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venerdì 20 dicembre 2024

Big Dog's Backyard, nuovo record per il Team Belgio, 110 ore - 737,61km

 Merijn Geerts, Ivo Steyaert e Frank Gielen, hanno stabilito il nuovo record 
Dott. Matteo Simone 
 

Il 19 ottobre 2024, ha avuto inizio la “Big Dog's Backyard World Team Championship”, Campionato Mondiale di ultramaratona a squadre composte di 15 atleti, con partenza simultanea in 63 paesi in tutto il mondo. 

Trattasi di un'idea di Laz Lake, creatore della Barkley Marathon, una gara a eliminazione su un circuito di 6,706 km, il tempo limite per completare il giro è di 60 minuti, vince l’ultimo atleta rimasto in gara.  
La nazione vincitrice è stata il Team Belgio, tutti e 15 i corridori sono rimasti in gara per almeno 48 ore, di cui i primi 3: Merijn Geerts, Ivo Steyaert e Frank Gielen, hanno stabilito il nuovo record correndo per 110 ore, totalizzando (458,33 miglia/737,61 km).  
La seconda nazione è stata l'Australia che ha preceduto gli Stati Uniti.
 
Anche il record mondiale femminile è stato battuto dalla statunitense Megan Eckert che è rimasta in gara fino alla 87^ ora, superando il precedente record di 74 ore.  
Per quanto riguarda il Team Italia, l’evento ha avuto luogo a Castellaneta Marina, organizzato dall’ASD Tri4noma con partenza ore 14:00. Il vincitore è stato Daniele Lissoni che ha corso per 55 ore percorrendo 368,830 km, precedendo Vito Intini 54 ore - 362,124 km e Vittorio Silva 46 ore - 308,476 km, a seguire Francesca Ferraro 40 ore - 268.240 km. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Frank Gielen attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Congratulazioni per la vittoria a squadre e per il record a
Bakyard, te l’aspettavi?
Se non ci credi, non sarai mai in grado di farlo. Sì, ero pronto ad andare il più lontano possibile. Ma hai anche bisogno di buoni compagni di corsa e di una buona squadra, per fare del tuo meglio. Quindi, con le circostanze perfette, pensavo di poter superare le 100 yard e attaccare il record mondiale. 

In effetti per ottenere qualcosa, per raggiungere il successo, un sogno, una meta, una sfida, bisogna crederci e prepararsi bene.  
Soprattutto è importante avere ottimi amici di squadra dello stesso livello e con una grande intesa e ottimo team, collaboratori, crew. tifo, sostenitori. 
Cosa cambia ora? Cosa è cambiato dopo nella mia vita? Non molto, dal mondo esterno, tranne un podcast ogni settimana fino ad ora 🥴. Abbiamo cambiato il modo in cui le persone guardano al mondo delle squadre con Championship, dimostrando che l'equipaggio, la positività e il lavoro di squadra sono importanti tanto quanto l'allenamento fisico, la mentalità e gli obiettivi. 

In
effetti, i tre atleti del Belgio hanno dimostrato che si può costruire la performance non solo con l’allenamento fisico, mentale e nutrizionale ma anche con una grande intesa tra i fortissimi atleti di punta e con una grandissima crew che sostiene ed è presente con loro durante tutto il tempo di gara.
 
Come ti sei organizzato? Ho un membro dell'equipaggio dedicato, Gerald Koeck, che mi conosce molto bene, è molto calmo e paziente e registra tutti i dati importanti sulla mia backyard (mangiare - dormire - bere - pause per andare in bagno - stato mentale - osservazioni). 

Le gare di ultramaratona richiedono sempre più metodo, studio, preparazione, per avere tutto sotto controllo curando tanti aspetti, la preparazione fisica, il giusto recupero, il giusto riposo, l’alimentazione adeguata, gli integratori personalizzati e tanto altro prima di tutto per stare bene e poi per eccellere. 
Sei riuscito a dormire per qualche minuto?
Ho una buona sedia dove posso dormire. E ho 5 piccole tazze dove mi aspettano bevande diverse, così ogni giro posso scegliere quella che mi piace 😀. Poi ho la mia mentalità e la mia ultra filosofia con me su obiettivi di processo, pensiero positivo, fiducia in me stesso, cura, gratitudine e accettazione. 
Cosa e chi è stato decisivo? Gli organizzatori del team belgium fanno anche altre gare e sanno di cosa hanno bisogno i corridori: buon cibo integrale, un buon posto dove riposare e un equipaggio che lavora insieme. Questo e la pressione dei colleghi è il motivo per cui abbiamo avuto 15 corridori che hanno completato 50 giri o più. 

