A cura di Matteo Simone, psicologo e psicoterapeuta Gestalt ed EMDR. Responsabile Nazionale Sezione Sport Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta (CISOM). Atleta e dirigente dell’ASD Atletica La Sbarra. Triatleta di Podistica Solidarietà. 21163@tiscali.it - 3804337230
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sabato 28 settembre 2013
Il farmaco dell'immortalità degli antichi
sabato 21 settembre 2013
Evento Gratuito a Napoli - Sabato 28 Settembre 2013
Ecco il prossimo incontro fissato per Sabato 28 settembre 2013 alle 18,
presso lo Studio di Psicoterapia del Ciclo della Vita, in via Rossini 43, Napoli-Vomero,
"I colori dell'anima. Il teatro come terapia"
presentato dalla dr.ssa Annamaria Di Costanzo.
Saremo lieti di avervi con noi...
mercoledì 18 settembre 2013
Evento Gratuito a Napoli - 18 Ottobre 2013
Venerdì 18 Ottobre 2013 si terrà a Napoli, presso la sede dell'Ordine degli Psicologi della Campania, la conferenza dal titolo "Il contratto in terapia - Per una salda alleanza terapeutica".
Interverranno:
Gaetano Buonaiuto, Psicologo e Psicoterapeuta
Prof. Giuseppe Russo, Matematico, Psicologo e Presidente dell'Associazione Onlus Nemeton;
Dott.ssa Sara Perna, Psicologa, Psicoterapeuta ed Esperta in Psicologia Giuridica;
Dott.ssa Fortuna Marcuccio, Medico Fisiatra, Psicologa e Psicoterapeuta;
Dott.ssa Michelina Federico, Psicologa, Psicoterapeuta ed Esperta in Psicodiagnostica.
Il tema della conferenza verterà sull'alleanza terapeutica e sui primi passi da muovere nei contesti di cura. Verrà esplicitato il metodo del Contratto in Terapia e la teoria sulla quale si regge questo potente strumento. Gli interventi arricchiranno la giornata con spunti e riflessioni provenienti da diversi contesti professionali e diversificate esperienze personali, considerando il tema dell'Alleanza Terapeutica da diverse angolazioni.
Per eventuale iscrizione GRATUITA E NON VINCOLANTE, compilare il modulo al link sottostante:
https://docs.google.com/forms/
martedì 3 settembre 2013
Il contratto in terapia - recensione di soloLibri
Sul sito SoloLibri è disponibile la recensione del dott. Matteo Simone del volume "Il contratto in Terapia. Guida pratica per il primo approccio con il paziente" edita da FerrariSinibaldi.
Guarda la recensione.
mercoledì 28 agosto 2013
Il contratto psicoterapeutico
Il contratto in terapia |
La
professione dello psicoterapeuta, come tutte le professioni riconosciute dallo
Stato, è soggetta e regolamentata da norme e leggi di natura giuridica e
deontologica aventi il fine di tutelare le persone e la professione stessa. Preso
tra due fuochi quali l’obbligo giuridico e la responsabilità etica, il
terapeuta spesso si sente vincolato e limitato nella sua attività mettendo in
atto un atteggiamento difensivo o di chiusura che lo rende impermeabile e poco
sensibile a quegli aspetti che, ad una prima analisi, possono sembrare spinosi
e pericolosi ma che, con un maggior grado di consapevolezza e di apertura,
possono rivelarsi ottime occasioni per migliorare la propria professione e
distinguerla qualitativamente dalle altre. Uno di questi è l’uso del contratto
in terapia.
Delineato
nel vigente Codice Civile e reso obbligatorio in tutte le professioni dal
Decreto Legge 1/2012, rinominato “Cresci Italia”, il contratto terapeutico è
diventato una realtà che ogni professionista è tenuto in qualche misura a considerare
regolando i propri comportamenti rispetto ad esso. L’art. 9 comma 3 del
suddetto decreto infatti recita: «Il
compenso per le prestazioni professionali è pattuito al momento del
conferimento dell’incarico professionale. Il professionista deve rendere noto
al cliente il grado di complessità dell’incarico, fornendo tutte le
informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento
alla conclusione dell’incarico e deve altresì indicare i dati della polizza
assicurativa per i danni provocati nell’esercizio dell’attività professionale.
In ogni caso la misura del compenso, previamente resa nota al cliente anche in
forma scritta se da questi richiesta, deve essere adeguata all’importanza
dell’opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di
costo, comprensive di spese, oneri e contributi. L’inottemperanza di quanto
disposto nel presente comma costituisce illecito disciplinare del
professionista»[1].
Adeguandosi a queste richieste, l’Ordine Nazionale degli Psicologi ha
predisposto
martedì 27 agosto 2013
Insegnamenti fondamentali per la gestione delle sconfitte
Impegnatevi per ottenere ciò di cui avete bisogno, e quando
non riuscite a ottenerlo, ebbene, sorridete e tentate ancora, in un modo
diverso.
William Hart (1)
L’atleta può considerare il non raggiungimento di un obiettivo prefissato
come una sconfitta personale. Ma nello sport si mettono in conto le sconfitte,
servono a farti fermare, riflettere, fare il punto della situazione, osservare,
valutare, capire cosa c’è stato di utile, di importante nella prestazione
eseguita e su cosa, invece, bisogna lavorare, cosa si può migliorare. Quindi,
tutto sommato, la sconfitta potrebbe servire per fare una valutazione dell
proprie risorse, punti di forza e, al contempo, delle criticità.
Importante in caso di prestazione percepita come sconfitta è la
motivazione, se un atleta è fortemente motivato nel voler praticare il suo
sport che comporta lavori, sacrifici, rinunce, affronterà le sconfitte a testa
alta, complimentandosi con se stesso per quello di buono che è riuscito a fare
finora, complementandosi con l’avversario per la bravura dimostrata in
quell’occasione, anche perché prima o poi lo trovi uno più forte o che comunque
riesce a batterti; in questo caso un aspetto importante del vero campione è la
resilienza, il cui significato è: “mi piego ma non mi spezzo”, che sta a
significare che il vero campione esce fuori dalle sconfitte con più voglia riscattarsi,
di far meglio, di migliorare gli aspetti, le aree in cui ha mostrato carenza;
il concetto di resilienza è presente anche nelle persone che subiscono traumi,
quelli che possiedono questa caratteristica non vanno incontro a stress acuti,
o disturbi post traumatici di stress, ma ne escono più forti, con un valore
aggiunto.
Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico presso Libreria Pagine di Sport
MOVE
WEEK 7-13 ottobre 2013
Martedì 8 ottobre dalle ore 19.00
Psicologia dello Sport presso Libreria Pagine di Sport
Libreria Pagine di Sport via dei TADOLINI, 7/9 a Roma a 150 mt. da piazza Mancini/ ponte Duca D'Aosta
Si è presentato il libro: “Psicologia dello sport e dell'esercizio
fisico. Dal benessere alla prestazione ottimale”, Sogno Edizioni, 2013, con
la partecipazione del pubblico.
Moderatore
Giammario
MASCOLO, psicologo, psicoterapeuta, Ipnoterapeuta
Relatori
Giuseppe
Meffe che ha contribuito alla realizzazione del cd audiofavole dove
all'interno c'è una storia che parla dei 42 km per cambiare il mondo e ideatore
del gruppo degli aiutatori podistici http://aiutatoripodistici.wordpress.com
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