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martedì 30 maggio 2017

Roldano Marzorati, Nove Colli Running 202km: Vigile e determinato ad arrivare


Nove Colli running, gara di corsa a piedi di 202,4km Oltre al lungo viaggio chilometrico c’è anche un lungo viaggio interno fatto di respiri, sensazioni, emozioni e tanto altro, sensazioni forti e intense per portare con sé al ritorno sempre qualcosa di utile, nuove scoperte, nuove conoscenze. 

Di seguito Roldano racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Com'è andata?Bene, meglio di quello che mi auguravo.”
Soddisfatto?Sì, avevo bisogno di risposte e le ho avute e tutte positive!”
Momenti critici, problemi, esigenze particolari durante la gara?Tutto è stato tenuto sotto controllo, anche il forte temporale notturno e un forte mal di schiena nel finale di gara.”

lunedì 29 maggio 2017

Marco Lombardi, runner: Il "Passatore" è una di quelle gare che ti segnano!

Matteo SIMONE 

Domenica 28 maggio 2017 si è corsa la 45^ edizione del Passatore, corsa a piedi di 100km da Firenze a Faenza. Calcaterra vince per la 12^ volta consecutiva, Andrea Zambelli arriva 2° a pochi minuti da Calcaterra, tra le donne la vincitrice è Nikolina Sustic 5^ assoluta con il record femminile della gara, 2^ donna e settima assoluta Laura Gotti, 3^ donna e 10^ assoluta Jurisic Veronika.

Tra i protagonisti anche Marco Lombardi, 10° uomo e 13° assoluto in 8h12'41", di seguito approfondiamo la sua conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ciao, com'è andata? Soddisfatto? Hai avuto particolari problemi, difficoltà, momenti critici?Ieri è stata più dura del solito, un po' per il caldo, un po' perché quest'anno non riesco a ritrovare uno stato di forma ottimale! Ho avuto un po' di difficoltà in vari tratti del percorso: sul passo della Colla e dopo Marradi, ma ho cercato di stringere i denti e gli ho superati!”.

Move Week: Promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi in tutta Europa

Matteo Simone 

Lunedì 29 maggio 2017 scatta la 6° edizione della Move Week: una settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi, che si svolge ogni anno in tutta Europa. 

La campagna è promossa dall'ISCA - International Sport and Culture Association, con l’obiettivo di incrementare del 20% il numero di europei fisicamente attivi entro il 2020.
In Italia la campagna è coordinata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti e gode del patrocinio del Ministero della Salute e dell’ANCI-Associazione Nazionale Comuni d’Italia.

domenica 28 maggio 2017

Giorgio Calcaterra vince la 100km del Passatore 2017, secondo Andrea Zambelli

Matteo Simone
 

Calcaterra vince la 100km del Passatore da Firenze a Faenza per la 12^ volta consecutiva.

Tanti gli inseguitori, tra i quali Denis Capillo, Carlo Agostinetto, il francese Seitz, la prima donna Nikolina Sustic, i vari gruppetti che seguivano formati d diversi atleti tra i quali Andrea Zambelli che farà un’eccellente progressione arrivando 2° a pochi minuti da Calcaterra, inoltre ci provano a stare al passo dei più forti Laura Gotti, Marco D’Innocenti, Marija Vrajic, Stefano Velatta, Dominique Herzet, Mirco Gurioli e Alessio Bozano.
Come al solito Calcaterra corre sereno, non deve dimostrare niente a nessuno e solo a Borgo San Lorenzo (km 31,5), transitando in 2h9’25”, prende il comando della gara seguito da Seitz, Agostinetto e Zambelli.

sabato 27 maggio 2017

La 100km del Passatore, gara di corsa a piedi da Firenze a Faenza

Matteo Simone

Senza fretta, avanza sempre con attenzione e distrazione, recupera ogni tanto soprattutto ai ristori approfitta a camminare ingurgita sempre qualcosa, gioca di anticipo nel conservare energie fino alla fine, nota e osserva respiro e sensazioni corporee dentro e fuori di te, metro per metro, chilometro per chilometro, ristoro per ristoro, avanza sempre, non pensare alla fine, vivi ora-

