giovedì 2 febbraio 2023

Etienne Clap: Il mio sogno più grande è quello di finire il Tor des Geants

 La mia gara più difficile è stata la UTLO 55km dove ho chiuso 15°
Matteo Simone

Il 15 ottobre 2022, ha avuto luogo la 12^ Ultra Trail Lago d'Orta (UTLO) 55 Km vinta dallo svizzero Walter Manser in 5h31’26”, precedendo il britannico Robert Grant Britton 5h47’25” e lo svizzero Patrick Platamone 5h50’50”.

Tra le donne ha vinto Edeltraud Thaler in 6h41’25”, Lisa Borzani 6h47’53” ed Elena Platini 6h57’04”.
Tra gli atleti anche Etienne Clap, classe 1999, arrivato 15° in 6h34’01” e di seguito approfondiamo la sua conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Io vengo dallo sci alpino, sono un maestro di sci ma purtroppo le gare di sci non mi hanno mai entusiasmato molto. A differenza, da quasi 4 anni, ho iniziato un nuovo capitolo della mia vita: il trail running. 
Il trail running è entrato a far parte della mia vita grazie a mio papà che ha fatto molto per questo sport (esempio il 6º posto al Tor des Geants o il 4° posto alla PTL del circuito più importante al mondo, UTMB).
Sogni realizzati e da realizzare? Il mio sogno più grande è quello di finire il Tor des Geants e magari riuscire persino a metterci meno di mio papà.

All’età di soli 23 anni, Etienne è già un maestro di sci e ben avviato nel mondo del trail running, con ottimi risultati grazie anche al suo papà Cesare Clap, classe 1967, che tra le tante ottime prestazioni si è classificato al 6° posto tra gli uomini il 12-18 settembre 2010 al 1° Tor des Géants - 330 km Endurance Trail della Valle d'Aosta, con il crono di 4 giorni 3h10’41”.
La gara è stata vinta da Ulrich Gross in 3 giorni 8h27’23”, precedendo lo spagnolo Calvo Redondo 3 giorni 14h47’54” e il francese Guillaume Millet 3 giorni 15h17’37”. Tra le donne ha vinto Annemarie Gross, 4^ assoluta, in 3 giorni 19h19’13”, precedendo la tedesca Julia Böttger 4 giorni 4h03’51” e la francese Corinne Favre 4 giorni 18h40’37”.
Nello sport cosa e/o chi contribuisce al tuo benessere e/o performance? Per mia fortuna sono molto seguito e incoraggiato dai miei familiari e questo mi dà forza a continuare e non mollare.
Quali capacità, risorse, caratteristiche, qualità hai dimostrato di possedere? Le mie più grandi caratteristiche che ho riscontrato è la facilità nel migliorarmi. Pensare che fino a 4 anni fa non correvo mai e ora chiudo tutte le gare nelle primissime posizioni!

Etienne sembra essere talentuoso e molto motivato nella pratica del trail runng e credo che per lui il meglio debba ancora arrivare continuando a impegnarsi e confrontarsi con gli atleti più esperti e con la guida di suo papà.
Che significato ha per te una vittoria o sconfitta? Per me le vittorie sono di grande stimolo a continuare e arrivare sempre più in alto, di altro canto le sconfitte mi aiutano a capire dove ho sbagliato e rafforzarmi sempre di più!

In effetti non si butta niente, tutto ha un senso e un’utilità sia la vittoria per confermare lo stato di forma e un buon programma di allenamento e sia le sconfitte dove si apprende non si può che lavorare sugli aspetti critici da potenziare e migliorare.
Nella pratica dei tuoi sport quali sono le difficoltà e i rischi? Nel mio sport una grande difficoltà che ho riscontrato è in particolare mentale! Se non si ha un minimo di forza mentale non si arriva da nessuna parte!

Le corse di trail running, soprattutto le ultramaratone sono considerate molto dure e a volte estreme e l’allenamento non è solo fisico ma anche mentale, nutrizionale, bisogna considerare tanti aspetti e tante crisi che possono arrivare e bisogna saper gestire, affrontare con strategie apprese con l’esperienza o metodi e tecniche appropriate.
La tua gara più difficile? La mia gara più difficile è stata la mia prima gara di media distanza, la UTLO da 55km dove ho chiuso 15°.
C'è stato il rischio di incorrere nel doping nella tua carriera sportiva? Per fortuna nel mio sport non ho ancora riscontrato il doping.
Un messaggio per sconsigliare l'uso del doping? Ciò che posso dire a riguardo è che nella vita le scorciatoie portano sempre a brutte situazioni e non sempre al raggiungimento dell’obiettivo.
Cosa toglie e cosa dà lo sport? Lo sport da tantissime soddisfazioni ma porta via anche tantissimo tempo…ma se una cosa la si ama non c’è da preoccuparsi.

Se c’è passione e motivazione si può fare tutto, si trova il tempo e spazio per allenarsi e portare avanti sogni e obiettivi sfidanti, difficili ma non impossibili.

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it  
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR 

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