Matteo
Simone
Psicologo,
psicoterapeuta
I tre fratelli Gennari di S. Felice Panaro, di cui due gemelli (Elvino e Loris) e Pietro, hanno iniziato a provare amore per la corsa, una passione sempre in crescita diventata quasi dipendenza alla fatica, ai podi, alle sfide.
I fratelli Gennari hanno scoperto il
loro talento e hanno approfittato a girare il mondo vincendo gare contro atleti
delle altre nazioni, dei paesi dell’Est, gare estreme per chilometraggio
elevato e per condizioni climatiche, specialisti della 100 km nel mondo oltre
che in Italia.
Quello che facevano i gemelli Elvino e
Loris è davvero esemplare e straordinario, sempre insieme al lavoro, in
allenamento e in gara, si sostenevano l’un l’altro e spesso arrivavano insieme
o uno dietro l’altro, davvero una bella storia, A volte erano in tre che si
allenavano o gareggiavano e delle volte arrivavano tutti e tre insieme, davvero
una famiglia di ultrarunner.
Loris
ha partecipato a diverse edizioni della Pistoia-Abetone, ottenendo una vittoria,
podi e ottimi piazzamenti.
La 2^ edizione, 10 luglio 1977, è stata
vinta da Loris in 3h42’ che ha preceduto Lotti Roberto 3h46’ e Gennari Elvino
3h47’. Tra le donne vince Carla Leporatti in 5h42’ precedendo Carla Tamburini
6h05’ e Renata Ortolani Renata 6h09’. Prima Società: Rilus San Felice sul
Panaro (Modena).
La 3^ edizione, 16 luglio 1978, è stata
vinta da Lotti Roberto in 3h48’ che ha preceduto i gemelli Loris 3h55’ ed
Elvino 4h10’. La gara femminile è stata vinta da Renata Ortolani in 5h48’,
precedendo Carla Tamburini 6h19’ e Aurelia Fiorini 6h21’. Prima Società: Coop
Atletica “S. Fedi” Pistoia.
Alla 5^ edizione, 13 luglio 1980, la
gara è stata vinta da Sergio Pozzi in 03h23', precedendo Pasquale Oliarca
3h42’30’’ e Vito Melito 3h47’20’’. I gemelli Loris ed Elvino si classificano al
4° e 5° posto rispettivamente in 3h53’40" e 3h58’. La gara femminile è
stata vinta da Renata Ortolani in 5h29’00’’, precedendo Marialinda Bianchi
6h21’45’’ e Gemma Pesetti 6h49’10’’.
Prima Società: Rilus San Felice sul
Panaro (Modena).
Alla 6^ edizione, 12 luglio 1981, Sergio
Pozzi bissa la vittoria in 3h40’42’’, precedendo Loris 3h50’17’’ e Carlo Fabbri
Carlo 4h01’22’’. La gara femminile è stata vinta da Giuseppina Randi Giuseppina
in 5h25’20’’, precedendo Carla Leporatti 5h36’04’’ e Romana Colzi 6h14’38’’.
Prima Società: Team Sauber Modena.
Il 10 luglio 1983, all'8^ edizione sono
presenti tutti e tre fratelli, arrivando insieme e classificandosi al 6°, 7° e
8° posto distanziati di un solo secondo l’uno dall’altro: Elvino in 4h09’17”,
Pietro 4h09’18” e Loris 4h09’19”, la gara è stata vinta da Galli Rossano in 3h36’18’’,
precedendo Andrea Pescia Andrea 3h36’38’’ e Moreno Gazzarrini 3h44’45’’. Tra le
donne ha vinto Romana Colzi in 5h03’46’’, precedendo Carla Leporatti 5h27’46’’
e Giuseppina Randi 5h53’54’’. Prima Società: Tobacco Museum Modena.
