lunedì 10 gennaio 2022

Elvino Gennari: Per andare a 4' o 4'10" al km per 100 km bisogna allenarsi tanto

 Ho fatto trentuno 100ķm, 20 volte sul podio con 10 vittorie 
Matteo SIMONE


Chi sono i fratelli Gennari? 

Tre fratelli ultramaratoneti, due fratelli gemelli Elvino e Loris e un terzo fratello più piccolo Pietro.
Tutti e tre specialisti della 100km, uomini duri che non hanno avuto paura delle condizioni atmosferiche, non hanno temuto gli avversari, uomini che si preparavano e si allenavano in orari al di fuori dell’attività lavorativa e partivano per destinazioni ignote per affrontare nuove sfide scoprendo se stessi, nuovi luoghi e nuove persone e tornando a casa arricchiti, soddisfatti, sportivamente ma anche culturalmente per aver conosciuto nuovi mondi, nuove culture.  
Alla 100km del Passatore, per tre anni consecutivi, nel ’76, ’77 e ’78, Elvino si classifica al secondo posto dietro Vito Melito che ha vinto per tre volte consecutive.  
Il 30 maggio 1976, Vito Melito vince la 4^ edizione della 100 km del Passatore, in 7h07’46”, precedendo Elvino 7h23’08” e Aldo Novacco 7h33’31”, quarto Erio Rurini 7h45’30”. La prima donna è stata Renata Ortolani in 12h56’51”. 

domenica 9 gennaio 2022

Romualdo Pisano, ultrarunner: Non mollare mai anche nei momenti più difficili

 Se vuoi essere un ultramaratoneta devi sapere prima competere con te stesso 
Matteo SIMONE 
 

La pratica dell’ultramaratona è una vera messa alla prova, bisogna sapersi allenare duramente e con costanza e impegno trovando spazi e tempi nell’arco della giornata che va dalle 00.00 alle 24.00 cercando di incastrare impegni familiari e lavorativi e cercando un equilibrio nel fare le cose e nello stare con se stessi e con le persone importanti della propria vita. 

Di seguito, Romualdo Pisano, F.O. Running Team Sedena A.S.D., racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Quanta pazienza, impegno, costanza ci vuole per preparare un'ultramaratona? Sicuramente non è semplice preparare una qualsiasi lunga distanza...più la gara è lunga e più è il tempo che devi stare fuori casa ad allenarti, almeno per me, certo la cosa sembra logica e facile da farsi ma in realtà ci sono vari fattori che devi riuscire ad allineare..ci sono giorni dove non hai il tempo per poterti allenare e allora pensi che forse è meglio non presentarsi in gara perché potresti avere compromesso il tutto… sembra di dover sempre competere con qualcuno ma se vuoi essere un ultramaratoneta devi sapere prima competere con te stesso...anzi forse solo con quello.

martedì 4 gennaio 2022

Virginia Nanni: La corsa mi ha insegnato a non mollare ‘Mai’

 La corsa è diventata mia migliore amica
Matteo SIMONE
 

Tanti hanno a che fare con la corsa e se ne innamorano, considerano la corsa come una grande compagnia, nonostante si fatica però è considerata una fatica amica che permette di ottenere risultati, di sentirsi bene e soddisfatti di quello che si riesce a fare, continuando a impegnarsi e a non mollare e raggiungendo risultati prestigiosi.

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Virginia dell’A.S.D. Marathon Club -Manoppello Sogeda e membro del Team “Italy ASICS FrontRunner” dal 2017, attraverso risposte ad alcune mie domande.

domenica 2 gennaio 2022

Franco Cannito corre l'ASA (Athens-Sparta-Athens) 490 km in 96h21’05”

Sai che le crisi vanno e vengono 
Matteo SIMONE 
 

Francesco Cannito ha portato a termine, dal 19 al 23 novembre 2021, la “6th Authentic Phidippides Run Athens-Sparta-Athens", 490km di corsa su strada in 96h21’05”, poco più di 4 giorni. 

