mercoledì 23 gennaio 2019

Lo sport fa portare a casa sempre qualcosa di utile dopo l’esperienza

Matteo SIMONE 

Lo sport fa mettere sempre qualcosa di utile in valigia da portare a casa dopo l‘esperienza, lo sport è una vera scuola di vita, a volte meglio di corsi di alta formazione o master, lo sport rimette al mondo, fa sempre rialzare, fa apprendere.

Lo sport fa uscire fuori dalla zona di confort, fa consumare calorie. Lo sport fa sperimentare benessere psicofisico e performance, fa seguire una direzione, rende liberi. 
Tante persone dietro gli atleti; chi rema a favore e chi contro, ma anche tante gioie e soddisfazione oltre a tanti aspetti da curare quali forza fisica e mentale, resistenza, fiducia in sé, clima di squadra, coordinazione, si porta a casa sempre tanti insegnamenti, esperienze che fanno crescere e maturare.
Nella vita prima o poi lo trovi uno sport che fa appassionare, fa mettere in gioco, fa sperimentare benessere e performance. Lo sport permette di far parte di una squadra che segue obiettivi condivisi, fa condividere allenamenti e gare, trasferte e viaggi.
Non c’è un’età per iniziare o per cambiare uno sport, importante è quello che si sperimenta e a volte le sensazioni e le emozioni sono ricche e intense. Lo sport è una palestra di vita, una modalità per sperimentarsi e mettersi alla prova, un’opportunità per apprendere dall’esperienza e portare a casa sempre insegnamenti.
Lo sport permette di sperimentare tanto, dalla fatica negli allenamenti e gare alle soddisfazioni per essere riuscito a raggiungere propri obiettivi. Si impara a conoscere la vita come ciclica, tensione e rilassamento, fatica e gioia, sconfitte e vittorie, seguendo proprie direzioni che portano a mete e a raggiungere obiettivi difficili e sfidanti ma raggiungibili, cercando di trasformare sogni in realtà.
Sali in carrozza, la carrozza dello Sport, fatti trasportare e coinvolgere, contribuisci a spingere la carrozza con la tua volontà e le tue forze, segui un coach o un atleta più esperto o diventa il coach di te stesso, non aspettare il momento migliore, non rimandare, è ora il momento. All'inizio può bastare anche un solo minuto al giorno, il resto viene da sé, sperimentando sempre più benessere e performance. Lo sport diventerà la tua vera zona di comfort, fidati. 
E’ importante lavorare su obiettivi, sul superare errori e sconfitte, si impara da tutto ciò che succede e si può fare meglio in futuro come individui e come squadra conoscendosi meglio. 
Si impara sempre dall'esperienza, importante è mettersi in gioco, uscire dalla zona di comfort, solo mettendosi in gioco e facendo esperienza ci possono essere i presupposti per far meglio e conoscersi meglio, la prossima volta si potrà fare diversamente e meglio. Solo chi fa sa.
Lo sport che vogliamo è competitivo ma non aggressivo; uno sport dove si rispetta se stessi e gli altri, dove si può sperimentare uno spirito di squadra accogliente e rispettoso dove c'è posto per tutti e ognuno apporta il proprio importante contributo; uno sport dove la fatica e l'impegno viene ripagata con riconoscimenti e attestati di stima e di rispetto.
Lo sport che vogliamo è lo sport che ci permette di metterci in gioco apprendendo dall'esperienza; uno sport dove si sperimentano sensazioni ed emozioni; uno sport che fa ritornare a casa soddisfatti e contenti; uno sport che ci fa lasciare una zona di comfort per apprendere dall’esperienza.
Lo sport è un mondo dove si può scaricare tensione, dove ci si può mettere alla prova, dove puoi sentire il tuo corpo, dove ti puoi testare, dove c’è un percorso, un inizio e una fine come è la vita, dove trovi tanti compagni di viaggio lungo i percorsi e fai dei tratti con qualcuno così come succede nella vita, un mondo dove si attraversano sensazioni ed emozioni, quali ansie, tensioni, paure, stanchezza, incredulità, gioia, precarietà, niente è stabile niente è per sempre.
“Cosa spinge le persone a fare sport?”, edito da Aracne Editrice.  

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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