La 100km del Passatore da Firenze a Faenza diventa sempre più una gara obiettivo di tanti runner e ultrarunner. Si corre ogni anno l’ultimo fine settimana di maggio da oltre 40 anni, decine di anni fa i protagonisti erano i fratelli Gennari che arrivavano sempre a podio e Vito Melito che l’ha vinta.
Ultimamente protagonista indiscusso è Giorgio Calcaterra il Re della 100km, pluricampione al mondo di 100km, vinicitore delle ultime 11 edizioni consecutive.
Il pensiero di fare una 100km si innesta in alcuni atleti come un virus anche se gli allenatori li scoraggiano perché lapreparazione è lunga, dura e faticosa e dispiace vederli rallentare i ritmi di corsa, i ritmi per forza di cosa devono rallentare. Ma l’essere umano è strano cerca sfide con se stesso, vuole esplorare il mondo che lo circonda ma anche il suo mondo interno.

venerdì 26 maggio 2017

Matteo Colombo, ultrarunner: Obiettivo Campionato del mondo 24 ore di Belfast

 

Si costruisce tutto, si costruiscono obiettivi, prestazioni, autoefficacia, resilienza, Matteo sta costruendo il suo personaggio, il suo personaggio di atleta ultrarunner, un atleta ultrarunner di strada per 24 ore di corsa fino alla fine del tempo a disposizione, per sommare chilometri da percorrere, per totalizaare il massimo chilometraggio possibile, per fare una bella prestazione.

Alla 12 ore dell’UltraFranciaCorta, Matteo Colombo totalizza 132,297 km conseguendo il titolo di Campione Italiano di 12 ore di corsa su strada.

Matteo viene dal trail, dall’ultratrail, molti atleti restano fedeli al trail, all’ultratrail, molti sposano il trail e la strada e anche la pista, altri anche il treadmeal, il cosìdetto tapis roulant, il mondo degli ultrarunner è molto vario e vizzarro, simpatico e coraggioso, divertente e sorprendente.

Matteo è uno che cavalca l’onda della performance, se sta in forma comprende come fare bei risultanti nel periodo della forma, dietro Matteo c’è tanto, ci sono preparatori, osservatori, simpatizzanti, fan, famiglia, amici, relazioi, sponsor, avversari.

Ora, in questo periodo nella testa di Matteo c’è una grande occasione, un grande giorno, il giorno dei mondiali della 24 ore su strada di Belfast, Matteo è cresciuto, sta facendo esperienza, è performante, sempre in progressione con una corsa facile.

Uno dei suoi ultimi allenamenti è stato il percorrere due maratone in 12 ore, non è difficile per campioni come Calcaterra che ne ha corso due consecutive in 7 ore, un paio di anni fa in occasione della maratona di Roma e che nel lontano 1999 il 31 dicembre corse la sera la maratona di Assisi e l’indomani il 1° gennaio 2000 era alla partenza alla martona del Giubileo, ma di Calcaterra ce n’è ne solo uno, 11 vittorie consecutive al passatore claccisissima di 100km, più volte campoione del mondo sulla distanza della 100km.

Punti di svista: il 20% sarà devoluto a favore di Achilles International Roma

 

VENERDI' 26: Elisabetta Russo, runner non vedente, presenta il suo nuovo spettacolo PUNTI DI SVISTA. Scritto a quattro mani con Marilyna Carfora con la supervisione artistica di Laura De Marchi. Un viaggio all'interno del viaggio, dove la protagonista vi spiegherà come è possibile conoscere pur avendo un senso in meno.

Lo spettatore catapultato in un film tridimensionale viaggerà a tutto tondo in e per varie dimensioni con l'ironica comicità che la contraddistingue sarà impossibile desistere dal ridere, dal piangere dall'indignarsi e dal riflettere.

ATTRICE PROTAGONISTA: Elisabetta Russo

ATTRICE MINORE: Marilyna Carfora ATTRICE MINORE :Valentina Tota

REGIA :Marilyna Carfora SUPERVISIONE ARTISTICA: Laura De Marchi

ASSISTENTE AL PALCO & PHOTOGRAFA:Venzislava Ciampa

ORE 21.30 info e prenotazioni  3293374860

Flapper cabaret, via saluzzo 53/55, 00182 Roma


Il 20% sarà devoluto a favore di ACHILLES INTERNATIONAL ROMA, organizzazione no profit la cui missione è permettere di fare sport con ogni tipo di disabilità. La sezione romana di ACHILLES ha partecipato a numerose gare podistiche con guide ed atleti non vedenti ottenendo a guide ottimi risultati.

, ultrarunner: Mente e fisico cercano di portarti oltre lo stremo

Matteo SIMONE 

Lo strano e bizzarro mondo degli ultrarunner, incontri e condivisioni. 

