giovedì 31 agosto 2023

Riccardo Conversano vince la 8 ore Stop a Mezzanotte 2023 a Cagnano Varano

 Dedico questa vittoria alla mia famiglia
Matteo SIMONE
 

Sabato 19 agosto 2023 si è svolta la 8 ore Stop a Mezzanotte a Cagnano Varano (FG).

La gara assoluta è stata vinta da Riccardo Conversano 82,000 km, precedendo Antonio Candido 78,510, completa il podio maschile Salvatore Perillo 66,160 km.
Le donne sono state fortissime classificandosi due di loro nei primi 4 posti assoluti; infatti, la vincitrice si è classificata al 3° posto dopo solo due uomini ed è Maricel Gonda Mendoza che ha totalizzato 72,100 km precedendo di pochissimi metri la 2^ donna, anche lei fortissima classificandosi al 4° posto assoluto, ed è Cosima Caramia 71,998 km, completa il podio Pamela Di Gregorio 57,002 km.
Di seguito approfondiamo la conoscenza della vincitore Riccardo attraverso risposte ad alcune mie domande.
Complimenti per la vittoria alla 8h, che significa per te?
Vincere una gara non capita tutti i giorni.. a maggior ragione quando si tratta di un'ultramaratona di 8 ore, significa tanto.. E' un'esplosione di gioia ed emozioni interna dove la mente elabora i sacrifici e il tempo dedicato, per affrontare nel modo migliore queste tipologie di gara, non è stato invano.
Cosa e chi ti ha aiutato? Non si raggiungono questi obbiettivi da soli c'è bisogno di complicità da parte della famiglia che assume un ruolo fondamentale perché ti trasmette serenità e condivide la stessa passione e non è poco, basta pensare al tempo sottratto e dedicato agli allenamenti, poi ci sono gli amici che ti stimolano ad andare avanti.
Cosa dicono di te familiari e amici? Familiari e amici mi chiedono dove trovo le motivazioni percorrendo queste distanze in gara e soprattutto in allenamento, non è facile trovare un’unica motivazione ce ne sono tante.. dalla sensazione di benessere mentale, alla gioia che il corpo sprizza tagliando il traguardo finale di una competizione, alla voglia di non mollare mai cercando nel proprio corpo un limite mai raggiunto, con la consapevolezza e soddisfazione che ogni sacrificio svolto viene ricompensato.

Si fanno progetti, si stabiliscono obiettivi e si pianifica un periodo di allenamento volto a portare a termine una sfida o impresa e a volte si vuol fare bene classificandosi nelle prime posizioni oppure salire su un podio di categoria o eventualmente un podio assoluto e magari si vincesse una gara. Tutto ciò è successo e ben meritato a Riccardo che è un atleta serio che si impegna con dedizione e attenzione, trovando tempi, spazi e modi per allenarsi dribblando lavoro e famiglia cercando di non intaccare tempo a nessuno e ben venga una vittoria meritata che lo ripaga dei sacrifici, sforzi avuti in allenamenti e precedenti gare dure e durissime, vicino e lontano da casa, da solo o in compagnia.
Gli allenamenti più importanti e fondamentali? L'allenamento che ritengo fondamentale non è fisico ma mentale, bisogna avere pazienza e le idee chiare di ciò che si vuole affrontare rispettando sempre il proprio corpo, allenarsi fisicamente va bene ma la pazienza è quello spazio di tempo che permette al corpo di adattarsi a certi ritmi e sforzi fisici.
 
E’ risaputo che le ultramaratone richiedono pazienza e forza mentale, un risparmio di energie utili fino alla fine della gara, un’oculata attenzione al dettaglio in allenamento e in gara, un rinchiudersi in se stesso focalizzandosi nell’obiettivo chiaro e preciso, testandosi e mettendosi in gioco, sperimentandosi e accettando quello che viene con l’intento di fare meglio la prossima volta senza pretese, senza stress, ma applicandosi e curando eventuali criticità da rafforzare.
Come ti è sembrata questa gara? La rifaresti? La consigli? Cagnano Varano resterà un ricordo indelebile è il luogo dove ho vinto la mia prima ultramaratona su di un percorso non facile, ma allo stesso tempo bello per il suo fascino popolare composta da gente fantastica, dove in una calda giornata non hanno mai fatto mancare il loro supporto ai partecipanti. Ci ritornerò con molto piacere, anzi la consiglio vivamente a chi non lo ha ancora fatto. Grazie!
 
