Contatti

Psicologo
, psicoterapeuta Gestalt ed E.M.D.R. (Eye Movement Desensitization and Reprocessing).
Master di livello in Psicologia dello sport presso il Centro Inter-universitario Mind in Sport Team dell'Università del Foro Italico di Roma (Stage/tirocino presso il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle). 
Esperto psicologo ex art. 80 quadriennio 2022-2025 - Provveditorato regionale - Lazio, Abruzzo e Molise, dal Ministero Giustizia Amministrazione Penitenziale. 
Psicologo del Corpo Italiano Soccorso Ordine Malta. 
Ex psicologo Aeronautica Militare presso Distretto Militare di Roma, Centro di Selezione Aeronautica Militare e Istituto Medicina Aerospaziale Aeronautica Militare Roma per supporto psicologico, selezione, visite di idoneità psicologia e interventi per eventi critici. 
Sport praticati: atletica, podismo, ultramaratone, ciclismo, triathlon, yoga, capoeira. Atleta dell’Atletica La Sbarra”. Guida FISPES (ASD Villa de Sanctis) ad atleti di atletica leggera con disabilità visiva. Pacer di maratone e altre gare podistiche.
 
Blogger, articolista e autore dei seguenti libri: Il treno dello sport; Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico; Il piacere di correre oltre; Correre con la mente; Sogni Olimpici; La 100km del Passatore; Sviluppare la resilienza; Cosa spinge le persone a fare sport?; Maratoneti e ultrarunner; Lo sport delle donne; Sport, benessere e performance. 
Contatti: 3804337230 - 21163@tiscali.it 
https://www.instagram.com/matteosimonepsicorunner/   
“Il treno dello sport. Fatica e impegno, sfide e sogni da realizzare” – 14 maggio 2025 di Matteo Simone (Autore).
Matteo Simone ci conduce, con le sue domande sempre acute e mai banali, verso la scoperta delle ambizioni e dei sogni, raggiunti o irraggiungibili, di alcuni atleti più o meno noti. La delicatezza con la quale pone le domande fa sì che gli intervistati si trovino a proprio agio, come in un ipotetico salotto di casa dove conversare amabilmente con un amico. Ma il caso vuole che questo amico sia anche uno psicologo e uno psicoterapeuta dello sport che riesce, con semplicità ma con estrema professionalità, a scandagliare le profondità e a rovistare negli angoli dell’essere. 

Psicologia dello sport e dell'esercizio fisico. Dal benessere alla prestazione ottimaledi Matteo Simone, 26 settembre 2024. 
In copertina foto di Gianni Marchese (www.fotoincorsa.com) a Matteo Simone durante la gara “Tutti pazzi per la corsa” presso Parco della Caffarella a Roma. 
Questa pubblicazione si presenta come un veicolo privilegiato di risorse per la conoscenza del mondo sportivo. Realizzare le fasi di autoconsapevolezza è un metodo valido per cogliere gli eventi propri dello Sport nella loro reale natura e dimensione.
Validi e chiarificatori si presentano i consigli graduali per l’esplicazione di un’attività, anche se la più semplice, la più adatta e la più continua con verifica e controllo, a seguito di formulazione di obiettivi. Sono argomentati problemi difficili e irrisolvibili: paura, ansia, fobia, per le quali, con l’aiuto di un esperto, si riesce a raggiungere risultati positivi. 
Per lavoratori e datori di lavoro, presenti e imperanti sono gli stimoli di prevenzione e promozione della salute nel loro ambiente con una serie di raccomandazioni e di incentivazioni allo sport, atte a fronteggiare fattori di rischio e di malattie.
Sintomatica ed emblematica emerge la figura dell’allenatore, importante e indispensabile per trasmettere sensazioni positive ed entusiasmanti e per valorizzare e aumentare l’autostima. Attenta e chiara è la definizione del “Doping”, la spiegazione delle sostanze dopanti e l’informazione sulle leggi vigenti che portano alla squalifica degli atleti. 

