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martedì 4 giugno 2024

Sandra Elizabeth Bisceglia, 100km Passatore 16h22’13”: Me la sono goduta

Si può fare sempre meglio 
Matteo Simone 
 

Il 25 maggio 2024 ha avuto luogo la 49^ edizione della 100km del Passatore con partenza da Firenze sabato 25 maggio ore 15.00 e arrivo a Faenza, con tempo massimo a disposizione di 20 ore. 

Il vincitore è stato Federico Furiani in 7h10’58”, precedendo Massimo Giacopuzzi 7h18’21” e David Colgan 7h26’26”. 
Tra le donne ha vinto Federica Moroni in 7h53’02”, precedendo Serena Natolini 7h54’58” e Silvia Luna 8h01’07”. 
Tra i partecipanti da menzionare Sandra Elizabeth Bisceglia (ASD Manfredonia Corre) che l’ha terminata in 16h22’13” e di seguito, approfondiamo la sua conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Ciao Sandra, complimenti per la 100km del Passatore, soddisfatta? Grazie Matteo, si molto soddisfatta. 
Te l'aspettavi? Potevi fare meglio? Non mi aspettavo nulla, anzi ti dirò che non avevo proprio idea. Si può fare sempre meglio. 
Ti ha aiutato qualcuno in gara? No, questa volta l'ho fatta da sola. 
Gli allenamenti più importanti e fondamentali? Si, gli allenamenti sono fondamentali. Quest’anno ho cercato di allenarmi il più possibile.    
Sono cambiati i tuoi allenamenti? Si, adesso cerco di fare lunghi percorsi per quanto mi è possibile.  

Quest’anno ha fatto molto meglio della precedente edizione, infatti il 21 maggio 2022 impiegò 17h55’12”, quest’anno circa un’ora e mezza in meno e quindi dice bene che si può fare meglio, soprattutto con maggior esperienza e con un allenamento mirato. 
Le fasi più critiche e quelle dove ti sei espressa al meglio? La fase critica l'ho avuta in quanto il ciclo mestruale mi provocava dolori e avevo necessità che non potevo soddisfare. Inizialmente invece, stavo bene e quindi procedevo tranquillamente, mi è capitato anche di affiancarmi più volte a un grande sportivo Giuseppe Li Bergoli.  

Purtroppo, il giorno della gara può succedere di tutto e bisogna capire cosa e come fare per non rinunciare a un grande evento.  
La compagnia aiuta, soprattutto se si è della stessa squadra. 
Ti hanno preoccupato le salite, il caldo, il freddo? No, non mi hanno preoccupato né le salite né le temperature. 
La consigli? Assolutamente Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, la consiglio a tutti. Tutti dovrebbero almeno una volta nella vita fare questa esperienza.              

Davvero una grandissima esperienza faticosa ma illuminante, di sfida e coraggio, di allenamenti mirati di lunga durata e tantissimi chilometri per arrivare pronti il giorno della gara per affrontare i tantissimi 100km. 
A chi la dedichi? A me stessa, a tutte le donne ma soprattutto alla mia piccolina donnina, mia figlia Swami che il 25 maggio ha compiuto 15 anni 🎂❤️.    

Una bella dedica per , la figlia e tutte le donne. Un bel messaggio di forza e coraggio, che trasmette il messaggio che si può fare con impegno, fiducia, passione. 
Che significa per te? Come ha scritto un amico: ‘il Passatore è un viaggio con sé stessi’ ed è ciò che penso anch’io. 
Come ti è sembrata questa gara? Essendo il mio secondo Passatore avevo consapevolezza di quello che andavo incontro per cui l'ho vissuta diversamente. Me la sono goduta, rivedere quei posti meravigliosi mi riportava alla mente tanti ricordi.  
Quali sono le motivazioni per correre le ultramaratone? È un viaggio con se stessi, perché dà modo di conoscersi. Grazie Matteo, permettimi di ringraziare te e i miei amici di questo Passatore: Filippo e Caterina (Sandra e Raimondo 😂), Gaetano, Michele, Mimmo, Fabio e la grande Lucia e Antonio e la nostra unica accompagnatrice Mattia 😘🙋‍♀️. 

È davvero un grandissimo e lunghissimo viaggio fisico e mentale, guardando all’esterno di giorno e di notte i tantissimi diversi panorami e le tantissime persone che si incontrano ma soprattutto un viaggio dentro se stessi alla ricerca di risorse per andare avanti ed elaborando pensieri e riflessioni durante la fatica enorme. 
E anche un bellissimo viaggio in compagnia con tutti i paesani di Manfredonia che hanno partecipato a questa grande sfida. 

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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