Ho scoperto che quando mi piace una cosa so impegnarmi
Matteo SIMONE
Insieme è molto meglio nella condivisione di esperienze sportive di divertimento e di fatica, cercando di inseguire sogni, mete e obiettivi sfidanti ma non impossibili.
Di seguito l’esperienza di Daniele (Skyrunners Le Vigne Vicenza) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Fin da piccolo mio padre mi portava a fare sport, calcio e ciclismo. Ho iniziato a fare ciclismo fin dai 10 anni però a differenza di altri padri non mi ha mai obbligato a fare gare per vincerle, ma solo per il divertimento e per la compagnia, ho continuato a fare gare di mtb fino ai 20 anni e poi ho smesso, forse perché tutti gli altri miei amici hanno smesso. Poi a 26 anni ho trovato una bella compagnia di amici con cui iniziare a fare trail con cui mi divertivo molto e ora continuo a farlo.
Chi e cosa contribuisce al tuo benessere e performance? La mia alimentazione e stile di vita contribuiscono molto al mio benessere e alla performance. La costanza, la quantità e la qualità degli allenamenti sono essenziali per la prestazione. Anche il fattore stress ed ansie, contribuiscono.
Sono tanti gli elementi e gli aspetti che contribuiscono al benessere e alla performance nello sport e si acquisiscono con l’esperienza, con l’aiuto di amici più esperti, familiari, professionisti. A partire dall’alimentazione, allenamenti fisici e mentali mirati e adeguati, attrezzatura sportiva, senza sottovalutare l'opportuno recupero.
La gara dove hai sperimentato le emozioni più belle? La Trans d'Havet del 2018 dove facevo per la prima volta 42km con 2600+ senza una preparazione specifica.
Una bella sfida mettersi in gioco in una gara trail della distanza di quasi una maratona e con dislivello importante.
Sabato 21 luglio 2018 si è svolta la Trail Marathon Trans d'Havet e il vincitore è stato Stefano Fantuz in 4h15’04”, precedendo Alberto Ferretto 4h21’27” e Ruggero Pianegonda 4h31’37”. Tra le donne ha vinto Lucia Forte in 4h51’23”. Tra gli atleti finisher anche Daniele in 5h46’22”.
Cosa hai scoperto di te stesso praticando sport? Ho scoperto che quando mi piace una cosa so impegnarmi e alla fine so ottenere anche qualche risultato.
Il piacere e la forte passione spingono a impegnarsi quotidianamente con costanza e determinazione per raggiungere risultati e prestazioni eccellenti.
Hai sperimentato l'esperienza del limite nelle tue gare? Si, si, spessissimo sono arrivato oltre al limite😅.
Quali sensazioni sperimenti nello sport? Le sensazioni più belle sono: condivisione della fatica con gli altri concorrenti, l'euforia nella corsa quando sei pieno di adrenalina, appagamento quando finisci la gara.
Ti ispiri a qualcuno? Non mi ispiro a qualcuno in particolare, mi piace solo fare fatica.
La tua gara più estrema o più difficile? La gara più estrema il trail dell'Elba 2023 per la tecnicità e la temperatura.
Il 21 Maggio 2023 si è svolta l’Elbatrail 2023 "Massimo Russo" Ed. XIII, 26km e 1500d+, partenza e arrivo a Marciana Marina (LI). Il vincitore è stato Matteo Anselmi in 2h31’21”, precedendo Christian Pizzatti 2h44’32” e Daniele 2h49’40”.
Un tuo messaggio per avvicinare i ragazzi allo sport? Per i ragazzi: lo sport è una scuola, ti insegna e ti educa che i risultati ci sono solo attraverso impegno e dedizione.
Sin da piccoli si impara attraverso lo sport a decidere obiettivi da raggiungere se si è motivati, se si ha forte passione, impegnandosi, credendoci, facendosi aiutare.
Ritieni utile lo psicologo nello sport? Lo psicologo si è utile, ma a mio parere basta avere qualche amico con la stessa passione così ti confronti e ci parli.
Cosa dà e cosa toglie lo sport? Lo sport da forti emozioni, senso di appagamento, senso di appartenenza a una sorta di gruppo di persone con lo stesso interesse. Lo sport toglie molto tempo per alcune persone che non lo praticano, ma io dico che uso il tempo per me stesso.
È importante condividere pensieri, emozioni, difficoltà, paure, ansie, gioie, dolori, soddisfazioni. Insieme è sempre molto meglio nella risoluzione di problemi e nella condivisione delle gioie e risultati importanti.
Che significato ha per te la vittoria e la sconfitta? La vittoria è sicuramente bella e significa raggiungere l'obiettivo prefissato, anche se non l'ho mai sperimentata negli ultimi 10 anni. Per me la sconfitta è solo quando ti ritiri da una competizione, se arrivo dopo qualcuno significa che se voglio arrivare prima di lui devo impegnarmi ancora di più.
Quali sono gli ingredienti del successo? Gli ingredienti del successo sono moltissimi ma non li ho ancora trovati tutti, sicuramente: alimentazione sana, livello di ansia e stress bassi nella vita quotidiana, buon riposo, routine sana e costante, ottimi amici e compagna/o, la famiglia che ti sostiene.
C’è sempre una ricerca continua verso il benessere e la performance nello sport, cercando di migliorarsi sempre, trovando gli alimenti più adatti, le attrezzature migliori, partecipando stage e allenamenti con amici più esperti e più forti, leggendo, documentandosi, non sottovalutando niente, ascoltando tutti.
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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