mercoledì 19 aprile 2017

La 6 Ore di Pianezza illustrata dall’ultrarunner Marinella Satta



La Società Podistica Tranese, in collaborazione con il Comune di Pianezza e la Pro Loco di Pianezza organizza la “6 ORE di Pianezza” – 2^ Edizione, il 30 settembre 2017. Percorso gara omologato FIDAL di m.1179,90, valida come prova Grand Prix IUTA 2017.
Recapiti e informazioni: - Satta Marinella 3475709445, marinellasatta1957@gmail.com - Fallarini Renzo 3355832326, info@42000passi.it Comune di Pianezza 0119670211, carlini@comune.pianezza.to.it
Di seguito Marinella Satta, l’ultramaratoneta capace di portare a termine la maratona palleggiando con due palloni da basket, illustra la gara di 6 ore rispondendo ad alcune mie domande.
Come hai deciso di organizzare la prima gara?Innanzitutto per passione, visto che amo le ultramaratone, ho chiesto al mio presidente di società pod. Tranese, Renzo Fallarini, se era disponibile ad aiutarmi, lui, essendo un ottimo organizzatore e un grande appassionato ha accettato.”
Quale strategie utilizzi per invogliare gli atleti a partecipare alle tue gare?Cerco di invitarli personalmente, visto che conosco tanti ultramaratoneti, cerco anche di accoglierli al meglio, mi rendo disponibile, nel limite del possibile, di andarli a prendere o accompagnarli alla metro, qualche volta ho ospito qualche ragazza. Per esempio l'anno scorso avevo trovato la palestra che ospitava gli atleti, però, giustamente si sono lamentati che faceva freddo, io non lo sapevo, siccome avevo dato 2 notti di ospitalità, la sera della gara si fermavano 8 persone, per non farle dormire in palestra, le ho portate a casa mia, ci siamo arrangiati ed è andato ugualmente bene. Certo fossero state di più avrei avuto più difficoltà, però avrei trovato un'altra soluzione. Quando si dà parola, bisogna fare di tutto per mantenerla. I ragazzi hanno visto che non era colpa mia, però si è risolto.”


Organizzare una ultramaratona diventa sempre un giorno di festa che coinvolge gli atleti partecipanti, i parenti e amici accompagnatori e il comitato organizzatore deputato a rendere il più piacevole e ospitale possibile il periodo di permanenza degli atleti e dei loro accompagnatori.
E’ possibile approfondire l’argomento con la lettura di un paio di miei libri: "Ultramaratoneti e gare estreme" e  "Ultramaratoneta: un'analisi interminabile", coautore Daniele Baranzini.
Quali sono le fasi più importanti e quali quelle più delicate della gara che organizzi? Credo la comunicazione e speri che vada tutto per il verso giusto.”

La “6 Ore Coratina”, illustrata dall’ultrarunner Giuseppe Mangione


Il prossimo 30 Aprile si svolgerà la prima edizione della “6 Ore Coratina”, una gara di corsa su strada a circuito che vedrà impegnati gli atleti per 6 ore continuative e il vincitore sarà chi totalizzerà più chilometri.

Nell’ambito della stessa gara si svolgerà anche una mezza maratona della distanza di 21,97km e una maratona della distanza di 42,195km.
Ritrovo: 11:00 presso P.zza Vittorio Emanuele Corato (BA). Orario di partenza: ore 13.00 partendo da Via San Benedetto. Circuito di km 1,230 (in corso di omologazione Fidal), che si snoderà nel centro del Paese, pianeggiante e completamente chiuso al traffico. Il circuito presenta ampi tratti asfaltati e in rettilineo, ed altri che si articolano su basolato vulcanico e in pietra.

