domenica 8 ottobre 2023

Riccardo Conversano Campione Italiano IUTA Assoluto 100 Miglia 2023

 Questa vittoria è tutta per mia moglie e i due nostri ragazzi 
Matteo SIMONE 
 

L’A.S.D. Transeo col patrocinio della FIDAL, Comune di Policoro e IUTA (Associazione Italiana di Ultramaratona e Trail), ha organizzato la 12° edizione del “6 Days Ultra Marathon Festival – Summer Edition). 

Trattasi di una manifestazione podistica agonistica di 6 - 24 - 48 ore, 6 Giorni, 100 Km, 100 Miglia, 43 Km, 50 Km, 10 Giorni, 1000 Km, 1000 Miglia e 17 Giorni, valida quale Campionato Italiano IUTA della 48 Ore, 6 Giorni, 100 Miglia di corsa su strada (assoluto e di tutte le categorie IUTA). 
La gara è omologata FIDAL ed ha ottenuto la Bronze Label IAU. Giudici Fidal hanno presenziato tutta la manifestazione.
Le gare di "48 Ore" e "100 Miglia" hanno avuto inizio il 28 Settembre alle ore 15.00. Le gare si sono svolte su di un anello di 1077,64 metri, omologato FIDAL in data 21 febbraio 2023. 
Riccardo Conversano (A. Maratoneti Andriesi) è Campione Italiano IUTA Assoluto 100 Miglia avendo vinto in 18h14’40” e di seguito approfondiamo la sua conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande.
 
Complimenti per il titolo italiano 100 Miglia, soddisfatto? Dottor Simone buonasera, non smetterò mai di ringraziarla per la sua attenzione. Certamente sì… per me, qualche mese fa percorrere 161 km era solo un sogno che è diventato realtà. 

Sono contento del suo percorso sportivo nell’ambito delle ultramaratone, una disciplina sportiva molto impegnativa dal punto di vista fisica e mentale e Riccardo sta dimostrando di fare sempre meglio. 
Eventuali Criticità? Durante la gara non ho riscontrato nessuna criticità, molto sicuramente dovuto al fatto di aver curato bene anche i piccoli dettagli dall'alimentazione alla condotta di gara. 
I recuperi durante la gara? 
Sono partito con un'andatura molto prudente che mi ha condotto fino al termine della gara e gli unici recuperi concessi sono stati il tempo necessario per alimentarmi al ristoro. 
Gli alimenti prima, durante, dopo? Aver differenziato la tipologia degli alimenti prima durante e dopo la gara mi ha permesso di non riscontrare nessun problema e di avere un recupero veloce. L'alimentazione ha assunto un ruolo fondamentale molto prima della competizione.  Consiglio di testare gli alimenti da utilizzare in gara negli allenamenti per evitare brutte sorprese. 
Avevi voglia di particolari alimenti e bevande durante l’impresa? Non ho avuto la necessità di particolari alimenti durante la competizione, anche perché gli alimenti assunti in gara sono stati gli stessi testati nella fase preparatoria della gara. Mai assumere alimenti non testati negli allenamenti, potrebbe compromettere la competizione. 

Trattasi di gare molto lunghe e impegnative dove conta tutto, l’abbigliamento, le scarpe adatte, l’alimentazione necessaria e già collaudata in allenamenti e gare, ritmi costanti che si pensa poter tenere finno alla fine della gara.
 
Che significato ha per te questa vittoria? La consapevolezza che rispettando se stesso e dando il giusto tempo di adattamento al proprio corpo a certi sforzi, si raggiungono obbiettivi inaspettati che si riflettono in emozioni e gioia indescrivibile. 

In questa disciplina sportiva di ultramaratona, bisogna essere prudenti e pazienti, bisogna fare le cose fatte bene gradualmente, assaggiando un po’ per volta la fatica dei chilometri incrementando sempre più con il passare dell’esperienza e con l’abitudine del fisico e della mente di sopportare sempre più carichi di lavoro con estrema attenzione a se stessi, sensazioni corporee e il recupero opportuno per rigenerarsi e non strafare per non rischiare infortuni e per avere sempre alta la motivazione. 
Cosa ti rimane di tutto ciò? 
Rimarrà un ricordo indelebile della prima competizione di una 100 Miglia portata a termine e vincere il titolo italiano, non succede tutti i giorni. Non si può descrivere l'emozione dell'ultimo km. 

Davvero una grande impresa, una grande sorpresa, qualcosa di inimmaginabile ma possibile perché è successo, un grande ricordo che aiuterà ad aver coraggio e fiducia in se stessi nelle prossime competizioni sfidanti. Immagino l’ultimo chilometro verso il traguardo e l’esultanza del titolo, perché la gara finisce al traguardo, anche l’ultimo chilometro non va sottovalutato, complimenti ancora. 
Ti è capitato durante tale gara di temere qualcosa? L'unica preoccupazione era come il mio corpo poteva reagire dopo i 100 km, perché era la mia massima distanza percorsa in una competizione, ma il tutto è svanito dopo averli superati… è scattata una molla di convinzione che il sogno si stava concretizzando. 

Quello che sperimentano tanti ultramaratoneti è che si può fare, un coraggio derivante da precedenti esperienze estreme di successo portate a termine grazie agli allenamenti e al crederci sempre fino alla fine non mollando di testa.
 
Allucinazioni? Assolutamente no… ho corso per 18 ore e 14 minuti sempre carico di motivazione e serenità nessuna crisi fisica e mentale, sicuramente frutto di aver svolto bene i compiti a casa…😉 

In effetti campioni si è quando si fanno bene gli allenamenti, i più duri e impegnativi, dove si possono fare previsioni di crono e di eventuali podi o successi. 
Dedichi questa sfida a qualcuno? La sfida è stata con me stesso perché ho fortemente voluto raggiungere con il mio corpo e la mia forza un limite mai raggiunto, ci sono riuscito con la consapevolezza e la massima tranquillità di restare con i piedi per terra. Un risultato simile lo si raggiunge con la complicità delle persone più care; quindi, questa vittoria è tutta per mia moglie e i due nostri ragazzi. 

L’atleta non è mai solo, attorno a lui ci sono persone care che sostengono, fanno il tifo, esultano, gli permettono di praticare uno sport impegnativo.
 
Prossime avventure? Mi sono già espresso in un suo articolo precedente il sogno rimane l'ultramaratona Milano-Sanremo ma è molto prematuro pensarci oggi… Quindi affronterò altre ultramaratone cercando di migliorare in qualità. Grazie dottor Simone. Spero d'incontrarla in qualche competizione per ringraziarla di personalmente. 

Così rispose Riccardo, l’11 marzo 2023, alla mia domanda: Sogni da realizzare? Sogno da realizzare? Partecipare alla Milano-Sanremo ultramaratona di 285 km. Vediamo cosa ne pensa il mio corpo.  
https://ilsentieroalternativo.blogspot.com/2023/03/riccardo-conversano-il-sogno-piu-bello.html
H
o avuto il piacere di incontrare Riccardo alla 6 ore di Roma lo scorso luglio 2023. 

Matteo SIMONE 

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