Motivazione, autoefficacia, autoconsapevolezza,
definizione di obiettivi, resilienza
Per lei che si avvicina al mondo dello
sport e dell’esercizio fisico, in particolare della corsa, propongo uno dei
seguenti 4 testi per i diversi motivi che spiego:
“Sport, benessere e performance” tratta
dei diversi sport e attività fisica in particolare della corsa, delle modalità,
motivazioni, obiettivi, sfide con miei punti di vista, riflessioni, teorie di
riferimento sull'autoconsapevolezza, autoefficacia, resilienza e interviste a
vari atleti che hanno iniziato a praticare sport per diversi motivi, per
dimagrire, cambiare stile di vita, invitati da qualcuno.
“L'uomo dei podi” è anche un libro interessante scritto con Antonello Vargiu, atleta e dirigente di una società sportiva, che racconta le sue metodologie di allenamento ed esperienze in gara sempre con l'integrazione degli aspetti che tratto di psicologia e mentali inerenti lo sport.
Altri 2 libri, “ORA” e “Psicologia dello
sport e dell'esercizio fisico”, sono difficili da reperire, ho ancora qualche
copia e riguardano più gli aspetti della motivazione, autoefficacia, e comunque
consapevolezza delle proprie capacità e definizione di obiettivi.
SPORT,
BENESSERE e PERFORMANCE Aspetti psicologici che influiscono sul benessere e
performance dell’atleta. Prospettiva editrice.
Sollecitato da un amico triatleta ho
pensato di scrivere un libro che parli non solo di campioni, ma anche
dell’atleta comune lavoratore, il quale deve districarsi tra famiglia e lavoro
per coltivare la sua passione sportiva, per trovare il tempo per allenarsi,
praticare sport, stare con amici atleti, partecipare a competizioni. Attraverso
questionari ho raccolto il punto di vista di atleti comuni e campioni, per
approfondire il mondo dello sport, e in particolare gli aspetti che incidono
sul benessere e sulla performance. E’ fondamentale conoscere il loro punto di
vista a completamento delle teorie relative agli aspetti che incidono sul
benessere e la performance dell’atleta e della squadra. Lo psicologo dello
sport a volte diventa una figura di riferimento per il singolo atleta, per
l’intera squadra, per lo staff, i tecnici, i dirigenti.
L'uomo
dei podi, scritto da Matteo Simone e Antonello Vargiu
Stralcio prefazione di Corrado Mazzetti
Antonello ha un modo molto originale di
raccontare la sua gara, ci coinvolge non solo con le sue emozioni ma ha il dono
di entrare in empatia fisica e mentale con i suoi “fratelli di strada”, gli
avversari, i concorrenti. Ogni racconto è intramezzato da considerazioni
riguardanti la psicologia dell’atleta che corre, ricche di spunti di
riflessioni di Matteo Simone, psicologo clinico e dello sport e psicoterapeuta
Gestalt, specializzato in “resilienza”, che in parole semplici è la capacità di
flettersi, di piegarsi come un elastico, per tornare poi nuovamente allineato,
o meglio, più allineato di prima.
Stralcio prefazione del Prof. Marco
Guicciardi
La lettura del testo di Simone e Vargiu
ha stimolato in me due riflessioni. La prima ha a che fare con la vividezza dei
ricordi, la ricchezza delle sensazioni e il pulsare dei pensieri che
accompagnano le salite, i cambi di direzione, i sorpassi e i traguardi del
nostro atleta.
Tonara, Orroli, Pula, Bultei, San
Gavino, Capoterra, Alà dei Sardi non sono solo luoghi geografici, insediamenti
abitativi della nostra stupenda isola, ma sentieri, selciati, dirupi dove si
odono il calpestio dei piedi, le urla di incitamento dei tifosi, l’odore acro
del sudore e dove si scorge un pennacchio di fumo, frutto della legna appena
accesa per il successivo ristoro.
La seconda riguarda gli individui che si
affacciano in questo scenario e in particolar modo gli atleti, che con le loro
andature, falcate, passi e movenze diventano per noi familiari. Tra questi ve
ne è uno, lo psicologo, che non appare mai nel proscenio, ma dietro le quinte
sussurra, riflette, anticipa o commenta quanto momento per momento l’atleta
elabora, osserva o ricorda con estrema precisione. La sua è una presenza discreta,
mai invadente, che lascia fluire il racconto e l’esperienza dell’Altro. Quasi
una guida o un accompagnatore, che insieme all’atleta, partecipa dei misteri
della corsa, sia essa una campestre, una maratona o una gara podistica,
mostrando la stessa curiosità, stupore e appagamento, quasi che avesse corso al
suo fianco. In questo suo incedere l’attenzione è sempre rivolta a cogliere
nelle pause, nell’affanno o nelle argomentazioni dell’atleta un elemento di
riflessione e confronto, una possibilità di espandere l’esperienza in atto sino
a farne un esempio per una classe di azioni simili o contrarie. Così è per la
motivazione, la consapevolezza o la preparazione mentale.
O.R.A.
Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere
obiettivi nella vita e nello sport, Edizioni ARAS, Fano,
2013 ISBN 978-8896378991.
L’obiettivo di questo mio scritto è
illustrare argomenti riguardanti il raggiungimento di obiettivi nella vita e
nello sport, con un mio modello di intervento denominato Modello O.R.A. che è
l’acronimo di Obiettivi, Risorse ed Autoefficacia.
Si rivolge agli adulti, educatori,
operatori d’aiuto, studenti di psicologia, psicologi, psicoterapeuti,
professionisti che gravitano attorno al mondo dell’atleta e agli atleti stessi.
Introduzione a cura di Nino Geniola,
psicologo-psicoterapeuta, riporto alcuni passaggi: “In questo libro vi è la
spinta ottimistica a ricercare il benessere attraverso lo sport, prestando attenzione
alle risorse a disposizione dentro ogni singola persona. O.R.A. è una formula
efficace dal punto di vista del problem solving e può rappresentare un valido
supporto a chi è interessato alla psicologia dello sport, della salute e del
benessere.”
Psicologia
dello sport e dell'esercizio fisico. Dal benessere alla prestazione ottimale,
Sogno Edizioni, 2013. Il presente volume affronta le problematiche inerenti
l’attività fisica intesa sia quale forma preventiva tesa al benessere fisico,
sociale e psicologico, sia quale sport da praticare per raggiungere prestazioni
eccellenti. Il tema del benessere è considerato da diversi punti di vista sia
psichico che fisico e con un approccio della Terapia della Gestalt che è un
approccio fenomenologico esistenziale.
Matteo SIMONE Psicologo,
Psicoterapeuta
380-4337230 - 21163@tiscali.it
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