martedì 18 aprile 2017

Il 2 Giugno il Cross Trofeo città di Nettuno, corsa di solidarietà



Lo sport rende felici, incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa, inoltre lo sport incrementa la Resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, crisi, difficoltà, si è più presenti, attenti, gentili.
L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, per poter continuare a svolgere le attività natatoria rivolte ai ragazzi disabili ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2017 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto.
Anch’io per Spiragli di luce ci ho messo corpo, testa e cuore per percorrere non più i 42,195km della maratona di Roma che mi ero prefissato ma per correre la stracittadina di 5 km ma poi a Circo Massimo la maratona mi chiamava, è stato più forte di me, mi sono intrufolato e ho proseguito fino alla fine.
Elisa ci racconta come sono andati gli atleti che hanno aderito e ci illustra i programmi futuri.
Ciao Elisa, come sono andati gli atleti che hanno corso per spiragli di Luce? Soddisfatta? Contenta? “Gli atleti hanno terminato la Maratona di Roma con ottimi tempi che non si aspettavano. Mirko Sanna 3h08 prima sua Maratona, soddisfatto è pronto per un’altra maratona come allenamento per un Ironman, invece Tania la Bella anche lei la sua prima Maratona chiusa in 4 h. La loro testimonianza ha dato visibilità a Spiragli di Luce che ormai tanti atleti conoscono proprio perché tanti ragazzi disabili praticano Sport. Anche Marinella Satta ha terminato la sua maratona in 7h palleggiando 2 palloni, incredibile la sua forza fisica e mentale, e la sua sensibilità dedicando tutto questo a Spiragli di Luce.”
Prossimo obiettivo gara di Nettuno? Qualche anticipazione? “Ora aspettiamo il 2 Giugno il Cross Trofeo città di Nettuno. Una mia creatura ormai arrivata all'11 edizione, grande aspettative e grande partecipazione, ormai manifestazione conosciuta da tanti atleti. Ricordando che questa manifestazione ha una finalità, è una corsa di solidarietà, per autofinanziare i nostri progetti, ed un centro estivo per i ragazzi disabili del ns territorio.”
L'anno scorso iscrizione gratuita per over 70, come mai? “Le iscrizioni saranno anche quest'anno gratuite per Over 70, in modo che cerchiamo di sensibilizzare lo Sport non ha Etá. Verranno premiati gli assoluti e tutte le cat con prodotti 100%Bio.”

Marcello Spreafico, runner: 12h in Franciacorta 2017, davvero un piacere correrla

 Matteo SIMONE
3804337230- 21163@tiscali.it

Continuando il tour delle ultramaratone verso i mondiali di Belfast, si sono svolti lo scorso 8 aprile i campionati italiani di corsa su strada di 12 ore, il vincitore assoluto è stata una donna, Lorena Brusamento.

Di seguito, Marcello, uno dei protagonisti,  racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Ciao Marcello, com'è andata?Ciao Matteo, e grazie per questa nuova intervista, è sempre bello rispondere alle tue domande! Mi piacciono tantissimo le tue interviste perché si basano sulle emozioni, sulle sensazioni… e io apprezzo molto quest’ottica (e poi ogni gara fa storia a sé), non sono mai domande “fredde” come altre che si vedono in giro. Complimenti di nuovo, leggo tantissimo il tuo blog e imparo tanto dagli amici runner che intervisti. 

lunedì 17 aprile 2017

Eligio Lomuscio: In una maratona ci vuole una grande forza mentale


Eligio insieme, ad altri 30 atleti, è stato nominato Senatore della Maratona di Roma per aver portato a termine tutte le edizioni della maratona di Roma. 

Il sogno di Eligio è il seguente: “Arrivare a tagliare il traguardo della 25^ Maratona di Roma.”

Quest’anno Eligio ha portato a termine la 23^ maratona di Roma quindi mancano due tappe per trasformare il suo sogno in realtà, staremo a veder, intanto di seguito Eligio racconta la sua esperienza a Roma rispondendo ad alcune mie domande.
Ciao Eligio, come stai dopo questa ennesima maratona di Roma?Ti dirò che molto bene anche se la pioggia non ci ha lasciati un attimo.”
Avevi abbigliamento e integrazione idonei? Ti è mancato qualcosa che non avevi considerato?Purtroppo l'unico problema è stato quello che non avevo portato con me una bella giacca per ripararmi dalla pioggia e dopo un po’ ero già tutto bagnato.”

Romuald VIALE, raid multisport: Ho fatto dello sport la mia professione

J'ai fait de mon sport mon métier

A volte non siamo noi a scegliere uno sport, ma siamo travolti dallo sport, lo sport ci prende, ci cattura, ci sequestra, non riusciamo a liberarcene, a farne a meno, quello che si sperimenta facendo sport è immenso e sempre più vogliamo sperimentare e sfidare noi stessi e gli altri, lo sport a contatto con la natura ancora di più ci prende e ci travolge.

Di seguito Romulad racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Sì ogni arrivo di lunghi raid anche se non c’era la vittoria!”
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?Ho iniziato gli sport all'aria aperta a 17 anni con l'arrampicata e la mountain bike e rapidamente il mio primo raid multisport mi ha trasportato completamente!”

giovedì 13 aprile 2017

No Elevator Day: Un giorno senza ascensore è possibile

Matteo SIMONE
 

Siamo al terzo anno della giornata senza ascensori, quest’anno è Mercoledì 26 Aprile la giornata dove si incoraggia ognuno a scegliere le scale invece degli ascensori e dimostrare come è facile essere attivi ogni giorno.

Dal 2015, l’evento della giornata senza ascensori è stata organizzata in venti differente nazioni in Europa. Negli uffici pubblici, si useranno le scale e non gli ascensori, che verranno fermati per alcune ore. Sarà un modo provocatorio per riscoprire il proprio corpo come mezzo di mobilità e di autonomia.

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