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sabato 22 aprile 2017

Lo sport che ti fa sperimentare un mondo diverso, che ti rimette al mondo


Lo sport che ti fa sperimentare un mondo diverso, che ti fa vedere un mondo a colori, che ti rimette al mondo, ti fa incontrare, ti fa prendere impegni, ti fa condividere fatiche e divertimento. Lo sport che ti fa consumare calorie, che ti fa uscire fuori dalla zona di confort, che si può fare da soli o in compagnia, fa sperimentare benessere psicofisico e performance, ti fa ritornare ragazzino, ti rimette al mondo ogni volta in modo diverso, ti fa seguire una direzione, ti rende libero.

Questo spinge persone a incontrarsi per allenarsi. Ringrazio i miei amici di sport che mi danno tanti stimoli per approfondire argomenti di psicologia dello sport, del benessere, della performance, tra i tanti Massimo Scarola molto presente agli allenamenti a Tor Tre Teste e al Parco degli Acquedotti.

La bellezza dello sport è che ti permette di fare esperienza, di metterti in gioco, di apprendere dall’esperienza sbagliando e facendo sempre meglio la prossima volta. Lo scrive anche Murakami nel suo libro L’arte di correre: “Naturalmente è stata dura, a un certo punto stavo quasi per perdermi d’animo. Ma in questo sport la fatica è data per scontata. Se non fosse parte integrante del triathlon o della maratona, chi mai si darebbe la pena di mettersi alla prova in discipline che succhiano le nostre energie e il nostro tempo? Proprio nello sforzo enorme e coraggioso di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un instante, la sensazione autentica di vivere. Raggiungniamo la consapevolezza che la qualità della vita non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita nell’azione stessa, vi scorre dentro.”

Lo sport che ti fa conoscere la fatica che diventa tua amica, ti fa compagnia fino al traguardo, non ti abbandona mai, diventa il tuo angelo, ti ricorda che stai vivendo proprio ora nel momento presente, che non stai sognando ma stai faticando passo dopo passo, metro dopo metro, la fatica non ti abbandona, è lì per te, per darti coraggio per aiutarti a vivere.
La fatica rende anche felici, è quello che sperimentano molti atleti di sport di endurance come gli ultramaratoneti e i triatleti ironman. L’ho sperimentato anch’io soprattutto nell’Iron elbaman. Riporto di seguito l’esperienza di Murakami: “Ciò che soprattutto mi ha reso felice, oggi, è il fatto che questa gara me la sono proprio goduta. Non ho ottenuto un tempo di cui andar fiero. Ho anche commesso diversi piccoli errori. Però ho corso fino a esaurimento delle forze, e ne risento ancora l’effetto. Inoltre, sotto molti punti di vista, credo di essere migliorato rispetto all’ultima gara. E questo è un punto essenziale.”

Lo sport, oltre all'amica fatica che non ti fa sentire mai solo, è anche tanto calore e colore, musica e allegria, più è lunga la distanza è più c'è clima di festa, lo sport trascina, coinvolge, ti prende, ti cattura, ti porta via e fatichi sempre di meno, questo è il fantastico, sorprendente e gioioso mondo dello sport amatoriale.

Lo sport di tutti e per tutti con ogni modalità e in ogni luogo, per conoscere, fare esperienza, sperimentare, uscire fuori da una zona di confort ed entrare nel vortice della vita. Lo sport che fa sentire sensazioni ed emozioni, fa incontrare e confrontare con altri di altri mondi, di altre culture e altre generazioni. Lo sport per essere consapevole ed accettare che da una parte c'è questo e dall'altra c'è quello, non bisogna buttare niente, accogliere e trasformare il negativo e accogliere e cavalcare l’onda del positivo, serve tutto, il negativo serve per apprezzare di più il positivo. “Together is much better”, insieme è molto meglio anche per riuscire a essere il più presto autonomi, consapevoli, autoefficaci e resilienti

Unisciti ad Achilles, il programma che in tutto il mondo permette di fare sport con ogni disabilità, guida e atleta con disabilità visiva per sperimentare e mettersi in gioco, liberi di correre in natura ognuno a modo suo. Lo sport che ti rimette al mondo. Lo sport di tutti e per tutti grazie a persone sensibili e coraggiose disposte a impegnarsi e dedicarsi all'altro, a volte da soli è più difficile, “together is much better”, insieme è molto meglio.

Per info achillesinternationalroma@gmail.com o 3931053915.  Ti aspettiamo!

Achilles International parteciperà, con una rappresentativa di atleti con disabilità visiva e relative guide, martedì 20 giugno 2017 alla “Roma Running Style”, presso lo Stadio delle Terme di Caracalla, dalle ore 20,00 a tarda sera si svolgerà una sessione gratuita di training run al ritmo di musica, organizzata dal Comitato Regionale FIDAL Lazio con la collaborazione della ASD Purosangue e della ASD LBM SPORT. S’inizia alle 20.00 con mezz’ora di fitness per riscaldarsi, poi mezz’ora di esercizi specifici per il running, tra riscaldamento, stretching e allunghi, ed alle 21.00 inizia l’allenamento di un’ora, al termine del quale c’è il terzo tempo. L’ingresso e la partecipazione sono gratuiti e non bisogna prenotare: basta presentarsi allo Stadio delle Terme di Caracalla e seguire l’onda.  I partecipanti sono invitati a portare dolci e bevande per condividere insieme il terzo tempo.


Da soli le persone con disabilità hanno difficoltà a fare sport o sono quasi impossibilitate, ed allora perché non offrire un po’ del nostro tempo per dedicarci a questa attività? Insieme si ottengono risultati importanti, un miglioramento della prestazione sportiva e diventa anche una messa alla prova per le guide, per sperimentarsi accanto agli altri, provare a guidare un’altra persona, stargli accanto, sintonizzarsi sui suoi ritmi, il benessere oltre che individuale diventa duale e poi di gruppo.

Vieni il lunedì e il giovedì alle ore 18.30 presso il Parco degli Acquedotti, sarai accolto con un cordino per correre o camminare insieme.

E' di prossima uscita il libro Maratoneti e ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida.
https://www.edizioni-psiconline.it/anteprime/maratoneti-e-ultrarunner-aspetti-psicologici-di-una-sfida.html


Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
http://www.mjmeditore.it/autori/matteo-simone

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