Il piacere di correre oltre, Sport & benessere 15 | ed. novembre 2022.  
In linea di massima, la passione della corsa permette alle persone di mettersi alla prova, di condurre un sano stile di vita, di salire su un treno fatto di fatica e gioie, di relazioni, di mete e obiettivi da costruire, di situazioni da sperimentare.
Bisogna sviluppare consapevolezza delle proprie risorse e capacità, ma anche dei propri limiti: è necessario consolidare questi concetti per mantenere un buon equilibrio.  
Nel nuovo libro di Matteo Simone Il piacere di correre oltre, l’autore riprende la sua consuetudine di parlarci di sport soprattutto attraverso il dialogo con gli atleti.
Leggere il testo di Matteo Simone ci permette di conoscere alcune dinamiche psicologiche che forse ignoriamo o per lo meno di cui non siamo consapevoli.
L’autore nota che ciascuno di noi, se lo vuole, può riuscire a raggiungere i propri obiettivi nello sport come nella vita, e così diventano più addomesticabili e gestibili, la fatica e la paura; al contempo si rafforza la mente, si eleva l’autoefficacia personale e si sviluppa la resilienza. 

Correre con la mente. Come iniziare? Superare le avversità, raggiungere obiettivi, realizzare sogni.
 
Perché correre? Matteo se lo domanda subito al principio e, con lui, tutte le persone per così dire “normali”, che vedono i podisti come gente strana ed esaltata e gli ultramaratoneti addirittura come folli.
Questo libro raccoglie tante testimonianze di praticanti concordi nel raccontare che lo sport, quando una persona trova per sé quello giusto e lo vive in modo sano, porta un nuovo stile di vita, un profondo mutamento esistenziale, una nuova serenità interiore.  

Sogni olimpici. Aspetti, metodi e strumenti mentali di competenza dello psicologo per trasformare il sogno olimpico in realtà 
https://www.aracneeditrice.eu/it/pubblicazioni/sogni-olimpici-matteo-simone-9791259943088.html  
https://www.aracneeditrice.eu/anteprime/9791259943088.pdf  
Presentazione: Isabel Fernandez. Prefazione di: Sonia De Leonardis. Roma, 05 gennaio 2022.
Sommario:
L’intento del volume è di esplicitare le competenze dello psicologo, che può contribuire al raggiungimento di obiettivi sfidanti, difficili ma non impossibili, e soprattutto cercare di trasformare il sogno olimpico in realtà.
In particolare, sono riportate diverse interviste a vari atleti che hanno partecipato o che hanno cercato di partecipare alle Olimpiadi.
Inoltre, si racconta il lavoro fatto con un paio di atleti, tra cui una giovanissima che ha sfiorato il raggiungimento del sogno olimpico e un altro atleta che dopo alcuni mesi di lavoro psicologico è riuscito a ottenere la convocazione delle Olimpiadi.
Il lavoro psicologico si è focalizzato sulla risoluzione di eventi disturbanti con desensibilizzazione attraverso la terapia EMDR e il lavoro sulla performance con installazione di risorse, sempre con lo stesso metodo. 
https://ilsentieroalternativo.blogspot.com/2022/01/recensione-del-libro-sogni-olmpici.html 
https://ilsentieroalternativo.blogspot.com/2022/01/sogni-olimpici-recensione-cura-di.html 
https://ilsentieroalternativo.blogspot.com/2022/01/matteo-simone-sogni-olimpici-aracne.html 

La 100km del passatore. Una gara fra coraggio e resilienza
 
Cosa significa correre una gara di 100km? Quali meccanismi psicologici aiutano ad allenarsi e gareggiare con coraggio e resilienza? 
https://www.edizioni-psiconline.it/anteprime/la-100km-del-passatore-una-gara-fra-coraggio-e-resilienza.html 
La 100km del Passatore è una classica e famosa gara di corsa a piedi da Firenze a Faenza. 
È un libro che racconta di atleti di livello nazionale e internazionale ma anche di atleti che hanno la passione della corsa anzi della corsa di lunga distanza e dalla lettura delle interviste completate dai commenti dell’autore basati sulla sua formazione e competenza in psicologia dello sport, aiuta a vedere con occhi diversi questa pratica sportiva, una pratica da avvicinarsi con cautela, attenzione, preparazione. 
Sono trattati diversi aspetti della psicologia dello sport tra i quali lo sviluppo della consapevolezza delle proprie capacità e limiti; il grande e importante lavoro della definizione oculata degli obiettivi chiari, difficili, sfidanti ma raggiungibili; il lavoro dell’autoefficacia, il graduale fare affidamento su se stesso, fidarsi sempre di più di se stesso attraverso la riuscita graduale di altri impegni sfidanti che si riesce a portare a termine; inoltre è importante saper superare crisi e infortuni che spesso bloccano e preoccupano l’atleta e solo con una preparazione mentale accurata si riesce a sopportare, aspettare periodi più o meno lunghi distraendosi o prendendosi cura di sé e ritornando agli allenamenti e alle gare più convinti, consapevoli, responsabili e con più entusiasmo.
 
