lunedì 30 settembre 2024

Giovanni Pili D'Ottavio: La gara più emozionante è stata la prima maratona

 A breve realizzerò finalmente il sogno di partecipare alla maratona di NY 
Matteo SIMONE 
 

Correre una maratona è davvero una grande impresa e il sogno di tutti e la prima maratona è molto emozionate per i dubbi che assalgono alla
partenza dopo un adeguato periodo di allenamento mirato.
 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Giovanni (Olympia Athletic Team) attraverso risposte ad alcune mie domande.  
Come ti definisci atleticamente? Atleticamente mi definisco un professionista perché da sempre ho approcciato lo sport con la massima serietà curando sempre anche i più piccoli particolari. 

Per ottenere ottimi risultati bisogna fare le cose fatte bene, affidandosi a professionisti e non trascurando nessun dettaglio che può contribuire al benessere e alla performance. 

domenica 29 settembre 2024

Claudio Marchiori: Il running è uno sport che ti dà molte emozioni

  Matteo Simone 
 

L’atletica, podismo, running, corsa, maratona, ultramaratona sono molto faticose ma anche molto introspettive e terapeutiche. 

Si corre e si fatica da soli e in compagnia, si corre per se stessi, per una squadra, si vince da soli o in squadra, e a volte le emozioni e le sensazioni sono uniche, intense e liberatorie. 
Di seguito Claudio (Atletica La Sbarra) racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Come ti definisci sportivamente? Sportivamente mi definisco un appassionato dello sport, in particolare del running anche perché è uno sport che ti dà molte emozioni ….  

Ivana Fella, Atletica: Mio marito è colui che crede in me anche più di me

 Mio marito è il mio più grande fan 
Matteo Simone 
 

Nella pratica di una disciplina sportiva è importante l’autoefficacia dell’atleta, è fondamentale che l’atleta sia fiducioso nelle sue possibilità e capacità. 

Ma, soprattutto, è ancora più importante la fiducia delle persone vicine, che siano familiari, allenatori, amici di squadra. 
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Ivana (ASD Atletica La Sbarra), attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Cosa sperimenti prima, durante, dopo una gara? Sono metodica, non sperimento nulla di nuovo in gara, però se è necessario adattarsi e improvvisare, sono sempre pronta. Da ostacolista sono consapevole che tutto può accadere, anche se hai ripetuto quel gesto migliaia di volte, quindi l'esperienza in questo caso è l'arma migliore. 

Silvia Tombolini, Campionessa Italiana di spada non vedenti 2024

 Quest’anno finalmente ci sono riuscita 
Matteo Simone 
 

Domenica 12 maggio 2024 si sono disputati i Campionati Italiani assoluti FIS-FISPIC di spada non vedenti presso il Palasavena a San Lazzaro di Savena (Bo). 

Silvia Tombolini (Circolo Scherma Appio di Roma) è la nuova Campionessa Italiana battendo in finale 10 a 6 la Campionessa italiana uscente, Laura Tosetto (Pro Patria Busto Arsizio).  

sabato 28 settembre 2024

Alessio Donati: Corridore per caso, scoperto troppo tardi

 Matteo Simone 
 

Non è mai troppo tardi per iniziare una pratica sportiva. Certi treni si possono sempre prendere al volo, iniziando, praticando, migliorando, mettendosi in gioco. 

Di seguito approfondiamo l’esperienza di Alessio attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Come ti definisci atleticamente? Corridore per caso, scoperto troppo tardi. 

mercoledì 25 settembre 2024

Sabrina Verjee, Tor des Géants 330km: Soddisfatta del secondo posto

 Happy with second 
Matteo Simone 
  

Dall'8 al 14 settembre 2024 si è svolto il TOR330 - Tor des Géants, gara di endurance trail di 330 km e 24.000 m D+.  

Tempo massimo: 150 ore. Partenza e arrivo: Courmayeur - Valle d’Aosta. 530 finisher, 555 ritirati e 1 squalificato. 
Tra le donne ha vinto la svizzera Katharina Hartmuth 79h10’40” (settimo posto assoluto), precedendo la britannica Sabrina Verjee 84h03’21” e la francese Claire Bannwarth 85h02’47”.  

martedì 24 settembre 2024

Enar Warfvinge vince la Trans Scania (SWE) 246km trail 2024

 Matteo Simone 
 
Foto Trans Scania
Tra il 9 e l’11 agosto 2024 si è svolta la Trans Scania 246km
trail in Svezia e il vincitore è stato
Enar Warfvinge in 31h25’18”, precedendo i connazionali Björn Persson 33h11’58” e Fredrik Angel 36h41’38”. 
L’unica donna a tagliare il traguardo è stata la svedese Malou Björnslätt in 58h01’10”. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Enar attraverso risposte ad alcune mie domande.  
La gara in cui hai vissuto le emozioni più belle? È complicato perché i ricordi si offuscano con il tempo, ma l'ultimo chilometro della Trans Scania di quest'anno è stato eccezionale e non riesco a ricordare una tale euforia in nessun altro traguardo.   

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