mercoledì 12 agosto 2020

Marco De Meo: Alla partenza sono molto tranquillo ma impaziente di partire

Matteo Simone

Lo sport permette di trovarsi in diverse situazioni a volte piacevoli e altre volte un po’ meno piacevoli per preoccupazioni, tensioni, rischi, dubbi, soprattutto se si tratta di sport in montagna che prevede altezze e temperature difficili e incerte.

Di seguito Marco che fa parte delle società “Atletica Cortina” e “Dolomiti Ski Alp”, racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.

Prima di un allenamento importante o gara quali sono le sensazioni corporee?Sensazioni, in verità alla partenza sono molto tranquillo ma impaziente di partire”.
Come riesci a mettere da parte qualsiasi distrazione nei momenti importanti? In gara cerco di non distrarmi nei momenti di calo pensando sempre di tenere duro. Cambiare un po’ ritmo poi è anche una cosa molto casuale, ciò dipende da dove sono, se conosco il percorso di gara o meno”. 


Il giorno della gara è un giorno molto importante dove bisogna verificare il proprio stato di forma e confrontarsi con altri atleti avversari in quel giorno. Le sensazioni sono diverse alla partenza, se si è avuto un buon periodo di preparazione si ha la coscienza apposto e si è abbastanza sereni con la voglia di potersi esprimere al proprio meglio cercando di portare a termine una bella gara.

Quanto sono importanti l'abbigliamento e soprattutto la maglia della squadra che rappresenti? Abbigliamento, sono uno molto attento ad abbinamenti. Corro per l’Atletica Cortina e Dolomiti Ski Alp. La divisa invernale quindi, dolomiti Ski Alp, mi piace molto e ne sono fiero anche perché ho sempre corso per loro, in estiva non uso neanche la divisa perché non di marca e non si asciuga e di materiale scadente a mio punto di vista ma per l’estivo soprattutto sto cercando un marchio che mi sponsorizzi per farli da Ambassador sia nelle gare che sui social”.

L’attrezzatura sportiva è molto importante per far sì che tutto vada nel verso giusto e non ci siano problemi sia per quanto riguarda le calzature che l’abbigliamento tecnico che protegga e ripari dal clima e soprattutto è importante indossare una divisa che rappresenti la propria squadra cercando di fare un’ottima prestazione per se stessi, per la squadra, per eventuali sponsor e fan che tifano e sostengono in presenza o da casa.
In che modo l'allenatore e i tuoi fan sono presenti in gara anche simbolicamente? Allenatore ora non lo ho più, mi arrangio da solo anche se lo sento ogni tanto. È un ragazzo che ha 2 anni più di me, molto bravo, molto forteTifosi molto importanti, mi gasa un sacco il pubblico. In giro alle gare mi conosce un po’ di gente e mi fa il tifo e anche gente che magari non conosci è sempre bello e gasa molto. 
Quanta importanza dai alle sensazioni del cuore in quello che fai? Il cuore va, diciamo che avendo fascia cardio sempre, controllo ogni tanto però è più psicologico, vado molto a sensazioni. 


Per raggiungere alti livelli di performance sarebbe importante affidarsi a figure professionali come un allenatore che può dare una mano, può consigliare, può insegnare a fare meglio attraverso propria esperienza sul campo o formazione accademica.
 

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR

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