Qualche hanno fa ho chiesto a Roberto di rispondere a un mio questionario poi ci incontravamo a qualche gara, lui correva con la società I Grilli Runners e io con l’Atletica La Sbarra, per un anno abbiamo corso per la stessa società La Sbarra & I Grilli Runners.
Approfondiamo la conoscenza di Roberto attraverso le risposte al mio questionario.
Ti puoi definire ultramaratoneta?Alla fine del prossimo mese avrò partecipato a due ultramaratone di 100 km ed eseguito due allenamenti che superano la distanza classica della maratona: non so se questo basti per definirmi un ultramaratoneta, ho preso parte a dieci maratone, ma non sono un habitué delle ultramaratone, non ancora.”
Cosa significa per te essere ultramaratoneta?Significa avere la possibilità di effettuare un meraviglioso viaggio dentro noi stessi dove mente e fisico, in sinergia, cercano di portarti oltre lo stremo.

giovedì 25 maggio 2017

Move Week, settimana europea del movimento, dal 29 maggio in tutta Italia



Lunedì 29 maggio scatta la 6° edizione della MOVE Week: una settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi, che si svolge ogni anno in tutta Europa. La campagna è promossa dall'ISCA - International Sport and Culture Association, con l’obiettivo di incrementare del 20% il numero di europei fisicamente attivi entro il 2020.

In Italia la campagna è coordinata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti e gode del patrocinio del Ministero della Salute e dell’ANCI-Associazione Nazionale Comuni d’Italia.

Quasi 200 gli eventi registrati in moltissime città italiane, molte attività sportive saranno rappresentate dai tradizionali tornei di calcio, basket e pallavolo al pattinaggio in linea, la capoeira, l’hip hop e il latin shake, dall’atletica leggera, nuoto e tennis alle bocce, mini-maratone e gare podistiche, finanche al volteggio equestre.
Sono in programma moltissime camminate: gruppi di cammino il 30 maggio a Cremona, Reggio Emilia e provincia, e in altre giornate tra i trulli a Martina Franca (Ta) e a Lamezia Terme (Cz) dove si svolgerà anche la run & walk (venerdì 2 giugno) e dove anche l’ASL provinciale organizzerà una camminata per la salute (29 maggio).

Fitwalking a Roccella Ionica (Rc), nordic walking a Bologna, Lecco, Mantova e Dueville (Vi), trekking urbano a Roma e Frosinone, orienteering a Bari e Cerreto Guidi (Fi), camminata in pista a San Miniato (Pi). E ancora: il RunForParkinson a Cremona (3 giugno), la Marcia dei tre laghi a Ronchi dei Legionari (Go), la corsa/camminata Run with us di Ferrara, la gita in Val Taleggio con partenza da Bergamo e la camminata notturna organizzata dal Gruppo sportivo nazionale del CISOM, che si svolgerà il 29 maggio in contemporanea in 14 città italiane, tra le quali Roma, Firenze, Como, Torino, Trento, Padova, Perugia, Cosenza.

A volte è importante anche affidarsi ad uno psicologo dello sport


Lo psicologo dello sport a volte diventa una figura di riferimento per il singolo atleta, per l’intera squadra, per lo staff, tecnici, dirigenti. Lo sport non è tutto rose e fiori, si fatica tanto, possono capitare infortuni, sconfitte, risultati che non vengono, incomprensioni con altri atleti della stessa squadra, con l’allenatore, con i dirigenti. Lo psicologo dello sport può lavorare non solo sulle criticità ma anche sulle risorse, sull’autoefficacia, sulla resilienza. Lo stato di forma va e viene; con l’impegno, la passione e la determinazione si riesce a stare in forma il più a lungo possibile cercando di durare fino all'obiettivo ambito, così come anche le crisi vanno e vengono e si può cercare di essere pazienti, fiduciosi, rimodulare lievemente gli obiettivi per rifarsi in momenti migliori.
Di seguito il parere di alcuni atleti sulla figura dello psicologo dello sport.

Eleonora Bazzoni, allenatrice e prima donna alla maratona di Roma 2017 con 2h45’: “Si penso sia utile, specialmente per chi pratica uno sport a livello professionistico in quanto spesso si hanno pressioni che sicuramente non son facili da gestire e superare da soli.” 

L’ultramaratoneta Barbara Moi, pensa che sia utile anche se non ne ha un’idea precisa: Sicuramente può essere utile. Io per esempio penso di soffrire un po’ di ansia da prestazione comunque non riesco mai a fare il meglio di me. C'è spesso, non sempre, qualcosa che mi blocca o mi trattiene. Magari in questo caso potrebbe essere utile. Di fatto non so però di cosa esattamente si occupi lo psicologo dello sport.”