A chi è rivolto: 
Questo testo cerca di spiegare agli atleti, ai familiari, ai curiosi, agli addetti del settore dello sport quali medici, fisioterapisti, allenatori, psicologi dello sport, mental coach cosa significa pensare di preparare una gara di 100km, cosa significa presentarsi alla partenza di una gara di tale difficoltà per lunghezza di chilometraggio, cosa significa attraversare ore e ore di corsa andando incontro a fame e sete e anche deprivazione del sonno. 
Sviluppare la resilienza (per affrontare crisi, traumi, sconfitte nella vita e nello sport)di Matteo Simone. Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere. 
Data di Pubblicazione: 22 aprile 2021. 
Nella vita ci sono prove davvero durissime da affrontare, gestire e superare; non si è mai pronti per questo, le fasi da attraversare sono durissime ed è importante accettare e rispettare i propri tempi e le proprie modalità per riprendere in mano le redini della propria vita e ritornare alla quotidianità.
L’aiuto psicologico ha come obiettivo l’aiutare la persona a riprendere in mano le redini della propria vita, per poter uscire gradualmente dal tunnel, per potersi rialzare e riprendere a correre la propria vita con nuove modalità e nuove sfide.
L’aiuto psicologico ha l’obiettivo di sviluppare la resilienza nelle persone, aiutare a ricostruire fiducia e relazioni. Prefazioni di Isabel Fernandez (Presidente Associazione EMDR Italia) e Sergio Mazzei (Direttore dell’Istituto Gestalt e Body Work di Cagliari). Introduzione di Isa Magli. 

Cosa spinge le persone a fare sport? (Matteo Simone) Prefazione di Isa Magli.
Il libro riporta alcune interviste fatte ad atleti di diverse discipline sportive e indaga sulle motivazioni che spingono le persone a fare sport. 
Non solo la performance, ma anche la voglia di mettersi in gioco, di mantenersi in forma, di rincorrere il benessere psicofisico, emotivo e relazionale. Una spinta motivazionale dettata da cuore, testa e corpo per provare a non mollare e per migliorarsi.

Maratoneti e ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida, edizioni-psiconline,
La Resilienza e l’Autoefficacia sono concetti importanti nella psicologia dello sport, ma anche nella vita in generale, per raggiungere i propri obiettivi in qualsiasi campo.
Gli atleti sentono di valere, di avere forza mentale, di saper prendere decisioni, di sentirsi leader, in sostanza aumenta l’autoefficacia personale nell’ambito sportivo, si sentono riconosciuti dagli altri, scoprono di possedere capacità insospettate: l’ultracorsa diventa una palestra di vita.
Si impara a valutare che per ogni problema c’è almeno una soluzione; tale soluzione ti porterà al traguardo finale, ti permetterà di superare gli imprevisti e tollerare le sofferenze.
A CHI È RIVOLTO:
Atleti, allenatori, familiari di atleti. A studenti e docenti di psicologia, scienze motorie, psicologi, psicoterapeuti, counselor, coach.

“Sport, benessere e performance. Aspetti psicologici che influiscono sul benessere e performance dell'atleta”, di Matteo Simone. 
Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere.  
Data di Pubblicazione: 15 novembre 2017.   
Libro che parla non solo di campioni, ma anche dell’atleta comune lavoratore, il quale deve districarsi tra famiglia e lavoro per coltivare la sua passione sportiva, per trovare il tempo per allenarsi, praticare sport, stare con amici atleti, partecipare a competizioni.
 