Testimonianza molto interessante e utile, di come un atleta si possa organizzare per performare al massimo.
Non solo allenamento fisico, mentale, nutrizionale ma anche un’organizzazione accurata del proprio setting di partenza e arrivo, un luogo dove ogni ora si parte per un circuito di più di 6km da terminare entro l’ora e il tempo che rimane a disposizione per la partenza della prossima ora si può gestire in base alle proprie esigenze, caratteristiche, qualità, si può riposare qualche minuto, rilassare, bere, mangiare, massaggiare, confrontarsi con qualcuno per continuare ora dopo ora nella gara dove vince l’ultimo rimasto in gara, l’ultimo sopravvissuto. Una gara di testa, di nervi, di pazienza, di fiducia, di resilienza. 
Come ti sei allenato per questa gara? Cerco di correre quasi ogni giorno circa 10 miglia in media. Il martedì con il mio club di trail running concentrandomi su terreni verticali e tecnici. Nel fine settimana lunghe corse. Mi alleno tra strade normali e sentieri. Durante l'anno faccio alcune lunghe gare di trail in cui impariamo molto su ritmo, meteo, punti deboli, privazione del sonno e terreni difficili. Faccio 100 flessioni al giorno. Ho smesso di bere alcolici dal 2024. Cerco di dormire 7 ore ogni notte, ho molti amici corridori, quindi puoi trovare queste cose normali. 

In effetti per eccellere e puntare
alla performance, bisogna prima di tutto volerlo intensamente, essere altamente motivati, Inoltre bisogna lavora su più campi, lo stello allenamento  fisico va diversificato per curare tanti aspetti diversi, non solo gambe ma anche braccia, tronco e lavorare su altri aspetti al di là dell’allenamento fisico quali la privazione, soprattutto se si ambisce a eccellere in gare di ultrarunning della durata di più giorni, dove vince chi dura di più non solo fisicamente ma anche mentalmente. Inoltre è importantissima l’alimentazione, soprattutto se si vuole intensamente raggiungere un obiettivo, se si vuole fare, si può fare facendo qualche sacrificio, gli alcolici meno ci sono in dieta e meglio è.
 
Lo dedichi a qualcuno? Dedico questa vittoria con il team Belgio ai corridori utaelf, alla squadra e a tutti i sostenitori. Dedico il record mondiale al mio team di corsa per tutto il divertimento, la speranza e il supporto. 11 dei 15 corridori di cortile del team Belgio sono usciti da dplusdinsdag, la squadra di corsa che ho fondato con Merijn Geert. 

Questa è una bellissima notizia, di come lo sport insieme è molto meglio, si apprende dagli altri, si fanno allenamenti insieme, si fa squadra, grandi appuntamenti di corsa alla ricerca del benessere e della
performance, un progetto da prendere come esempio.
 
Interessante la descrizione del dplusdinsdag sul sito web https://dplusdinsdag.be/: Dplus Tuesdays è un club di free running in cui l'enfasi è sui metri di altitudine anziché sui chilometri. Ma perché di martedì? Il popolo germanico prende il nome Tuesday dal dio della guerra Tyr (chiamato anche Thingsus). Per altri è ufficialmente il giorno più deprimente della settimana, peggiore del lunedì, il cosiddetto Tuesday dip. I nostri anziani vanno a combattere in costume da trail per rendere il martedì il momento clou della loro settimana. Riposati lunedì o una corsa facile dopo il duro fine settimana e poi una festa sul trail martedì con la tua squadra di corridori preferita. E ti regala quei polpacci meravigliosamente definiti. Martedì, vai, vai, vai. Dplus, che cos'è ancora? Il verbo dpluses significa camminare con un dislivello sufficiente. D+ o Dplus deriva dal francese dénivelé positive ou negative, il dislivello tra due punti geografici. Fare metri di altitudine è una sorta di allenamento a intervalli sotto mentite spoglie, ma molto più divertente e lo facciamo insieme. Nessuna esperienza minima.
Avere entusiasmo è la cosa più importante, prestiamo attenzione a tutti.
Abbiamo già dipartimenti dplus Tuesday in tutto il paese. (Lovanio, Gand, Klimburg, Ardenne fiamminghe, T Zeetje , T Stad , De Kempen). Siamo un gruppo di trail o ultra runner di tutto rispetto. Ogni sede ha la sua pagina. Lì troverai informazioni sui capitani e su alcuni membri. Tutti gli inizi sono difficili. Tieni presente che le idee ultra sono contagiose”.
 