La pratica dell’ultramaratona permette di conoscere e scoprire risorse interne

Matteo SIMONE

Con la forte passione e giusta motivazione si può avere la capacità di gestire momento per momento eventuali imprevisti o crisi e andare avanti nello sport e nella vita. 

La passione è un motore potente, lo spiega Simona Morbelli rispondendo alla domanda: Quali i meccanismi psicologici ti aiutano a partecipare a gare estreme?La motivazione credo sia la componente principale. Fare qualcosa che ti piace e farlo con degli obiettivi porta ognuno di noi a migliorarsi e non mollare. Forza, determinazione, costanza, resilienza, nel momento stesso in cui sei realmente motivato il tuo corpo aiutato dalla tua mente ti può portare ovunque.”

Essere resilienti implica il percepire al tempo stesso il dolore e il coraggio, affrontando le difficoltà grazie alle proprie risorse personali e relazionali. 
La pratica dell’ultramaratona permette di conoscere e scoprire risorse interne che in situazioni ordinarie sono insospettabili.
Tenacia, determinazione, resilienza accrescono la forza mentale per andare avanti, per raggiungere un obiettivo prefissato, per superare eventuali crisi lungo il duro percorso. 
Il non fermarsi davanti a imprevisti, il non mollare, il “piegarsi ma non spezzarsi”, l’essere resilienti permette di rialzarsi più forti e determinati di prima permette di ricominciare con più entusiasmo di prima, con più coraggio, con più esperienza, con più sicurezza.

mercoledì 24 maggio 2017

Affidarsi e fidarsi, è quello che si può sperimentare nello sport

Matteo Simone 


Sono in tanti che vogliono provare l’esperienza di guida con atleti con disabilità visiva, gente altruista, gente che vuol fare un’esperienza insieme ad altri, uniti con un laccetto per fidarsi e affidarsi, per sintonizzarsi sui passi dell’altro, per guidare, per sentire la propria e l’altrui fatica.


Sicuramente ci sono corsi da parte delle Federazioni Sportive ma ci sono anche semplici persone con disabilità visiva che ti possono spiegare come fare solamente provando e sperimentando, spiegandoti che non ti devi preoccupare, è importante solamente essere presenti e dedicarti a loro in quel momento senza distrazioni, badare a te stesso e l’altro, segnalare dossi, curve, radici, ostacoli e avanzare sempre, se cadi non diventa un problema, si sorride ci si rialza e si riprende.

Enrico Bonati, Trail: Finora ho vinto 3 gare ma sogno di vincere una ultra


Enrico ci è andato vicino al suo sogno di vincere una gara ultratrail, ma al trail del quadrifoglio, gara trail di 60km, un fortissimo Filippo Canetta, l’ha anticipato al traguardo, tocca aspettare e impegnarsi ancora.

Ciao Enrico, gara di trail cosa significa per te?Per me gara di trail significa essenzialmente correre in natura sentendomi libero. Ovviamente facendolo in gara si cerca di ottimizzare la performance.
Ti senti ancora di valere una vittoria importante?Vittoria importante? Si corro solamente da 3 anni ma mi sono già tolto parecchie soddisfazioni e so che ho molto margine per migliorare ancora. Finora ho vinto 3 gare ma sogno di vincere una ultra.”
In che modo curi la preparazione mentale?Non curo particolarmente l'aspetto mentale. Sono un ragazzo molto motivato e la gara non la subisco. Ovviamente in alcune giornate le gambe non girano come vorrei ma non mi scoraggio e cerco di restare positivo. So che le crisi si devono gestire e non abbattersi...prima o poi passa.”

Eleonora Bazzoni: Tanti anni di atletica ricchi di soddisfazioni


L’amica Eleonora da diversi anni ben figura e si distingue nelle gare romane e nel Lazio, ma anche in giro per l’Italia, alla maratona di Roma si classifica decima tra le donne e prima italiana con il crono di 2h45’37”.

Eleonora che lavora al Decathlon Prenestina e le piace poter testare i prodotti che vende ed è allenata da Fabrizio Adamo, Eleonora è anche una brava allenatrice, interessante ascoltare la sua esperienza sportiva attraverso risposte ad alcune mie domande.

