mercoledì 1 dicembre 2021

Paola Sanna: Corri, insegui il tuo sogno e non mollare mai!

 Anche quello che ci sembra impossibile, diventa possibile
Matteo SIMONE 
 380.4337230 - 21163@tiscali.it 

Paola Sanna ha nel suo palmarès le seguenti prestazioni sportive: 2003 Campionessa Italiana della 100km in pista alla “Lupatotissima” con nuovo record Italiano di 8h26'19", Argento Mondiale assoluto e Oro a squadre femminile nella 100km dei Mondiali di Taiwan; 2004 Campionessa Italiana della 30 miglia; 2005, 2007, 2009 e 2013 Campionessa Italiana della 100km su strada alla 100km del Passatore; 2006 e 2007 Campionessa Italiana della 6h e Oro a squadre femminile con primato personale di 7h41'56" ai Mondiali di Seoul; 2010 Campionessa Italiana della 50km e Campionessa Italiana IUTA di 50km in salita.

sabato 27 novembre 2021

Michael Zagato, Cus Pro Patria Milano, 2° nella mezza maratona di Torino

 La motivazione la trovo ponendomi degli obbiettivi  
Psicologo, Psicoterapeuta 

Il 14 novembre 2021 si è svolta la mezza maratona di Torino (T-Fast - 21 km) e il vincitore è stato Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) in 1h07’13” che ha preceduto Michael Zagato (Cus Pro Patria Milano) 1h09’17” (Personal Best) e Roberto Boni (Self Atl. Montanari Gruzza) 1h09’32”.  

Tra le donne, ha vinto Carla Primo (Rari Nantes Torino) in 1h19’37” (migliore prestazione italiana master SF50) che ha preceduto Gianfranca Attene (Torino Road Runners) 1h21’50” e Renata Vegelj (Base Running) 1h23’37” 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Michael Zagato attraverso riesposte ad alcune mie domande. 
Quanta pazienza, impegno, costanza ci vuole per un PB o un podio? Sicuramente tanta, anche perché non sempre sono giornate da PB o da podio, però tutto il percorso è importante per portarti a migliorarti. Bisogna essere focalizzati sull'obbiettivo perché prima o poi il risultato arriva, con pazienza, impegno e costanza. 

giovedì 25 novembre 2021

Stefano Emma vince l’Ultra K Marathon 2021: Campione Italiano Assoluto km 50

 Preferisco pensare a un obbiettivo alla volta 
Matteo SIMONE
3804337230- 21163@tiscali.it
 

Il 21 Novembre 2021 ha avuto luogo l’Ultra K Marathon, organizzata da “Forti e liberi Atletica - Vigoleno (PC)”, valida quale Campionato Italiano Assoluto km 50. 

Il titolo italiano maschile è andato a Stefano Emma in 3h17’37” che ha preceduto Fabrizio Ridolfi 3h22’00” e Giovanni Quaglia 3h24’42”.  Il titolo italiano femminile è andato a Federica Moroni in 3h36’32” che ha preceduto Ilaria Bergaglio 3h49’59” e Francesca Rimonda 3h58’56”.  
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Stefano Emma attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Quanta pazienza, impegno, costanza ci vuole per un Titolo italiano? Vero per ottenere dei risultati ci vuole sicuramente impegno perché quando punto un obbiettivo per l'anno indipendentemente dal meteo e dagli impegni lavorativi devo allenarmi. La costanza e la pazienza di non mollare anche davanti alle delusioni e ai momenti meno stimolanti.  

martedì 23 novembre 2021

Enrico Bonati: Le sky race e i km verticale restano le mie gare preferite

 Sicuramente le sky race e i km verticale restano le mie gare preferite 
Matteo SIMONE
 

Domenica 21 novembre 2021 si è corsa la Restena Trail 21 Km a Restena di Arzignano (VI) e il vincitore è stato Enrico Bonati in 1h40’49” che ha preceduto Alberto Pieropan 1h42’07” e Mirco Pozzera 1h42’38”. 

