martedì 9 ottobre 2018

Ottima prova per Stefano Velatta vincere la 100km delle Alpi in 07h24'

Adesso mi sento più forte poi convinto più sicuro di me mi sento rinato

Grandissimo Stefano Velatta dell’Atletica Paratico, una bella ripartenza vincere una 100km in 07h24’35”, un tempo vicino alle 07h15', una prestazione che potrebbe essere un trampolino di lancio per indossare la maglia azzurra della Nazionale Italiana. Al secondo posto si classifica Romano Stefano in 08h48’31”, terzo posto Viola Carlo Alberto in 08h57’08”, quarto posto e vincitrice della prova femminile Mustica Teresa in 09h02’36”.
 
Di seguito, Stefano racconta la sua esperienza e le sue sensazioni in merito alla gara rispondendo ad alcune mie domande: Quale pensi sia una prossima gara per avvicinarti alle 07h15'?Io penso una 6 ore tirata.” Pensi che comunque considerino questa tua vittoria per la convocazione?Spero di sì vista la durezza del percorso, poi ho corso con regolarità, al 50esimo 3h42’, i secondi 50km 3h42’.

In effetti quello che premia Stefano è la costanza nel ritmo e la costanze nel tempo. Ora si tratta di fare le cose fatte bene, studiare a tavolino possibili impegni che possano portarlo alla massima performance per cercare di prendere i prossimi treni utili (metaforicamente) che gli permettano di indossare la sognata maglia azzurra e confrontarsi a livello internazionale: Quale potrebbe essere una 6 ore tirata?Per la 6 ore non so ancora dovrei studiare i percorsi delle varie manifestazioni.” Prossime gare importanti superiori alla distanza della maratona?Prossima ultra sarà la Sorrento Positano.”

Sempre pronto Stefano a mettersi in gioco, a sperimentarsi per fare del proprio meglio, per cercare di affinare sempre meglio le sue qualità di corridore resistente e resiliente delle lunghe distanze: Sei in contatto con i responsabili FIDAL e IUTA? Ti danno direttive su gare da poter partecipare che valgono come selezioni?No purtroppo nessun contatto.” A chi dedichi questa vittoria?Questa vittoria la dedico a me stesso, per me era fondamentale portarla a termine soprattutto per il morale per crederci ancora dopo le ultime delusioni sulla distanza.

Ottima prova per Stefano, vincere una 100km è un ottimo biglietto da visita per presentarsi a competizioni di rilievo con sicurezza, un ottimo biglietto da visita per i selezionatori dei componenti della nazionale 100km per le prossime gare di interesse internazionale: Cosa pensavi prima e durante la gara? Prima della gara il solito pensiero "la finirò? Durante la gara grandi emozioni quando Capillo ha allungato in modo deciso non mi sono fatto assolutamente condizionare ho mantenuto il mio passo regolare ho accusato fino a 5 minuti di svantaggio ma non ho perso la calma al 50esimo circa lui si è fermato non so ancora il motivo spero niente di grave anche perché è un amico ed un bravissimo ragazzo che secondo me crescerà ancora molto e farà sicuramente bene in futuro. Poi la cavalcata finale verso Foglizzo accompagnato km dopo km dalla mia famiglia Morena mia moglie, Noemi e la piccola Sveva il mio amico e atleta Antonello e il mio grande Amico Fabrizio venuto apposta da Bolzano per seguirmi. Alla vista Dell ultimo km un sospiro di sollievo ed un arrivederci alla prossima 100.”

Bella storia quella di Stefano, bella testimonianza di un sport teso non solo alla performance ma anche alla partecipazione, aperto alle relazioni, uno sport dove conta anche la squadra, dove la famiglia è presente con l’atleta a sostegno dell’atleta che fatica e soffre per emergere, per ottenere riconoscimenti e meriti: Cosa hai realizzato dopo la gara?Adesso mi sento più forte poi convinto più sicuro di me mi sento rinato non ho mai avuto un momento di sconforto durante i 100km sono felicissimo poi è arrivata anche la vittoria come ciliegina sulla torta. Adesso penso che alla prossima gara i pensieri saranno altri e positivi. Dopo la gara la consapevolezza di essere cresciuto ancora e adesso vado avanti per la mia strada con i piedi per terra non ho più l’età per montarmi la testa poi non è mai stato nel mio stile ringrazio sempre comunque tutti gli atleti e non che tifano sempre per me è mi mandano numerosi messaggi, continuate a farlo perché mi date tanta forza per continuare ad allenarmi grazie di cuore.”

Stefano è menzionato nel libro “L’ultramaratoneta di Corato. Esperienze, sensazioni, emozioni e aspetti psicologici di un atleta di corsa delle lunghe distanze”.

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