sabato 2 novembre 2024

Elsie Cargniel Bergamasco vince la backyard l'Immortale di Monselice 2024

Matteo Simone 
3804337230- 21163@tiscali.it 
 
Foto di Paola Falcier

Il 26 ottobre 2024 ha preso il via la terza edizione della backyard l'Immortale di Monselice e il vincitore è stato Giancarlo Racca che è riuscito a restare in gara fino alla 35^ ora percorrendo 234,710 km. 

A seguire Roldano Marzorati 34h228,004 km, Davide Giribaldi 33 ore221,298 km e la prima donna Elsie Cargniel Bergamasco 32h – 214,592 km. Completano il podio femminile Alisia Calderone 27h181,062 km e la russa Anastasiia Salnikova 25h167,650 km. 

Maria Stella Fanelli: Ho scoperto di avere grinta, carattere e piacere di correre

 Matteo SIMONE 
 


La pratica di uno sport permette di approfondire sempre più la conoscenza di se stessi allenandosi e cercando di raggiungere obiettivi sfidanti, difficili ma non impossibili. 
Di seguito approfondiamo al conoscenza di Maria Stella (ASD Podistica Caserta) attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho sempre praticato sport, sin da piccola, prima ginnastica artistica, poi per tre anni di seguito in estate facevo corsa veloce a Campobasso quando andavo dalle mie cugine e sono stata notata dal loro allenatore. Poi giocavo a tennis, al liceo ho fatto parte della squadra di pallavolo. A un certo punto pur sentendomi molto portata nello sport ho abbandonato tutto, pensato solo a studiare e a mettere su famiglia…prima qualunque cosa facessi mi riusciva bene anche pallavolo in acqua😅😅😅. Intorno ai 27 anni dopo aver avuto due figli ho deciso di riprendere ma solo palestra e lezioni di fitness. in estate giocavo a tennis e andavo in bicicletta, solo nel 2000 mi sono riavvicinata alla corsa e da lì con alti e bassi ho capito che amavo la corsa. Ho incominciato con pochi km fino a fare come prima gara la Roma Ostia nel 2005…pochissima preparazione 1h e 48’. Da ho iniziato a correre almeno 4 volte la settimana. Ho fatto più di 50 gare da 10 km…una 30ina da 21 km e 4 maratone. 

venerdì 1 novembre 2024

Dino Nicassio e Ken, argento ai Campionati Mondiali di cani cross C-V2M 2024

 Il primo obiettivo importante è vincere nuovamente i campionati italiani 
Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta 
 

Dal 18 al 20 ottobre 2024 si è svolto il Campionato del Mondo di Canicross a Bardonecchia. 

Per quanto riguarda la categoria C-V2M (Canicross Veterani II Men - nati nel 1973 o prima), il campione del mondo 2024 è Philippe Forurnis e Siliak in 28’29”877, precedendo Lonardo Nicassio e Ken 2949146 e Markus Niemeier ed Emil 29h50897. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Leo attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho iniziato per curiosità con una meticcia trovata in un bidone. 
Quando ti sei sentito campione nello sport? Quando ho dato tutto quello che potevo al di là della posizione. 
Cosa e chi contribuisce al tuo benessere e performance? La nostra attività sportiva è principalmente un investimento per la vecchiaia, la mia compagna e il mio amico a 4 zampe contribuiscono alle performance. Per fare queste gare sostengo molte spese se qualcuno mi vorrebbe sponsorizzare, mi farebbe un favore. 

Racconto un po’ di me a “La voce del podista” - Radio in Piazza

 Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta  

Ringrazio Silvano Passamonti, Fabio Antonelli e Laura Ligia per l’invito e ringrazio Annalisa Minetti per la sua partecipazione telefonica alla trasmissione radi
o.
 

Di seguito racconto un po’ di me grazie alle domande in radio. 
Raccontaci un po’ di te...com’è nata la tua passione per la corsa? Da ragazzo mi piaceva correre, ma lo facevo occasionalmente, ho ricordi vaghi di corsetta la domenica in pineta, oppure non giocavo bene a calcio ma in campo correvo solamente e quando incontravo la palla non sapevo che fare, ho partecipato a poche gare, ho vaghi ricordi tipo a scuola in un campo sportivo non ricordo la distanza m auna la ricordo bene ero in un campo scout ad Alberobello, fuori in campagna avevo letto che c'era una gara podistica e ho voluto partecipare ma non mi allenavo. 

giovedì 31 ottobre 2024

Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico

Dal benessere alla prestazione ottimale
Matteo Simone 
3804337230- 21163@tiscali.it 


Ai miei genitori e a tutti i genitori del mondo


All’amico ultrarunner Antonio Raso che ha smesso di correre sui suoli terreni ed è volato in altri mondi, persona simpaticissima che rincorreva i suoi sogni condividendo fatica e gioie, sempre pronto a raccontare barzellette e aneddoti, consapevole della sua età anagrafica ma sempre in gioco, in gare di maratone e ultramaratone.

Se desiderate compiere qualcosa nella realtà, innanzitutto visualizzate voi stessi mentre riuscite a compierla.” (Arnold Lazarus, L'occhio della mente)

Davide Rigo, trail: A volte, la mia stessa mente può ostacolarmi

  Matteo SIMONE

A volte la mente fa brutti scherzi, diventa un nostro sabotatore, ci convince che non ce la possiamo fare, altre volte la mente ci aiuta a superare qualsiasi ostacolo, dubbio, crisi.

Di seguito Davide racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho iniziato a praticare sport da giovane, partecipando a diverse attività. Con il tempo, ho trovato la mia vera passione, il trail e ho continuato a migliorare attraverso la dedizione e l'allenamento. 

mercoledì 30 ottobre 2024

Florian Robin terzo alla Spartathlon (GRE) 246km 2024 in 23h51'31"

Arrivare 3° alle spalle di due grandi campioni è per me un incredibile motivo di orgoglio 
Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta 
 

Il 28-29 settembre 2024, ha avuto luogo la Spartathlon e il vincitore è stato il greco Fotis Zisimopoulos 20h18'43", precedendo l'uruguaiano Fernando Andres Martinez Roman 23h28'46" e il francese Florian Robin 23h51'31".  

Tra le donne ha vinto la finlandese Noora Katarina Honkaka 24h25'08" (settima assoluta), precedendo la spagnola Carmen Maria Perez Serrano 25h34'13" e la norvegese Line Caliskaner 26h24'51". 

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