Progetti per il 2025? Correrò il Campionato del Mondo di 6 giorni, in Francia il 28 aprile, insieme a Merijn Geerts, il mio amico e la persona che ammiro da quando è iniziata la mia carriera di ultra trail running. In ottobre la Big Dog's Backyard. 

Una bella amicizia per condividere insieme gare prestigiose e sfidanti alla ricerca della migliore prestazione ma non trascurando il benessere fisico, mentale, relazionale. 
A partire dal 18 ottobre 2025
si svolgeranno i Campionati mondiali individuali al Big Dog's Backyard a cui parteciperanno i primi 50 vincitori dei Campionati nazionali 2024. Oltre a questi campioni nazionali, ci saranno altri 25 atleti con le migliori prestazioni del precedente periodo di qualificazione di 2 anni (dal 16 agosto 2023 al 15 agosto 2025).
 
Cosa ti spinge a correre le ultramaratone? Imparare a conoscere me stesso, cercare di praticare la consapevolezza e il pensiero positivo durante la corsa, imparare a pensare in modo diverso, divertirmi, superare i limiti. Ho una tendenza alla dipendenza, sono contento che sia la corsa. Ma mi piace arrivare fino in fondo. Avere un obiettivo e allenarsi per raggiungerlo è anche molto gratificante per me. 

Molto vero, la
pratica dall'ultramaratona permette davvero di approfondire la conoscenza di se stessi, ore e ore e anche giorni e giorni con se stessi, con più parti di se stessi, la parte che vuol mollare e la parte che vuol continuare, studiarsi, capire, conoscersi, approfondire, corpo e mente, progettare
 
Il bello dello sport è partire dalla consapevolezza di chi si è, come si è, cosa si vuol fare, come si può fare, decidere obiettivi, mete, target sfidanti, stimolanti, difficili ma non impossibili e prepararsi, capire, studiare, seguire piani e programmi di allenamento che portano a raggiungere l’obiettivo prefissato con fiducia, impegno, anche sacrificio, potere, volere, dovere ed essere grati a se stessi e a chi ha aiutato in questo grande processo di costruzione di performance, alla fine. 
Chi ti ispira?
Nelle vicinanze: Merijn Geerts mi piace il suo spirito e il suo coraggio. È un atleta di livello mondiale che vive nel mio quartiere. Matthieu Bonne: ha battuto il record di 6 giorni di Yannis Kouros l'anno scorso con solo 2 tentativi e ha ottenuto altri record mondiali. Ihor Verys alla Big Dogs ha corso 107 ore e ha concluso il Barkley del 2024 🤯; e tutti i corridori della gara self transcendent. 
Il belga Matthieu Bonne dal 5 all’11 settembre 2024 ha conquistato il titolo di Campione Mondiale 6 giorni, vincendo la “13th GOMU-EMU 6 Day World Championship (HUN)” e stabilendo il record del mondo di 1045,519 km, il precedente record era del greco Yannis Kouros (13.02.1956) 1036,800 km risalente al 26 novembre 2005 a Colac, VIC (AUS). 
Il canadese
Ihor Verys, tra il 21 e il 25 ottobre 2023 si è classificato al secondo posto alla “12th Big Dog's Backyard World Championship (USA)”, restando in gara fino alla 107^ ora e correndo 717,542 km, preceduto dal vincitore statunitense Harvey Lewis 724,248 km, completò il podio il polacco Bartosz Fudali 690,718 km. Ihor Verys, tra il 20 e il 22 marzo 2024, vinse la “29th The Barkley Marathons 100 Mile (USA)”, in 2 giorni 10h4459”, precedendo il connazionale John Kelly 2 giorni 11h1538” e lo statunitense Jared Cambell 2 giorni 11h3032”. 
Qualche consiglio per chi vuole provare la Backyard? Formate una squadra, divertitevi, fate scrivere alla squadra cosa mangiate e bevete, per individuare i problemi o per imparare in seguito. In ogni Backyard impari qualcosa. Assicurati di sapere perché stai correndo. Dopo un momento negativo arriva un momento positivo. 