Si sono classificati 19 atleti, di cui 18 uomini e una donna, e la vittoria è andata al polacco Lukasz Sagan in 65h53’20” che ha preceduto due ungheresi che hanno terminato in 67h54’12”Peter Toldi e l’unica donna Zsuzsanna Maraz, W50. 
Era presenta anche un altro italiano che ha concluso la gara al 9° posto in 94h57’27”, Angelo Cislaghi (Urban Runners). 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Francesco Cannito, attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Cosa c’è dietro una ultramaratona? Ci sono sogni...avventure e tanta voglia di realizzarli. 
Ti ispiri a qualcuno? Non mi ispiro a nessuno, però’ quando devo affrontare una grande gara mi consulto con qualche amico che l’ha vissuta. 
 

sabato 1 gennaio 2022

Record Italiano per Simona Prunea sui 500, 1000 e 2000 metri master W50

 Sono una che non molla mai
Matteo SIMONE 


Simona 
Prunea del G.S. Orecchiella Garfagnana e allenata 
dal tecnico Massimo Santucci, ha stabilito nel 2021 tre Record Italiani master W50: 500 metri in 1’23”63; 1000 metri in 3’08”86 il 17 aprile allo stadio Ridolfi di Firenze e 2000 metri in 7’00”83 il 10 aprile a Brescia. 

Simona Prunea è anche Campionessa Italiana master W50 sulle distanze dei 1500 metri e 3000 metri indoor presso il Palaindoor di Ancona. 

Venerdì 19 marzo, conquista il titolo italiano 3000 metri con il tempo di 11’20”67, precedendo Monica Barchetti (La Fratellanza 1874) e Simone Ruggeri Simona (ASA Ascoli Piceno). Sabato 20 marzo conquista il titolo italiano 1500 metri in 5’07”67, precedendo Giuseppina Fornarelli (Athetic Academy Bari) e Monica Barchetti.

lunedì 27 dicembre 2021

Gabriele Di Napoli: La vera forza sta nel fatto di credere in quello che fai

 A 21 anni ho intrapreso la carriera da 800centista  
 

Bisogna essere sempre pronti a capire le proprie potenzialità e motivazioni ed essere consapevoli di ciò che si vuole e può fare e organizzarsi per fare del proprio meglio sperimentando sia benessere che possibilmente performance, impegnandosi con costanza e determinazione in cerca di risultati prestigiosi e successi per trasformare sogni in realtà. 

Di seguito Gabriele (RCF Roma Sud) racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? È iniziato a 16 anni con una carriera da calciatore di provincia, facendo categorie basse e, fragile di corporatura, dopo l'ennesimo infortunio a 21 anni ho smesso e intrapreso la carriera da 800centista in atletica leggera. 

Il 31 ottobre 2021 Gabriele ha ottenuto la sua miglior prestazione sugli 800 con il crono di 2’07”15 a Molfetta. 

sabato 25 dicembre 2021

Nico Leonelli: L'obiettivo che si persegue è ciò che ci spinge a impegnarci

Dietro un’Ultramaratona c'è semplicemente la voglia di andare oltre
 Matteo SIMONE 
3804337230- 21163@tiscali.it 
 

Nico Leonelli (M.C. Manoppello Sogeda) vanta 4 presenze nella nazionale italiana in gare di 24h di corsa su strada:

Campionati Mondiali di 24 ore ad Albi (Francia) il 26-27 ottobre 2019, precedentemente ai Campionati Mondiali di 24 ore a Belfast l’1-2 luglio 2017; Campionati Europei di 24 ore a Timisoara (Romania) il 26-27 maggio 2018; Campionati Europei di 24 ore ad Albi il 22 ottobre 2016.     .
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Nico attraverso risposte ad alcune mi domande.
Cosa c’è dietro una ultramaratona? Dietro un’Ultramaratona c'è semplicemente la voglia di andare oltre determinati confini, che fino a qualche anno prima, probabilmente ci sembravano irraggiungibili!
 

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