sabato 14 settembre 2019

Enrico Maggiola convocato ad Albi (Francia) per i Mondiali di 24 ore 2019

La convocazione è una bella cosa, anche se ti carica di responsabilità
Matteo Simone 

I prossimi Campionati Mondiali di 24 ore si svolgeranno ad Albi (Francia) il 26-27 ottobre 2019 e gli atleti Uomini convocati i seguenti:

Paolo Bravi (Grottini Team), Matteo Ceroni (Atletica Albore Martellago), Matteo Grassi (Spirito Trail ASD), Nicola Leonelli (Bergamo Stars Atletica), Enrico Maggiola (Bergamo Stars Atletica), Stefano Romano (Giro D’Italia Run), Paolo Rovera (A.S.D.Dragonero), Luca Verducci (Grottini Team).
Di seguito, attraverso risposte ad alcune mie domande, approfondiamo la conoscenza di Enrico Maggiola, spesso a podio in gare di ultramaratone tra le quali: 16-17.08.2019, Korinthosz160 Ultramarathon (HUN) 100mi, 1° posto  in 14h23’49”; 11-12.05.2019 Ultrabalaton 221km (HUN) 221km, 2° posto in 21h07’33”; 13.04.2019   Ultra Franciacorta 12 ore, 1° posto con 154.419km; 28-29.09.2018 Spartathlon (GRE) 246km, 12° posto in 26h27’28”; Campionato europeo di 24 ore, 13° posto con 242,39km.
Ciao Enrico, complimenti per la convocazione in nazionale, cosa porterai ad Albi? Un paio di scarpe e la divisa! Poi penso gli integratori che prendo in gara, che possono esser riassunti in vitargo, sale grosso integrale e altri integratori (vitamine etc.). Visto inoltre che faremo una bella gita in pullman da Verona sicuramente con me porterò qualcosa da studiare.”

Un lungo viaggio verso la Francia per affrontare la lunga gara di un’intera giornata di 24 ora dove sembra che Enrico Maggiola abbia le carte in regola per fare bene assieme agli altri amici di squadra e dove non bisogna trascurare niente soprattutto l’adeguata integrazione per sopperire gli svuotamenti energetici dovuti al prolungato sforzo per ore e ore macinando decine e decine di km.
Cosa stai curando di più' tra allenamenti, fisico, mentale, nutrizione?Purtroppo in questo sono molto deficitario e l'unica cosa che sono in grado di curare sono gli allenamenti.”

Enrico sembra essere uno che macina km seriamente come pochi sanno fare, sembrerebbe essere l’erede di Ivan Cudin, l’unico in grado di totalizzare un chilometraggio di circa 260 km nelle 24 ore.
Riesci ad allenarti/consigliarti con gli altri convocati? Siete un gruppo consolidato? Ci ‘spiamo’ un po' a vicenda su Strava, ma viste le distanze geografiche e gli impegni che ciascuno ha, non riusciamo (almeno io) a fare condivisione di allenamenti. A Lupatoto sarà il primo incontro ‘unofficial’ mentre quello ufficiale sarà i primi di Ottobre.”

Un grande evento dell’ultramaratona a Lupatoto dove si incontreranno tanti ultrarunner per conoscersi meglio e confrontarsi sulle diverse distanze, soprattutto sulla 12 ore e la 24 ore per capire a che punto sono, per testarsi, per ambire a un podio, per avere conferme, per capire quale aspetto c’è ancora da mettere a punto, per organizzarsi. Avrei voluto esserci anch’io per testarmi sul campionato italiano 24h SM55 ma gli impegni sono tanti e ci sono anche altre priorità, soprattutto quelle familiari.
Eri consapevole che avresti potuto essere convocato?La mia convocazione era un po' nell'aria dopo che avevo fatto una 24h abbastanza decente lo scorso anno, però fa sempre piacere leggere il proprio nome sul documento ufficiale.

Enrico sembra essere forse l’uomo di punta della nazionale maschile Italiana, ha il talento, le capacità, forza, resistenza, gestione del tempo, sopportazione del clima, della fatica, e già l’anno scorso agli europei l’abbiamo visto lottare per il podio ma poi si è perso un po’ per strada forse a causa della troppa foga e dell’inesperienza, ma ora credo che ci siano le condizioni dio fare un grande salto e puntare alle prime posizioni lottando con i primi al mondo.
Che sapore ha questa convocazione?La convocazione è una bella cosa, anche se ti carica di responsabilità.” 
Che significato ha per te?Il lato più positivo è quello di poter di partecipare ad una gara di 24h senza dover pagare l'iscrizione (scherzo ovviamente!).”

Dice bene Enrico, da una parte c’è il prestigio e il sogno diventato realtà di indossare una maglia azzurra e dall’altra parte si sentono addosso gli occhi e le aspettative di tutti, dai familiari agli amici, allo staff della Nazionale e anche degli avversari che marcheranno stretto al grande giovane ultramaratoneta che ha dalla sua parte anche lo strumento molto utile che è il suo umorismo che alleggerisce la sua fatica ma anche quella dei compagni di squadra. Penso che tanti pagherebbero ad Enrico per averlo alle proprie competizioni sportive.
Cosa o chi ti aiuterà?In una 24 ore può succedere di tutto e probabilmente l'unica cosa che potrà aiutarmi sarà il poter arrivare in forma alla gara.

In effetti c’è un tempo per allenarsi e prepararsi duramente, c’è un tempo per dimostrare di valere portando a termini gare di ultramaratona ritenute anche estreme ed estenuanti ma c’è anche un tempo per recuperare adeguatamente per presentarsi alla linea di partenza con la coscienza a posto e pronto per la grande impresa.
Sei pronto per questa prova mondiale?Spero sinceramente di si, manca ancora però tanto tempo alla gara.” 
Sei più contento o preoccupato?Quando arrivo ad una gara sono sempre contento tranne quando (e purtroppo recentemente è capitato troppo spesso) arrivo malaticcio e con della febbricola. In quei casi più che preoccupato sono deluso per non poter dare il massimo. Speriamo di arrivare quindi sano come un pesce.

Sono occasioni uniche dove si vorrebbe che tutto fili liscio ma ci si può organizzare per mettere a punto ogni aspetto in tempo e godersi anche l’attesa e l’aspettativa del grande evento.

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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