Il 14.07.1985, alla 10^ edizione, Loris
si classifica al 6° posto in 4h14’51” ed Elvino al 10° posto in 4h21’24”. La
gara è stata vinta da Andrea Pescia in 3h42’39’’, precedendo Loris Viroli 4h04’41’’
e Giuseppe Labbate 4h07’06’’. La gara femminile è stata vinta da Carla Leporatti
in 4h54’56’’, precedendo Simonetta Cartoni Simonetta 5h14’57’’ e Germana Buzzi 6h32’05’’.
Prima Società: Tobacco Museum Modena.
Loris
ha partecipato a diverse edizioni della 100km del Passatore Firenze
Faenza, ottenendo alcuni podi.
Il
28 maggio 1978, Vito Melito vince la 6^ edizione della 100 km del Passatore, in
6h40’31”, precedendo i gemelli Elvino 6h45’31” e Loris 7h06’35”, quarto Erio
Rurini 7h21’26”. La prima donna è stata Edith Holdener in 9h30’01”.
Il
26 maggio 1979, Vito Melito arriva al secondo posto in
07h07’05” alla 7^
edizione della 100 km del Passatore, vinta da Donald A. Ritchie in 6h52’33”, terzo Richard Chouinard
7h10’41”, quarto Loris Gennari
7h13’41”. La prima donna è stata Edith Holdener in 9h31’22”.
Il
25 maggio 1980, Loris ed Elvino arrivano rispettivamente in terza e quarta
posizione, in 7h25’06” e 7h30’35”, all’8^ edizione della 100 km del Passatore
vinta da Donald A. Ritchie in 6h54’14” che ha preceduto Carlo Papa 7h15’31”. La prima donna è stata Klothilde
Klinkner in 10h03’32”.
Il
30 maggio 1981, Vito Melito vince la 9^ edizione della 100 km del Passatore, in
6h53’15” precedendo i gemelli Loris 7h11’24” ed Elvino 7h25’57”. La prima donna
è stata Giuseppina Randi in 9h59’43”.
Il 27 novembre 1977, Loris vinse la
maratona dei Tre Comuni a Calderara di Reno in 2h36’54”, la prima donna fu Giuseppina Randi.
Il 30 giugno 1978, alla “Suomi-juoksu 100 km”, Hartola (FIN),
Elvino e Loris arrivarono insieme con lo stesso crono di 6h53’01” dietro al
vincitore Donald A. Ritchie 6h18’00”.
Il
30.09.1978 Loris vince la 1^ 100 km della
Brianza in 7h40’00” mentre il gemello Elvino la vince nel 1981 in 8h00'00".
Lo sport è una scuola di vita, una
palestra all’aperto per sperimentare, per lasciare a casa le comodità e
buttarsi nella mischia, lottare per arrivare, lottare per vincere, lottare con
le proprie forze impegnandosi sempre di più per far meglio per se stesso, per
la squadra, per il proprio paese, per la propria nazione.
Italiani conosciuti al mondo e temuti
per essere vincenti in sport di endurance, per essere uomini duri che non hanno
paura del terreno di gara, non hanno paura delle condizioni atmosferiche, non
hanno paura degli avversari, uomini che si preparano oltre l’attività
lavorativa e partono per destinazioni ignote per scoprire nuove sfide da
affrontare e tornare a casa arricchiti, soddisfatti, sportivamente ma anche culturalmente
per aver conosciuto nuovi mondi, nuove culture.
Il 29 aprile 1979, Loris ha vinto la 1^
edizione in 2h29'01 ed Elvino si è classificato al 4° posto in 2h36. La
prima donna fu Fabrizia Buffon in 3h16’32”.
Il 30 marzo 1980, alla 2^ edizione,
Loris si è classificato al 5° posto in 2h36'41.
Il 22 marzo 1981, Loris ha vinto la 3^
edizione in 2h26'31 ed Elvino si è classificato al 7° posto in 2h35'09".
La prima donna fu Iside Bentivogli in 3h40’25”.