Attraverso questionari ho raccolto il punto di vista di atleti comuni e campioni, per approfondire il mondo dello sport, e in particolare gli aspetti che incidono sul benessere e sulla performance.  
Occupandomi di psicologia dello sport, è importante, oltre allo studio e alla formazione accademica, confrontarsi con gli atleti per conoscere il loro punto di vista, le motivazioni, il benessere o le difficolta ch’essi sperimentano praticando sport, eventuali rischi.  
È fondamentale conoscere il loro punto di vista a completamento delle teorie relative agli aspetti che incidono sul benessere e la performance dell’atleta e della squadra.  
Lo psicologo dello sport a volte diventa una figura di riferimento per il singolo atleta, per l’intera squadra, per lo staff, i tecnici, i dirigenti. 

Simone M. – Baranzini D., Ultramaratoneta: un’analisi interminabile, Edizioni ARAS, Fano, 2016. 
L’intento di questo libro è di illustrare l'ultramaratona, un particolare vissuto di sport a volte considerato estremo, ai limiti della umana ragionevolezza. 

L’opera è una sorta di fantastico saggio poetico. L’intento degli autori è di illustrare un particolare vissuto di sport a volte considerato estremo, ai limiti della umana ragionevolezza.

L’opera è frutto di una sorta di dialogo e corrispondenza tra i due autori. Daniele Baranzini si racconta attraverso la sua pianificazione e progettazione di lunghe gare da interpretare e portare a termine e Matteo Simone, come un archeologo, cerca di entrare nella psiche di Daniele alla ricerca di un senso. 


Dott.ssa SARA PERNA
La mia formazione:
Ho conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia clinica il 13 Luglio 2006 alla SUN (Seconda Università degli Studi di Napoli) - Caserta, nel Marzo 2008 l'abilitazione professionale e dall'Aprile 2008 sono iscritta all'Albo degli Psicologi della Campania al numero 3594.
Ho la qualifica professionale di Esperta in Psicologia Giuridica dal 10 Ottobre 2007, acquisita con un Master svolto presso ASPIC - Torre Annunziata e uno Stage al DPM (Dipartimento penitenziario minorile) - Airola (BN) e sono iscritta al Tribunale di Napoli al numero 285 dal 16 Marzo 2009. 
Formata in Operatrice dei Servizi di Contrasto alla Violenza il 13 Luglio 2007 presso il Centro Antiviolenza "Eva" - Napoli; e come Psicologa delle Emergenze il 27 Giugno 2008 presso Associazione Unitaria Psicologi Italiani FORM AUPI, Napoli.
Sono Psicoterapeuta ad orientamento Antropologico Trasformazionale dal 02 Dicembre 2011, specializzazione conseguita presso la Scuola Sperimentale per la Formazione alla Psicoterapia nel Campo delle Scienze Umane Applicate. Indirizzo scientifico: Fenomenologia e Antropoanalisi. ASL Na1, Napoli.
Chiarimenti: L'orientamento antropologico trasformazionale individua un inedito dispositivo di cura: il soggetto collettivo curante. La differenza fondamentale tra questo approccio e quello delle psicoterapie del XX secolo consiste nel fatto che generalmente per queste ultime il terapeuta è l'unico titolare della "terapeuticità" del processo di cura, invece la saliente caratteristica di questo approccio, che discende dal lavoro di pratica sociale e di ricerca clinica di psicologi e di psichiatri all'interno dei servizi di salute mentale, sta nell'utilizzo di una terapeuticità diffusa, collettiva, transindividuale.

Mi occupo delle seguenti aree: 
  • Condizioni di sofferenza psichica e organica: Ansia, stress, depressione, attacchi di panico, fobie, disturbi alimentari (anoressia, bulimia), disturbi ossessivi, stati isterici, disturbi del sonno. Problemi di dipendenza di diversa natura (sessuale, alimentare, lavorativa, stimolanti, gioco, attività rischiose). Disturbi psicosomatici, supporto psicologico a terapie mediche.
  • Disagio relazionale: Consulenza e terapia delle relazioni di coppia e della famiglia.
  • Difficoltà di transizione: Preparazione psicologica al parto. Infanzia, Adolescenza, difficoltà scolastiche e problemi di crescita e sviluppo. Sostegno in situazioni di paura ad affrontare il cambiamento, difficoltà a operare delle scelte, senso di inadeguatezza, situazioni di stallo esistenziale.
Ricevo previo appuntamento presso gli studi:
Corso Vittorio Emanuele, 76/D - 00010 Marcellina (RM);
via A. Manzoni, 11 - 80020 Frattaminore (NA).


Contatti: 
327 6699972 
sara.perna1981@gmail.com

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