La soddisfazione di
andare avanti anche quando credi di non farcela più
Matteo SIMONE
Nello sport si fanno tante scoperte, si scoprono amici, si scopre se stessi, capacità e risorse impensabili, si scopre il contatto con la natura, le montagne, i sentieri, le salite, la fatica che non riesce a fermare l’atleta se è convinto e fiducioso.
Di seguito
l’esperienza di Barbare attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è
stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica? “Ho iniziato
attorno ai 17 anni con il nuoto, ben presto sono arrivata a nuotare 6 o 7
giorni a settimana per scaricare l'eccesso di energia. Sono andata avanti così
fino a 32 anni anche se negli ultimi tempi ero più svogliata e forse d'inverno
mi fermavo dopo 1,5 o 2 km. Nel frattempo nel 2008 avevo iniziato a correre una
volta a settimana, in seguito alla sfida lanciata da un amico. Ero convinta che
la corsa non mi sarebbe piaciuta, e invece mi ha dato sempre più soddisfazioni.