Da diversi anni nel Gargano e soprattutto a Cagnano Varano si organizzano gare di ultramaratone di tanti chilometri e di diverse ore dalla mezza maratona, alla maratona, 50km, 6 e 8h, 100km grazie soprattutto all’ultramaratoneta Pasquale giuliani che così facendo attira in terra garganica tanti turisti che notano e osservano le prelibatezze locali, il clima festoso e festaiolo dei cittadini locali, e permettendo ad atleti locali e di ogni parte d’Italia di portare a casa tanti bei ricordi e possibilmente podi, primati, vittorie che porteranno sempre nel cuore e torneranno alla prima occasione portando con sé altri atleti amici ed eventuali familiari a seguito per continuare a scoprire il Gargano.
A chi la dedichi? Dedico questa vittoria alla mia famiglia perché loro mi hanno messo sempre nelle migliori condizioni per affrontare al meglio queste sfide e inoltre al mio amico Giuseppe Mangione che nel mondo ultra non è uno sconosciuto... lui è stato tra i primi a darmi consigli sani e fiducia già a parecchie competizioni, poi in questa vittoria ho avuto l'onore della sua assistenza è stata la mia "Crew" di Cagnano Varano. Grazie Giuseppe.
 
Nei pensieri degli atleti ci sono sempre i propri cari e soprattutto amici che aiutano, consigliano, sostengono e Giuseppe Mangione è una grande amicone e un grandissimo atleta sempre generoso e con tante buone parole con tutte le persone che conosce.
Dove trovi le motivazioni per continuare ad allenarti? Le motivazioni le trovo affrontando un obbiettivo per volta che sia una gara o un allenamento. Inoltre quando hai rispetto del tuo corpo tutto viene facile.. il tempo è galantuomo

Ottimo puntare gradualmente un obiettivo alla volta, le cose vengono quando meno te l’aspetti, importante è fare i compiti a casa, impegnarsi quanto basta, senza esagerare e osando un po’ con rispetto di se stessi, proprio corpo e rispetto degli altri, soprattutto degli avversari più forti dai quali inizialmente si può imparare, poi imitarli e poi cercare di superarli grazie alla tanta esperienza acquisita.
Cosa hai intenzione entro fine anno? La 8 ore di Cagnano è stata per me la gara di valutazione del mio stato di forma fisico e mentale per un obbiettivo già mentalmente elaborato da un po’ di tempo.. partecipare alla 100 miglia che si disputerà il 28 settembre 2023 a Policoro, ci proviamo
Sogni realizzati e da realizzare? Il sogno realizzato è stata la partecipazione alla 48^ edizione della 100 km del Passatore, una gara unica dove per anni l'ho sognata...è difficile da raccontare tutte le emozioni che sprigiona, per me è una competizione che una persona nella vita da runner deve provare. Il sogno da realizzare solo il tempo lo dirà è l'ultramaratona Milano-Sanremo 285 km ma per ora è bello restare con i piedi per terra affrontando una sfida per volta.

Ogni gara è un test, un obiettivo raggiunto, una gara propedeutica a un’altra più dura e impegnativa. Alzando sempre un po’ l’asticella quantitativa e qualitativa, si può fare un po’ alla volta, paso dopo passo, un gradino per volta.
Una parola o frase che ti aiuta a non mollare? Una frase che ripeto sempre a me stesso è la seguente: "Lo sport è vita", perché ti fa raggiungere uno stato di benessere indescrivibile.
Ti ispiri a qualcuno? Non ho un'ispirazione particolare o idolo, mi affascina ascoltare, guardare tutti coloro che popolano il mondo runner per quello  che il loro corpo in simbiosi con la mente riesce a raggiungere, affrontando sfide sorprendenti a qualsiasi età. Direi che siamo tutti idoli di noi stessi. Infinitamente grazie.
 
Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR

Nessun commento:

Translate