Lunedì 29 maggio scatta la 6° edizione della MOVE Week


Dal 29 maggio in tutta Italia una settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi, che si svolge ogni anno in tutta Europa. In Europa saranno oltre duemila gli eventi dedicati all’attività motoria e alla salute, in 23 diversi Paesi.
La campagna è promossa dall'ISCA - International Sport and Culture Association, di cui Uisp è membro e parte attiva, con l’obiettivo di incrementare del 20% il numero di europei fisicamente attivi entro il 2020.
In Italia la campagna è coordinata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti e gode del patrocinio del Ministero della Salute e dell’ANCI-Associazione Nazionale Comuni d’Italia. Sono già quasi 200 gli eventi registrati in moltissime città italiane.
Sono in programma moltissime camminate: gruppi di cammino il 30 maggio a Cremona, Reggio Emilia e provincia, e in altre giornate tra i trulli a Martina Franca (Ta) e a Lamezia Terme (Cz) dove si svolgerà anche la run & walk  (venerdi 2 giugno) e dove anche l’ASL provinciale organizzerà una camminata per la salute (29 maggio).
Fitwalking a Roccella Ionica (Rc), nordic walking a Lecco, Mantova e Dueville (Vi), trekking urbano a Roma e Frosinone, orienteering a Bari e Cerreto Guidi (Fi), camminata in pista a San Miniato (Pi). E ancora: il RunForParkinson a Cremona (3 giugno), la Marcia dei tre laghi a Ronchi dei Legionari (Go), la corsa/camminata Run with us di Ferrara, la Camminata a passo libero di Bologna (31 maggio), la gita in Val Taleggio con partenza da Bergamo.
La camminata notturna organizzata dal Gruppo Sportivo Nazionale del CISOM si svolgerà il 29 maggio in contemporanea in 14 città italiane, tra le quali Roma, Firenze, Como, Torino, Trento, Padova, Perugia, Cosenza.

martedì 23 maggio 2017

Oliviero Bosatelli, ultratrail: Se mi fisso un obiettivo, cerco di raggiungerlo

Una gara bella lunga, ma anche veloce 
Matteo Simone 
 
 

Continuo ad approfondire la conoscenza di atleti, mi interessa conoscere la passione per lo sport, la consapevolezza, l'autoefficacia, la resilienza, impegno, risultati, nutrizione, gestione stress, ecc..


Il Vigile del fuoco Oliviero Bosatelli vince la prima edizione del Tor des Chateaux, ultratrail di 170 chilometri con 4 mila metri di dislivello positivo, con partenza venerdì sera ore 20.00 e tempo di percorrenza 17h28’.
Di seguito la classifica maschile dei primi arrivati: Oliviero Bosatelli, Mikael Mongiovetto, Enzo Benvenuto, Cesare Clap, Matteo Grassi, Pablo Criado, Bruno Brunod, Andrea Rossi, Paolo Scatolini, Tracisio Fresia.

Filippo Canetta, trail: Più la sfida è importante più mi stupisco di avercela fatta

Matteo SIMONE 

La bravura sta nel trovare una sfida che ti impegni a livello fisico e mentale e che ti permette di trovare gli stimoli giusti per allenarti, per impegnarti a portarla a termine prima mentalmente durante il periodo di allenamento e poi realmente il giorno o i giorni di gara.

Di seguito Filippo racconta la sua esperienza di ultrarunner rispondendo ad alcune mie domande.

lunedì 22 maggio 2017

Vincenzo Santillo, ultrarunner: Con la testa si può arrivare dovunque

Matteo Simone

A volte lo sport rimette al mondo, fa risperimentare entusiasmo e vitalità. 

Succede ad esempio che la corsa permette di sentirti utile e capace, da un senso a una vita che sta attraversando un periodo difficile. Di seguito l’esperienza di Vincenzo Santillo che si racconta rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell’attività fisica?Il mio percorso è cominciato così, avevo un edicola che ho chiuso per fallimento e mi sono trovato senza lavoro. Mangiavo sempre, fumavo e non ero mai stanco, così decisi di andare a camminare un po' di mattina presto. 

Move Week: Il pilastro della salute è la pratica costante di attività fisica

Matteo Simone 

Il pilastro della salute è la pratica costante di attività fisica, possibilmente varia e divertente.

Move Week è l’evento di punta della campagna europea "NowWeMove - 100 milioni di cittadini europei attivi in più entro il 2020", promossa dall’Isca. 
Descrizione di alcuni eventi
-       Corri e cammina guidando persone con disabilità visiva di Achilles International, Roma, Parco degli Acquedotti, Piazza Aruleno Celio Sabino, 50. Unisciti ad Achilles, il programma che in tutto il mondo permette di correre e camminare insieme, guida e non vedente.