La gara femminile è stata vinta da Giulia Zaltron in 1h54’05” che ha preceduto Marialuisa Tagliapietra 2h04’18” e Sara Santolin 2h11’02”. 
Di seguito Enrico Bonati (Team Mud and Snow-Salomon) racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Quanta pazienza, impegno, costanza ci vuole per una vittoria? Per una vittoria ci vuole molto impegno sicuramente, ma quello che più fa la differenza secondo me è la motivazione. Se hai un sogno, un desiderio, un obbiettivo alto, ecco allora è più semplice metterci tutto se stessi per raggiungerlo. Le vittorie nelle gare arrivano grazie a un insieme di variabili/fattori che sono anche difficilmente controllabili. Per esempio, a me questo anno la vera forma fisica è arrivata solo nel finale di stagione dopo averla inseguita per mesi. 

Cosa spinge le persone a fare sport? La voglia di non mollare

 

Perché fare sport? Per sperimentarsi, per mettersi in gioco, per raccontare, incontrare, confrontarsi, per sperimentare freddo e caldo, per apprendere dalla scuola della vita; questo è lo sport che vogliamo, di tutti e per tutti, senza età e con ogni modalità. 

Una delle motivazioni che spinge le persone a fare sport è la voglia di uscire dalla zona di confort per mettersi in gioco e sviluppare resilienza cercando di allenare il corpo e la mente e migliorare il tenore di vita.  
Flavio Gioia: “Secondo me tutti quei bei momenti di spensieratezza e sforzo fisico spinge tutti noi a fare sport. La voglia di non mollare quando tutto intorno a te dice che sarebbe meglio lasciar perdere! Uno dei tanti motivi è la voglia di uscire dalla zona di comfort, per cercare di allenare il corpo e la mente e migliorare il tenore di vita. La costanza, la voglia di stressare il corpo per portarlo a ottenere una forma adeguata e il benessere psicofisico sono, secondo il mio modesto parere, tutte cause che invogliano a fare sport. Poi gli amici simpatici come Patrizio Di Antonio, Matteo Simone, Massimo Castellano e tanti altri sono l'altra causa che spinge i matti come noi a fare sport! Presto voglio tornare prima a camminare e poi a correre. C'ho  voja che me se porta via!”. 

Francesca Rimonda, Campionato Italiano 50km: 3^ assoluto e titolo italiano SF35

 Avrei preferito ci fossero tutte le ragazze che hanno gareggiato con me in Olanda
 

Il 21 Novembre 2021 ha avuto luogo l’Ultra K Marathon, organizzata da “Forti e liberi Atletica - Vigoleno (PC)”, valida quale Campionato Italiano Assoluto km 50.

Il titolo italiano femminile è andato a Federica Moroni in 3h36’32” che ha preceduto Ilaria Bergaglio 3h49’59” e Francesca Rimonda 3h58’56”.
Il titolo italiano maschile è andato a Stefano Emma in 3h17’37” che ha preceduto Fabrizio Ridolfi 3h22’00” e Giovanni Quaglia 3h24’42”.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Francesca Rimonda (A.S.D. Vigonechecorre) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Quanta pazienza, impegno, costanza ci vuole per un Podio? L'idea di correre ai Campionati Italiani di 50km è nata il giorno della Strasimeno, ad aprile. Sono riuscita a correre la maratona sotto le 3 ore e mi sono detta "se ho battuto questo muro, tra 4 mesi allora sarò in grado di correre addirittura per 50km".
 

Lucrezia: Fondamentale è il legame che si crea all’interno della squadra

 Fondamentale è la relazione allieva-insegnante/allenatrice
 

Si pratica sport per diversi motivi da piccoli e da grande. Si inizia giocando e imparando a conoscere il proprio corpo e a relazionarsi con compagni e inseganti e poi si continua cercando di esprimersi al meglio ed eventualmente puntando a ottenere risultati.

Di seguito Lucrezia racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande di un po’ di tempo fa.
Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica? Fin da piccolissima i miei genitori mi hanno introdotto allo sport, dandomi ampia possibilità di scelta e prova, dal basket alla danza classica, equitazione e nuoto, pattinaggio su ghiaccio e windsurf. L’obbiettivo per loro è sempre stato il movimento e il farmi interagire con altre persone. Ho iniziato danza classica e pattinaggio a 4 anni, poi nuoto fino ai 14 anni. Nonostante io abbia provato diversi sport sono stati la danza classica, con annualmente l’esame sotto esaminatrice RAD e il pattinaggio artistico con gare anche all’estero a essere stati fondamentali nella mia vita. A 18 anni ho interrotto le gare agonistiche per concentrarmi su maturità e concorsi per lavoro, continuando ad allenarmi e a insegnare.
 

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