È importante non farsi abbattere dai momenti negativi, bisogna metterli in conto, accettarli, studiarli, organizzarsi, gestirli e andare avanti se è forte e alta la motivazione. 

Dott. Matteo Simone 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 
 
Big Dog's Backyard, nuovo record per il Team Belgio, 110 ore - 737,61km 
Merijn Geerts, Ivo Steyaert e Frank Gielen, hanno stabilito il nuovo record 
Dott. Matteo Simone 
 

Congratulations for the team victory and the record at Bakyard, did you expect it? I you don’t believe in it, you will never be able to do it. Yes i was prepared to go as far as possible. But you also need good fellow runners and a good crew, to do the best you can. So with the perfect circumstances I thought i would be able to break 100 yards and attack the world record. 

What changes now? What changed afterwards in my life? Not a lot, from the outside world except a podcast every week until now 🥴. We changed how people look to the team world by Championship, showing that crew, positivity and teamwork are as important as things like physical training, mindset and goals. 

How did you organize yourself? I have a dedicated crew member Gerald koeck, he knows me really well is very calm and patient and logs all important data about my backyard (eat - sleep- drink - toilet breaks - mental state - remarks). 

Did you manage to sleep for a few minutes? I have a good chair where i can sleep. And i have 5 small cups where different beverages wait for me, so every round i can choose which i like 😀. Then i have my mindset and my ultra Philosophy with me about process goals, positive thinking, self belief, care taking, gratitude and acceptance. 
How did you train for this race? I try to run almost every day about 10 miles on average. On tuesdays with my trail running club focussing on vertical and technical terrain. In the weekend long runs. I mix between normal roads with trails. During the year i have a few long trail races where we learn a lot about pacingweather, weak points, sleep deprivation and  difficult terrain. I do 100 push ups a day. I stopped drinking alcohol since 2024. I try to sleep 7 hours every night, i have a lot of running friends so then you start to find these things normal. 
Do you dedicate it to someone? I dedicate this win with team Belgium to the runners utaelf, the crew and to all the supporters. The world record i dedicate to my running team for all the fun, the hope and the support. 11 out of 15 backyard runners of team belgium came out of dplusdinsdag, the running crew i started with Merijn Geert. 

What and who were decisive? The organisers of team belgium do also other races and know what runners need : good whole food, a good place to rest and crew that works together. That and peer pressure is why we had 15 runners completing 50 laps or more. 
Projects for 2025? I will run the world championship 6 days. In France 28 April, together with Merijn Geerts my friend and person i look up to since my trail ultra running career started. In October big dogs. 
What drives you to run Ultramarathons? Learning about myself, trying to practice mindfulness and positive thinking during running, learn to think different, enjoy myself, breaking limits. I have a tendency for addiction, i am glad it is running. But i like to go all the way. Having a goal and the training towards it is also very rewarding for me. 
Who
inspires you?
Close by: Merijn Geerts i like his spirit and courage. He is a world class athlete living in my neighbourhood. Matthieu Bonne: breaking the 6 days record from Yannis Kouros last year with only 2 tries and getting has other world records, Ihor Verys big dogs assist with 107 yards and Barkley finisher of 2024 🤯, and all the runners of the self transcendent race. 
Any advice for those who want to try Bakyard? Have a crew, enjoy yourself, let the crew write down what you eat and drink, to spot problems or to learn from afterwards. Every backyard you learn something. Make sure you know why you are running. After a down comes a high point. 

Dott. Matteo Simone 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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