persone e che l'autodisciplina è un fattore importante per raggiungere i tuoi obiettivi. Questo può anche essere convertito molto bene sul lavoro e in altre cose. 
Hai un modello, ti ispiri a qualcuno? Alcuni dei miei modelli sono persone che non hanno fama e nemmeno tempi migliori. Un grande modello per me è un buon amico che è passato da 170 kg a 88 kg attraverso la corsa. 

La pratica di una disciplina sportiva dura e impegnativa come le ultramaratone considerate estreme, permette di partecipare a gare con atleti di diverse culture e nazioni diverse, apprendendo sempre e aiuta a capire che per ottenere grandi cose o comunque soddisfazioni personali bisogna mettersi in linea con valori e principi sani seguendo corrette abitudini alimentari e seguendo programmi di allenamento mirato per un determinato obiettivo, considerando le difficoltà per raggiungerlo e potenziando le caratteristiche necessarie. 
 
Una parola o una frase che ti aiuta a finire le gare estreme? Fa male, ma al più tardi alla fine noterai che tutto il dolore viene dimenticato in un secondo!  
Ti stai preparando per una gara estrema? Sì, nel 2023 la Vietnam Jungle Ultramarathon (70 km) e nell'aprile 2024 la leggendaria North Pole Marathon.  
Prossimi obiettivi? Sogni realizzati e da realizzare? Il mio prossimo obiettivo è la Jungle Ultramarathon in Vietnam il 21 ottobre 2023 e la North Pole Marathon ad aprile.  

Gli ultrarunner sono sempre alla ricerca di gare strane, difficili, bizzarre, strane, pericolose, per vedere se riescono a portarle a termine nel minor tempo possibile, documentandosi, allenandosi, facendosi aiutare. 
Il 21 ottobre 2023, nella Riserva Naturale di Pu Luong (Thanh Hoa) in Vietnam, si è svolta la "6th Vietnam Jungle Marathon 70km trail” con un dislivello di oltre 3.000 m. 
Il vincitore assoluto è stato l’australiana
Kellie Angel in 8h08’03”, precedendo il francese Jean-Henri Haniquaut 8h20’16” e il vietnamita Tien-Vo Nguyen 8h31’11”. Rainer Predl si è classificato quarto assoluto e terzo uomo
8h37’37”. Completano il podio femminile le vietnamite: Thuy-Xuan-Quynh Nguyen 11h24’29” e Dang-Quynh-Nhu Nguyen 12h05’46”. 
La North Pole Marathon si sarebbe dovuta disputare ad aprile nell'arcipelago delle Svalbard, Norvegia, su un circuito di 4,2 chilometri da ripetere per 10 volte, ma è stata annullata e rinviata al prossimo luglio, per problemi di sicurezza. 
Sogni da realizzare? L'ultima corsa della mia vita dovrebbe essere la Badwater Ultramarathon negli Stati Uniti. 😊 

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it  

Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR 

Blog: http://ilsentieroalternativo.blogspot.it/  

Libri: http://www.unilibro.it/libri/f/autore/simone_matteo 

 
Rainer Predl: My next goal is the North Pole Marathon in April 
Il mio prossimo obiettivo è la North Pole Marathon ad aprile 
Matteo Simone 
 
Are
you preparing for an extreme race?
Yes, I will start in 2023 at the Vietnam Jungle Ultramarathon (70km) and in April 2024 at the legendary North Pole Marathon. 
What motivations drive you to extreme feats? The enthusiasm to cover long distances without any aids with your own muscle power. The sporting ambition to break records. 
Which people help you? I have a large support team that consists of fellow runners and friends. My home village and my family are also supporters of my crazy projects. 
What do your family and friends think about your sport? At first they were a bit skeptical, but over time they became my biggest fans and are always very curious about the next adventures. 
What skills, resources, characteristics, qualities do you possess in the practice of your sport? The more extreme the external conditions are (heat, cold, heavy rain) the more I thrive. I can also mentally master short circuits, even if they are sometimes 10,000 laps 
What
sensations do you experience while playing sports?
Many emotions and feelings play a role. Of joy, fun, disappointment, sadness and self-overcoming. This mixture makes life much more intense and you learn to deal better with various situations in life. 
What do you have to pay attention to when practicing your sport? That it doesn't get too intense. You tend with "higher, faster, further" but you should know your own body well and be able to interpret warning signals at an early stage. 
Do you think the psychologist is useful in your sport? I think that both the physical and the mental are important over long distances 
Dodo you use breathing methods? I use the breathing techniques more in stressful situations or to calm down the body when it comes to a power nap 
The race of your life, where did you experience the most beautiful emotions? Clearly: at the Sahara Marathon in Algeria.  
Your hardest race? 30 day treadmill world record 2021. (2340km).  
How did you overcome any crises, defeats, injuries? I distracted myself by doing other things (friends out, family, going for a walk) and reflected on the why and also made a new goal for myself again.  
A message aimed at young people to bring them closer to sport? The fun, joy and also the patience in sport is the drive for success. You shouldn't let other people persuade you that you can't do it.  
Was there a risk of incurring doping in your sporting career? I myself have never struggled with doping. As a role model, I try to convey the values of fairness to people, but I know athletes who are and have been in contact with them. But you should stay true to your own values and not cheat. 
A message to advise against the use of doping? Our body is the most important machine there is. One should never destroy this machine with doping and endanger oneself just to gain fame and attention. The most important potential is our own body and it is important to take care of it.  
What did you discover about yourself in extreme racing? That you get to know a lot of people and that self-discipline is an important factor in achieving your goals. This can also be converted very well at work and in other things. 
Do you have a role model, are you inspired by someone? Some of my role models are people who have no fame and no best times. A great role model for me is a good friend who went from 170kg to 88kg through running and even 7-day runs never run in the front area but mostly in the back, but the joy he has inspires me a lot. 
A word or
phrase that helps you finish extreme races?
It hurts, but at the latest at the finish you will notice that all pain is forgotten within a second!  
Next goals? Dreams fulfilled and to be fulfilled? My next goal is the Jungle Ultramarathon in Vietnam on October 21, 2023 and the North Pole Marathon in April. A last run in life would be the Badwater Ultramarathon in the USA. 😊 

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it  
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR 

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