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lunedì 14 agosto 2023

Annalisa Fitti 2^ alla 50km Gran Sasso 2023: Per me tanta soddisfazione

 È una delle gare più belle del panorama italiano delle ultramaratone 
Matteo Simone 
 

Foto di Giuseppe Caioni

Domenica 23 luglio 2023 si è svolta la 12^ Ultramaratona del Gran Sasso con partenza da Santo Stefano in Sessanio, 1.250 metri di altitudine. 

Tra le donne ha vinto l'atleta della nazionale Eleonora Rachele Corradini (Grottini Team ASD) con il crono di 4h00’43”, precedendo Annalisa Fitti (Tocco Runner) 4h10’08” e Cristina Pitonzo (FIDAL Runcard) 4h35’05”. Giù dal podio femminile ma vincitrice della categoria F30 Giulia Paternò (M.C. Manoppello Sogeda) 4h48’03”, fortissima triatleta. 
Il vincitore assoluto, con il crono di 3h32’03, è stato Enrico Bartolotti (Liferunner) precedendo il coetaneo (classe 1993) Riccardo Vanetti (Podistica Pontelungo Bologna) 3h37’41” e Jacopo Pellegrini (SS Lazio) 3h39’07”. Giù dal podio e vincitore categoria M40 Luigi Pecora (Liferunner). 
Foto4Go (Luca Bonanni)
Tanti i presenti da tutt’Italia, la “Star” a sorpresa penso che sia stato Elvino Gennari (
Pol. Unione 90) classe 1946 che ha portato a termine la gara in 7h25’44”, specialista delle ultramaratone degli anni’70-’80. 
 
Gli ultimi atleti classificati sono stati al 510° posto Maria Grazia Caroli (GSD Lenti e veloci) 8h49’40” e 511° Luca Gelati (Bergamo Stars Atletica) 9h16’07”. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Annalisa Fitti attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Complimenti per il 2^ posto alla 50km del Gran Sasso, che significa per te? Il 2° posto alla ultra del Gran Sasso, significa tanto. Quando ho cominciato a fare le ultra, ma forse anche prima, ho pensato che volevo fare questa gara, la vedevo bella e difficile ed è così ma mai avrei pensato di arrivare addirittura al 2° posto. Per me tanta soddisfazione. Questo anno, visto i risultati precedenti, credevo che potesse andar bene, ma fino a quando non parti e non arrivi, non si può mai sapere 😅. 

Foto di Giuseppe Caioni
Un grande risultato per Annalisa arrivare al 2° posto a una gara di ultramaratona durissima di 50 km dietro solamente Eleonora Corradini, atleta della Nazionale Italiana di Ultramaratona. Il duro lavoro paga ed è importante valutare ogni momento da dove si è partiti, a che punto si è ora e dove si vuole arrivare.
Annalisa sembra essere a un buonissimo punto del suo percorso sportivo centrando un podio importantissimo, partendo anni fa e volendo proseguire con le ultra alzando sempre l’asticella della lunghezza chilometrica e delle difficoltà che sembra non la impensieriscono minimamente. 
Cosa e chi ti ha aiutato? Chi ha contribuito ai miei risultati è il mio allenatore Paolo Bravi e la mia caparbietà e forza di volontà. 

Paolo Bravi sembra essere una garanzia nel campo dell’ultramaratona e soprattutto della 100km, assieme all’espertissima e fortissima Monica Casiraghi hanno creato un bel bacino di atleti fortissimi e competitivi da poter migliorare e presentare in gare internazionali facendo indossare la maglia azzurra a coloro che riescono ottenere i criteri minimi con la partecipazione a gare importanti con avversari di rilievo. 
Foto di Giuseppe Caioni
Gli allenamenti più importanti? Come ti è sembrata questa gara? Il Gran Sasso non era una gara obbiettivo, ma piuttosto una gara di passaggio; quindi, faceva parte di una serie di allenamenti che mi porteranno a Winschoten a settembre, se Dio vuole 😊 e poi non potevo non farla, è una gara abruzzese, come me, organizzata da gente che vive in questo posto, tante persone che conosco, che fanno bene...ci mettono il cuore. 

