domenica 31 ottobre 2021

Franco Mezzabarba 2° categoria M55 alla Maratonina di San Luigi

 

Si è svolta a Guidonia la Maratonina di San Luigi il 24 ottobre 2021, corsa podistica di 10,200 Km, con partenza h 9:30. 

Alcuni elementi del gruppo Tor Tre Teste Training (TTTT), capitanato dal coach Italo Merolli, hanno deciso di partecipare e il sottoscritto all’ultimo momento ha deciso di partecipare grazie anche al passaggio in moto dell’amico Franco Mezzabarba. 

La gara è stata vinta da Tanfoni Alessio che ha preceduto Angeloni Daniele e Indelicato Marco. Tra gli atleti del gruppo TTTT notevole la prestazione di Soares Carlo (Podistica Solidarietà) 6° assoluto e 1° categoria M45. 
Inoltre tre atleti del gruppo TTT vanno a podio nella stessa categoria M55: il coach Merolli Italo (Podistica Solidarietà) sale sul gradito più alto mentre gli atleti dell’Atletica La Sbarra: Mezzabarba Franco e Simone Matteo si classificano rispettivamente 2° e 3° di categoria. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Franco Mezzabarba attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Quanta pazienza, impegno, costanza ci vuole per un podio?
 Pazienza, impegno e costanza sono i tre elementi fondamentali che mi permettono di raggiungere gli obbiettivi come quello di star bene con me stesso e divertirmi e non solamente quello di raggiungere il podio. 

Ottima consapevolezza e approccio quello di Franco, lo sport non solo per andare a podio, per migliorare, per la performance ma prima di tutto per sperimentare benessere per se stesso. 
Dove e come trovi la spinta motivazionale?  Nella corsa trovo, non solo uno sfogo alle avversità quotidiane, ma anche una soddisfazione personale nel raggiungimento degli obiettivi e del miglioramento personale🏃🏻‍♂️💪🏻. Correndo ho imparato che nulla avviene per caso, ci si allena, si conoscono tante persone, si sfidano tanti amici e ci si confronta sempre. Qualche volta si vince e qualche altra volta, invece, si arriva un po' in ritardo 😂 ma sempre nello spirito sportivo! 

Lo sport è prima di tutto una passione, un hobby, uno sfogo, una liberazione, una condivisione con amici di fatica e divertimento e poi si prova a raggiungere risultati importanti cercando di portare a termine sfide, obiettivi, mete nel miglior modo possibile con 
costanza e impegno.
 
Cosa ti aiuta a non arrenderti negli eventi avversi? La cosa che mi aiuta nei momenti di difficoltà e quando sto per cedere è ricordare che, per questa o quella gara, mi sono allenato tanto e ho dedicato giorni di sole, pioggia e freddo ed è in quel momento che scatta, come si suol dire, “La Cazzim 😂💪🏻” e penso “Ce la devo fare, devo finire, mi sono allenato per questo!”. Questa spinta mi viene data anche dai compagni di allenamento, da chi mi segue durante la settimana come il Coach Italo e la squadra "Atletica La Sbarra”. Ormai la squadra è piena di campioni e questo ci dà uno stimolo in più per fare meglio…. Sempre. 

Sono tanti gli ingredienti per non mollare, per essere sempre più resilienti, soprattutto quando si incontrano difficoltà e crisi dove bisogna trovare risorse interne per andare avanti per non mollare, per crederci sempre con la consapevolezza che si è lavorato tanto in condizioni difficili trovando modo, spazio e tempo per allenarsi con un gruppo di amici che stimola, incoraggia, fa il tifo e con la conduzione di un coach che ci tiene ai suoi allievi che cerca di personalizzare gli allenamenti in base alle caratteristiche personali e alle gare a cui si vuol partecipare. 
Qual è il resoconto atletico del 2021? Cosa hai in mente entro fine anno?
 Ormai siamo agli sgoccioli del 2021 e fortunatamente si è potuto ricominciare a fare qualche gara, in tono minore chiaramente, ma tutto sommato si può dire che sia stato un anno proficuo essendo migliorato e riuscendo in gare che mai avrei immaginato di finire. Vorrei partecipare alle “Corri per il verde”, gare a cui tengo moltissimo perché sono quelle che mi hanno fatto conoscere e appassionare a questo bellissimo sport insieme al mio amico Ottavio. 

Nonostante il COVID, nonostante la pandemia, si è potuto rimodulare obiettivi dimostrando di essere alquanto resilienti e con pazienza e fiducia si è atteso il ritorno delle gare dove ci si è potuto mettersi in gioco e testarsi per capire quanto è stato valido l'allenamento raccogliendo sensazioni, emozioni, esperienze importanti. 
Le aspettative del 2022?
 Cosa ti ha insegnato Italo? Per il nuovo anno, vorrei sfidarmi con una maratona nella mia città, Roma, ma vedremo cosa accadrà! Sono sicuro che insieme ai miei amici Roberto, Carlo, Giampaolo, Paolo, Matteo, Fabrizio (e scusate se ho dimenticato qualcuno) e il coach Italo riuscirò a finirla! Un ultimo pensiero, ma non per importanza, va a Italo che ci segue settimanalmente e che mi ha insegnato, prima di tutto, a correre grazie alla sua pazienza e perseveranza! Mi ha insegnato soprattutto a non affrettare i tempi e che per ogni corsa che si va ad affrontare è necessario uno specifico allenamento; tiene molto unito questo gruppo di mattacchioni e per tutto questo grazie coach👏🏻👏🏻😘. 

La maratona risulta essere sempre un punto di arrivo ma anche di ripartenza, un obiettivo che matura nel tempo a cui bisogna dedicare tempo e fatica per allenarsi in lunghi allenamenti alla guida di tecnici esperti che possano consigliare lavori di qualità e intensità in vista di una gara molto sfidante. 

Dott. Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR 

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