Loris il 1° maggio 1982 vince la XX
Torino-Saint Vincent 100 km in 7h04’11”, precedendo il gemello Elvino 7h17’32”.
Il 7 novembre 1982 i tre fratelli
Pietro, Loris ed Elvino Gennari partecipano alla 1^ 100 km di Bologna in pista,
classificandosi rispettivamente al 4°, 5° e 6° posto in 7h05'47",
7h09'09" e 7h23'53".
Il 10 Aprile 1983 Pietro Gennari vinse
la 1^ edizione della “Maratona della Bassa Reggiana” a Reggio Emilia in
2h32’24”, precedendo Mauro Cilia 2h34’28 e i due gemelli Elvino e Loris Gennari
arrivati insieme in 2h34’48, a seguire Mauro Manfredotti 2h37’03”. La prima
donna fu Paola Ravazzini in 3h32’45.
Il 25 aprile 1983 Pietro arriva in
seconda posizione alla 2^ edizione della “50 km di Romagna” in 3h03’49”
preceduto da Vito Melito in 2h56’09”, a seguire Loris Viroli in 3h03’56” e
Loris Gennari in 3h04’53”.
Il 16 ottobre 1983, Loris si classifica
3° alla 100 km di Bologna in pista, in 7h19’08”.
Il 25 aprile 1984 alla 3^ 50 km di
Romagna su strada la vittoria va a Loris Viroli in 2h57’47” che precede Vito
Melito in 3h00’31”. Mauro
Cilia 3° in 3h01’39”, Elvino Gennari 4° in 3h04’22”, Loris
Gennari 5° in 3h04’23”.
L’8 Aprile 1985 i tre fratelli Gennari
vinsero la maratona “Maratona della Bassa Reggiana” a Rio Saliceto arrivando
insieme, mano nella mano, con il crono di 2h35’24”. La gara femminile fu vinta
in 3h19’17” da Gloria Gessi.
Il 25 aprile 1985, alla 4^ edizione
della “50 km di Romagna” il vincitore è Rossano Galli in 2h51’15” che precede
Pietro in 2h57’13”, mentre Loris ed Elvino si classificano al 7° e 8° posto arrivando
insieme in 3h03’15”.
Le sfide portate a termine si
trasformano in sensazioni ed emozioni che vengono assorbiti da ogni poro della
pelle, si attaccano al corpo come tatuaggi indelebili per ricordarti che sei un
guerriero, un lottatore, un vincente.
Ai tempi d’oggi uno degli atleti
specialisti della 100km è il tassinaro di Roma Giorgio Calcaterra vincendo per
12 volte consecutive la 100km del Passatore da Firenze a Faenza e tre volte
campione al mondo.
Insomma l’Italia può vantare dei
campioni del passato e dei campioni attuali, importante è renderne merito e
cercare di fare in modo che le loro esperienze siano di insegnamento alle nuove
leve trasmettendo il messaggio che la fatica ti permette di sperimentare
successo, permette di sperimentare fiducia in se stessi, incrementare
autoefficacia, la fatica, l’impegno, la determinazione permette di superare
anche momenti di sconforto quando subisci una sconfitta o un infortunio ma si
può sviluppare la resilienza ed andare avanti cavalcando l’onda del
cambiamento, dell’apprendimento dall’esperienza.
Ho dedicato ai fratelli Gennari il mio
libro “La 100km del Passatore. Una gara fra coraggio e resilienza”, Edizione
Psiconline
La 100km del Passatore. Una gara fra
coraggio e resilienza: Cosa significa correre una gara di 100km? Quali
meccanismi psicologici aiutano ad allenarsi e gareggiare con coraggio e
resilienza? La 100km del Passatore è una classica e famosa gara di corsa a
piedi da Firenze a Faenza.
Matteo
SIMONE
380.4337230
- 21163@tiscali.it
Non perché siamo paesani ma dove li trovi due o tre fratelli così.poi mancano delle gare come quella di Montagnana .grandi e mitici.
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