Ogni gara è un test, un punto di arrivo ma anche un punto di ripartenza con nuove consapevolezze. Per chi deve preparare gare importanti di ultramaratone come la 100km è importante partecipare a gare della distanza superiore alla maratona per testarsi e allenarsi, simulando il più possibile parte di fatica in gara. 
Il 9 settembre 2023 si svolgerà la 47^ Run Winschoten 100 km (NED) e alcuni ultramaratoneti italiani, tra i quali Annalisa cercheranno di fare un’ottima prestazione. 
Foto di Giuseppe Caioni
Di gare abruzzesi Annalisa ne fa tante e lo scorso 1° luglio ha vinto l’Ultra
Sky Marathon d’Abruzzo – Serra di Celano 59km.
 
La rifaresti? La consigli? La prima volta che ho fatto questa gara nel 2019 c'era il rischio che venisse sospesa a causa del mal tempo, i fulmini illuminavano il cielo...Poi tutto è andato bene per fortuna...Dal 2019 a oggi sono stata sempre presente e questo chiaramente perché la gara merita. È una delle gare più belle del panorama italiano delle ultramaratone e la consiglio a chiunque voglia immergersi in un paesaggio meraviglioso. È davvero un'emozione correre in questi posti. 

Dal 2019 Annalisa è sempre stata presente al Gran Sasso e facendo sempre meglio: 28 luglio 2019 in 5h00’36”, il 25 luglio 2021 in 4h53’47”, il 31 luglio 2022 in 4h27’00”. Quest'anno si è avvicinata ancora di più alle 4h arrivando 2^ e chissà se l’anno prossimo la possa vincere e scendere sotto le 4h, penso si possa provare. 
La consiglio anch’io che c’ero per la 4^ volta quest’anno, godendomi: percorso, panorama, amici, ristori che erano ottimi e anche i vegani, come me, hanno potuto apprezzare buonissime cibarie: pane e pomodoro, anguria fresca e a volontà, limoni, banane, mele, ecc. 
Foto4Go (Gian Marco Valentini)
Dove trovi le motivazioni per continuare ad allenarti?
I risultati e la voglia di fare di più e meglio sono le motivazioni per andare avanti. 
Cosa dicono di te familiari e amici? Cosa ti aiuta a non mollare? Sono tutti contenti ovviamente e fanno il tifo. Mia figlia è la mia più grande sostenitrice. Vorrebbe vedermi sempre sul 1° gradino del podio 😅😅😅. Intanto io pensando a lei cerco di fare sempre di più e stringo i denti quando arrivano i momenti duri. Ieri ho partecipato alla 52^ edizione della Miglianico Tour, gara storica abruzzese che non avevo mai fatto, e sono salita sul podio, 3^ donna assoluta insieme a 2 giovanissime ragazze. Sono piccole soddisfazioni 😊. 

Foto4Go (Luca Bonanni)
La 52^ edizione della Miglianico Tour 18km è stata vinta dalla ventitreenne Marika Monaldi precedendo Catia Fusoni (classe 1988) e Annalisa Fitti (classe 1977). 
Tanti ottimi risultati per Annalisia che cerca sempre di alzare l'asticella dei chilometri e delle difficoltà riuscendo a ottenere risultati prestigiosi aggiudicandosi il titolo di Campionessa Italiana della 24 ore in un’ottima prestazione il 15-16 aprile 2023 all’Ultramarathon Festival Venice 24h totalizzando 214,867 km, vincendo la gara femminile, arrivando terza in classifica generale dietro solamente due uomini.
Sogni realizzati e da realizzare? Di sogni ce ne sono tanti. Io non mi fermo. Mi piace fare, sono una che non dice mai di no, aperta a tutte le esperienze possibili.
Mi piace vivere insomma, e non stare a guardare. Ci sono tante gare bellissime che si potrebbero fare… 

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it  
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR 

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