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lunedì 20 marzo 2023

Giornata Mondiale per l’Attività Fisica Sostenuta dall’ONU

   Matteo SIMONE

 

Il 6 aprile si celebra la Giornata mondiale dell’attività fisica. 

Nella vita si fanno delle scelte, molti preferiscono poltrire o restare in una zona di estremo confort, altri per sentirsi vivi devono sentire le proprie sensazioni corporee, il cuore che palpita, il respiro affannoso, il senso di fame, sete, freddo, caldo.

Lo sport diventa una terapia naturale meglio di tanti farmaci, diventa un addestramento alla vita, incrementa consapevolezza nei propri mezzi e proprie capacità, incrementa fiducia in sé, aiuta a stare al mondo con una visione positiva e propositiva.
L’esercizio fisico permette di elaborare pensieri e problemi, prendere decisioni ragionate, pianificare progetti e mete, stare con gli altri confrontandosi e condividendo gioia e fatica.
Lo sport incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa. Lo sport incrementa la resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, le crisi, le difficoltà.
Lo stato di forma va e viene; con l’impegno, la passione e la determinazione si riesce a stare in forma il più a lungo possibile cercando di durare fino all’obiettivo ambito.
Per ottenere qualcosa bisogna crederci; impegnarsi duramente; essere determinato; mettere in conto infortuni, sconfitte e momenti bui; rialzarsi sempre e ripartire con pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, apprezzando sempre l'esperienza che dà frutti importanti da portare a casa con serenità.
ORA è il momento per salire sul treno dell'attività fisica, è sempre il momento per iniziare, non aspettare il momento migliore. Sport è anche solidarietà, inclusione, integrazione, consapevolezza corporea dei propri limiti, osare senza esagerare, lo sport che dà ma a volte toglie, lo sport come rete sociale, fidarsi è affidarsi.
Costruisci una meta, obiettivo, un risultato iniziando a piccoli passi, con piccoli movimenti, sperimentando e iniziando a utilizzare risorse personali, man mano sentirai crescere la passione, l'entusiasmo e svilupperai più consapevolezza corporea e dei propri mezzi, avrai più fiducia di te e delle tue possibilità e potenzialità.
Lo sport aiuta a diventare maturi e responsabili, aiuta a seguire regole e valori importanti nello sport e nella vita familiare e lavorativa.
Attività fisica per il benessere fisico, psicologico e sociale
Lo sport quale terapia naturale e addestramento alla vita
4 testi per chi si avvicina allo sport e all’esercizio fisico, in particolare alla corsa
 
Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
 
Di seguito segnalo importantissima e utilissima Conferenza a cura di Ginetto Bovo, indirizzata unicamente ai titolari di incarichi pubblici (assessori, presidenti e sindaci) in materia di attività fisica presso Comuni, Province, Regioni, Governo.  
Sede:
Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi – Ore 10.00 di Giovedì 6 Aprile 2023.
Relatore: Ginetto Bovo (Progetto “Laura Sperandio” per il Ben Essere dell’Umanità). 
Titolo: Basi scientifiche dell’attività fisica e operazioni amministrative da avviare per rendere operativo in Italia il Servizio MOTORIO Nazionale (SMN) nella Prevenzione e Terapia delle Malattie Croniche Non Trasmissibili, NCDs.
Ingresso libero
Iscrizione obbligatoria via mail bovoginetto@yahoo.it entro il 31 MARZO 2023.
 
                            Di seguito il COMUNICATO STAMPA a cura di Ginetto Bovo:
 
La Carta di Toronto, redatta nel maggio 2010 da un gruppo di esperti del Global Advocacy for Physical Activity (GAPA), testualmente recita:
«L’attività fisica promuove il benessere, la salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla sostenibilità ambientale».
 
Gli esperti hanno voluto mettere in evidenza che l’attività fisica, la salute degli individui e l’ambiente sono fortemente interconnessi. Ventitré anni dopo, la stretta correlazione tra questi tre fondamentali aspetti è   ancora decisamente attuale anche se non è ancora entrata nell’agenda delle politiche della salute nazionali ed internazionali.
Questo purtroppo è un problema legato alla politica e alla volontà di chi ci governa. Di fatto da sempre la politica blocca la concomitante evoluzione tra scienza dell’attività fisica e politica dell’attività fisica impedendo tramite questo meccanismo di cambiare in senso positivo le sorti di tutto il pianeta. Bisogna quindi assolutamente incominciare a dare avvio ad un nuovo indirizzo alle politiche motorie disponendole nell’area quantistica e spirituale dell’attività fisica di grande fascino, ma soprattutto di grande speranza per il futuro dell’umanità.
 
Ginetto Bovo
Cell. 328 689 11 42

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