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venerdì 6 agosto 2021

Romualdo Pisano, ultrarunner: Ancora non ho ben capito cosa fare 'da grande'

La mia distanza preferita, la 6 ore
Matteo SIMONE 

Il 17 luglio 2021 ha avuto luogo la Hybla Major 40km con partenza da Palazzolo Acreide e arrivo nel borgo marinaro di Avola, corsa su strada organizzata dall’A.S.D. Palombella Running.

Il vincitore è stato Romualdo Pisano SM40 in 2h41’28” che ha preceduto Ernesto Ciravegna
SM55 in 2h54’57”, Sebastiano Failla SM55 in 2h54’57”, Salvo Iannello SM45 in 2h54’58”. Tra le donne la vincitrice è stata Alessandra Maria Galioto SF45 in 2h59’44” che ha preceduto Lucia Calafiore SF55 in 3h09’51” e Simona Casabene SF45 in 3h19’45”.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Romualdo attraverso risposte ad alcune mie domande.
Complimenti carissimo, come stai fisicamente e mentalmente? Dopo questa fantastica esperienza in Sicilia devo dire che sto bene sia nel fisico che nella mente. La prima edizione della Hybla Major prevedeva due distanze la 100km e la 40...ero in preparazione della gara più lunga ma purtroppo non avendo potuto portare a termine gli allenamenti più importanti ho preferito optare per quella più corta. 

E’ importante sviluppare tanta consapevolezza soprattutto nelle gare di ultramaratone per fare del proprio meglio rispetto alla propria preparazione mirata in un dato periodo. C’è tempo per gare più impegnative che richiedono carichi di lavoro maggiori per assicurarsi una buona tenuta di gara per l’intero percorso fino al traguardo.
Qual è stata la parte di gara più tranquilla, difficile, noiosa? Devo ammettere che quando è stato dato il via sono partito, seppure subito su un tratto in salita, con un'idea ben precisa di quello che volevo fare...il percorso si è presentato molto nervoso ma sicuramente la parte più impegnativa per quanto mi riguarda è stata la discesa...circa 13 km tutti d'un fiato dove si poteva rischiare di compromettere la gara.

Bisogna conoscere bene il percorso di gara ma soprattutto se stessi, capire proprie caratteristiche, capacità, punti di forza e criticità per interpretare una gara nel migliore dei modi senza rischiare di farsi del male o soffrire inutilmente.
Cosa porti a casa da quest'esperienza? Sono stato ad Avola con mia moglie Silvia e i miei figli Manuel e Matilda...ma lì ho incontrato gli amici Paolo e Daniele ma soprattutto l'organizzatore Davide Fusca detto 'Palombella' e tantissimi amici conosciuti fuori dai social...ospitalità da vendere in Sicilia complimenti davvero.

La partecipazione a gare prevede anche un bel viaggio e una bella vacanza possibilmente con famiglia e amici apprezzando ospitalità e località con i suoi prodotti prelibati.
Qual è la tua sfida ora? Come proseguono i progetti di allenamenti e gare? Prossimi impegni? Ma tirando le somme, come spesso mi piace affermare ancora non ho ben capito cosa fare 'da grande'... sicuramente nel mese di settembre e ottobre mi dedicherò alla mia distanza preferita, la 6 ore...e per questo sono già "al lavoro" nuovamente.

Le gare sono punti di arrivo ma anche di ripartenza, si tirano le somme e si valuta cosa fare in futuro, cosa sperimentare, come continuare ad allenarsi per puntare ad altre gare sfidanti cercando di andare a podio co comunque esprimersi al meglio atleticamente.
Cosa dice di te la tua famiglia, amici, squadra, colleghi di lavoro? Sapere che al borgo marinaro di Avola c'era la mia famiglia ad aspettare mi ha dato una motivazione in più per cercare di ottenere un buon risultato...ma dopo il mio arrivo quando ormai la notizia era giunta fino a casa, c'è stata quasi un'esplosione di saluti e complimenti da parte di amici, colleghi e soprattutto genitori e suoceri...eh sì perché sono un po’ una novità in famiglia e al di là della distanza il primo posto fa sempre morale, ma sono solito dire senza nessuna presunzione che quando vinco ciò accade perché quelli forti non c'erano.

Non è la prima volta che Romualdo porta a casa una vittoria e in famiglia un po’ si sono abituati ma la conferma fa sempre piacere.
Utilizzi metodi innovativi di allenamento? Ho ripreso ad allenarmi con i miei soliti 20km giornalieri...vario le sedute per non rendere il tutto una cosa poi monotonia...ma seguendo più o meno gli stessi schemi.

Romualdo è abbastanza collaudato, sa come e cosa fare per andare forte nelle gare che predilige e quindi ha i suoi allenamenti quotidiani che si è visto che sono molto efficaci.

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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