Ho usato più la testa
che il corpo per arrivare in fondo
Julia nel 2015 ha disputato l’Ironman di Barcellona categoria W55-59 con frazione nuoto di 3,8km in 1h40’, frazione bici 180km in 6h53 e la maratona finale in 5h56 per un totale di 14h42’11”.
So cosa significa perché lo stesso anno
2015 ho disputato anch'io un Ironman
impiegando 16h16’. Pertanto complimentissimi a Julia, e ora leggiamo come si
racconta attraverso risposte ad alcune mie domande di un po’ di tempo fa.
Come ha contribuito lo sport al tuo
benessere? “Mi ha fatto
stare bene da un punto di vista psicologico perché mi aiuta a ‘meditare’ e
scaricare le tensioni quotidiani dal lavoro e la vita in generale. Mi ha
aiutato ad evadere mentalmente in un momento di lutto. Ho una malattia
autoimmune e il movimento è necessario per un equilibrio fisiologico.”
Lo sport aiuta nei momenti difficili ma anche nella vita quotidiana a sperimentare benessere, ad evadere dalla quotidianità, fa essere più produttivi ed efficienti al lavoro ed anche più sereni in famiglia. Insomma sport come approccio vincente, terapeutico, un elisir di sana vita.Nella tua disciplina quali difficoltà si incontrano? “Non saprei…trovare il tempo per allenarsi per tre discipline insieme al lavoro e famiglia non è facile. Altre difficoltà vere non penso.”
Cosa ti ha fatto mollare o cosa ti fa continuare a fare sport? “Mai mollato, mai. Continuo per il senso di benessere, per il divertimento, per il lato sociale che trovo alle gare ed agli allenamenti.”
Qual è stata la gara della tua vita dove hai dato il meglio di te? “La gara più bella che io abbia mai fatto è stata l’Ironman di Barcelona. Otto settimane prima avevo frantumato un braccio in un incidente e nonostante ciò sono riuscita ad essere alla linea di partenza. Ho usato più la testa che il corpo per arrivare in fondo."
E’ bello vivere la fase della progettualità della gara e tutta la fase
della preparazione con i diversi allenamenti che costituiscono mattonelle che
costruiscono il tuo obiettivo, la riuscita della gara.
Quali meccanismi psicologici ritieni ti aiutano nello sport? “Mi piace molto tutto la fase di preparazione
per una gara. Mettere insieme gli allenamenti con l’alimentazione, il riposo
per poi essere pronta per il giorno della gara è impagabile. Penso che la
preparazione sia la fase più bella, poi la gara andrà come deve andare.”
Cosa hai
scoperto del tuo carattere nel praticare attività fisica? “Ho scoperto che una volta che intraprendo
una strada, seguo fino in fondo, qualunque cosa succede. Non mollo mai. Non mi
sono mai ritirata da nessuna gara. Questo aspetto trovo in tutto quello che
faccio nella vita.”
Come hai
superato eventuali crisi, sconfitte, infortuni? “Crisi e sconfitte con pazienza e tempo. Infortuni supero continuando a
muovermi in qualsiasi modo facendo yoga, nuoto o altro. Non utilizzo medicinali
o altro perciò attendo semplicemente che il problema si risolva da solo.”
Se c’è passione e convinzione si supera tutto, la testa fa fare cose impensabili.
Se c’è passione e convinzione si supera tutto, la testa fa fare cose impensabili.
Quali sono i sogni che hai
realizzato e quali quelli da realizzare? “Sportivamente parlando il mio sogno era di fare un Ironman, ora ne ho
fatto due, per me il massimo sogno sarebbe di qualificarmi per i mondiali di
Ironman a Kona.”
Julia è menzionata nel
libro "Sport, benessere e performance" edito da
Prospettiva editrice.
Nel libro
“Triathlon e ironman. La psicologia del triatleta", edito da Prospettiva
editrice, riporto un’intervista a Julia.
Psicologo,
Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
Rete
del dono: https://www.retedeldono.it/n/86931
Libri: http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html
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