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giovedì 30 marzo 2023

Maratona di Roma: 8^ Arianna Lutteri 2h47’08”, prima italiana

 La dedico al mio allenatore 
Matteo Simone 
 

Domenica 19 marzo 2023, si è corsa la Maratona di Roma e il vincitore è stato il marocchino Taoufik Allam in 2h07'43", precedendo i keniani Wilfredo Kigen 2h08’44” e Rogers Keror 2h10’49”. 

I primi tre italianal traguardo: 6° Nekagent Crippa (C.S. Esercito) 2h12'10", 8° Stefano La Rosa (C.S. Carabinieri) 2h18'01" e 9° Alessandro Giacobazzi (C.S. Aeronautica) 2h22'13". 
Tra le donne ha vinto la keniana Betty Chepkwony in 2h23'02", precedendo le etiopi Fozya Jemal Amid 2h25’08” e Zinash Debebe Getachew 2h25’58”. 

mercoledì 29 marzo 2023

Antonio Rao, Rome Marathon 2023: Record del mondo categoria M90 in 6h14’43”

 Partecipo a tutte le gare, mi sono preparato 
Matteo SIMONE 
 

Domenica 19 marzo 2023, si è corsa la Maratona di Roma e il vincitore è stato il marocchino Taoufik Allam in 2h07'43", precedendo i keniani Wilfredo Kigen 2h08’44” e Rogers Keror 2h10’49”. 

Tra le donne ha vinto la keniana Betty Chepkwony in 2h23'02", precedendo le etiopi Fozya Jemal Amid 2h25’08” e Zinash Debebe Getachew 2h25’58”. 

martedì 28 marzo 2023

Il piacere di corre oltre al Salone del libro di Torino, domenica 21 maggio 2023

 Nel testo semino e dissemino aspetti e concetti di psicologia dello sport 
Matteo SIMONE 
 

Il libro dal titolo "Il piacere di corre oltre", edito da Prospettiva Editrice, al Salone Internazionale del libro di Torino, domenica 21 maggio 2023 ore 10,00.

E' un libro indicato per coloro che fanno sport, soprattutto per coloro che corrono e in particolare per chi si vuol spingere oltre l’ordinario modo di fare sport e leggendo il libro è possibile rispecchiarsi nei concetti di psicologia dello sport disseminati e nei vari atleti intervistati.  
Correre oltre è inteso come andare oltre l’ordinaria modalità di correre, al di là del cronometro, dei sentieri ordinarie/ e anche coloro che sono considerati disabili possono fare sport e correre da soli e/o in compagnia, come accade per le persone con disabilità visiva che possono correre e fare sport grazie alle loro guide.  
Correre oltre significa anche che chi è in carrozzina si può far spingere da altri atleti e insieme si può arrivare al traguardo sperimentando fatica e gioia. 

Adriano Leidi, classe 1941, 1° categoria M80 Maratona di Roma 4h38’07”

 Il 25 aprile sarò al la 50km di Romagna e il 12 maggio alla 50 km del Mar Morto
Matteo SIMONE 


Domenica 19 marzo 2023, si è corsa la Maratona di Roma e il vincitore è stato il marocchino Taoufik Allam in 2h07'43", precedendo i keniani Wilfredo Kigen 2h08’44” e Rogers Keror 2h10’49”.

Tra le donne ha vinto la keniana Betty Chepkwony in 2h23'02", precedendo le etiopi Fozya Jemal Amid 2h25’08” e Zinash Debebe Getachew 2h25’58”.
Da menzionare anche i seguenti atleti: 
- Antonio Rao (ho avuto l’onore e il piacere di conoscere prima della partenza, classe 1933, 90 anni stabilisce il record del mondo categoria M90 in 6h14’43”); 

lunedì 27 marzo 2023

La Maratona di Roma per i progetti di Sport Senza Frontiere per minori

 La mia 72^ maratona/ultra, 18^ maratona di Roma, 5^ con Sport Senza Frontiere
Matteo Simone
 

Il 19 marzo 2023 ho corso la Maratona di Roma per contribuire a raccogliere fondi per i progetti di Sport Senza Frontiere a favore dei minori in condizioni svantaggiate. È stata la mia 72^ maratona/ultramaratona, 18^ maratona di Roma, 5^ con Sport Senza Frontiere.

La maratona un grande viaggio di preparazione, gara, pensieri, dubbi, calcoli, numeri, lunghi e lunghissimi, ripetute corte, medie e lunghe; variazioni, potenziamento, recupero, scarichi, integrazione, scarpe, infortuni, proiezioni.
La maratona oltre a essere una prestazione sportiva agonistica è un’esperienza. Percorrere una maratona non significa solamente cercare di vincere, cercare di fare la prestazione della vita, cercare di fare il record personale. Percorrere una maratona significa anche fare un’esperienza e, cioè, organizzarsi per partire, per andare in un posto, mettersi d’accordo con gli amici di viaggio, con gli eventuali amici da incontrare nel luogo della maratona.

sabato 25 marzo 2023

Vittorio Marchi: Sogni da realizzare? Chiudere il Tor des Geants

 Sogni realizzati? Concludere ‘Everesting’ e fare podio alla ‘Trans D'Havet
Matteo Simone  


Nei progetti degli
ultrarunner ci sono gare sempre più difficili e impegnative, considerate estreme, dove bisogna faticare per decine di ore attraversando anche montagne e dove tutto cambia dalla condizione atmosferica ai colori delle giornate, attraversando albe e tramonti.
 

Di seguito, Vittorio racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Nello sport cosa e/o chi contribuisce al tuo benessere e/o performance? Il mio osteopata, i miei amici.  
Quali sensazioni sperimenti prima, durante e dopo una gara? Prima della gara: agitazione, paranoie. Durante: concentrazione, ascolto del mio corpo, capire se il ritmo che sto tenendo è corretto, come alimentarmi al prossimo ristoro. Dopo: sempre belle sensazioni anche se la gara non è andata bene come volevo. 

Marianne Fatton, Vice Campionessa del Mondo Scialpinismo Sprint 2023

 Mentalmente, devi essere pronto a dare il 200% 
Matteo SIMONE 
 

Il 28 Febbraio 2023 si sono svolti a Boi Taull, nei Pirenei (Spagna), i Mondiali di scialpinismo Sprint e la vincitrice è stata la slovacca Marianna Jagerčíková, precedendo la svizzera Marianne Fatton e la francese Emily Harrop. 

A seguire la francese Célia Perillat-Pessey e le due italiane, Giulia Murada e Giulia Compagnoni. 
Tra gli uomini ha vinto lo spagnolo Oriol Cardona Coll, precedendo i due francesi Thibault Anselmet e Robin Galindo. 
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Marianne Fatton attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Complimenti per il risultato di vice campionessa di sprint, sei soddisfatta? Sì, sono molto soddisfatta. Non è stato facile perché ho preso il covid a metà dicembre. Mi ha colpito molto, sono stata stanca per circa un mese. Poi, a metà gennaio, sono caduta mentre sciavo e mi sono fatto male alla caviglia. Quindi ho dovuto fare molto ciclismo e meno sci. Era soprattutto lo sci in discesa che faceva male.