sabato 4 maggio 2024

Cesare Mauri vince la Cinisello Balsamo Running Festival 48h con 330,727 km

Matteo SIMONE  


Il 26-28 aprile 2024 si è svolta la Cinisello Balsamo Running Festival 48h e il vincitore è stato Cesare Mauri che ha totalizzato 330,727 km, precedendo Antonio Tallarita 321,742 km e Agnese Casu 283,390 km.
 

Completa il podio maschile Stefano Castoldi 263,200 km. Completano il podio femminile Albarosa Fiore 224,337 km e Laura Maria Birolini 215,306. 
Di seguito approfondiamo l’esperienza di Cesare attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Ciao Cesare, complimenti per la 48 ore? Soddisfatto? Si, davvero molto. A prescindere dal risultato questa volta sono riuscito a superare i demoni mentali e a sfruttare al massimo quello che il fisico poteva dare.  
Quali allenamenti e alimenti sono stati fondamentali? In verità non ho svolto allenamenti specifici particolari, mi sono allenato disputando gare a distanza crescente pianificate in modo strategico. Riguardo gli alimenti ho seguito un'alimentazione classica "da gara" privilegiando i carboidrati (riso e un po' di pasta) completando con frutta secca, pomodoro e molti gel nei momenti di crisi. 

Un ottimo risultato chilometrico, oltre la vittoria, frutto di altre gare precedenti disputate incrementando il chilometraggio e le ore di corsa, senza sottovalutare un’alimentazione utile e necessaria per reintegrare tantissime energie spese nelle 48 ore di gara. 
Cosa hai scoperto di più su te stesso? Nulla che non sapessi già!  

Cesare sembra essere molto consapevole delle sue risorse e capacità con elevatissima esperienza acquisita in precedenti gare considerate estreme.  
Cosa hai portato a casa? Cosa hai lasciato lì? Porto a casa una bellissima esperienza che rimarrà per sempre nella mia memoria e che rinsalderà le mie convinzioni. 

Un’ottima prestazione che incrementa l'autoefficacia e che bisogna tenere bene in memoria nel cuore, nella mente e nel corpo.
 
Cosa dicono di te familiari, amici, colleghi di lavoro, fan? Non credo capiscano a fondo ciò che faccio, e a dir la verità non ne parlo neppure molto al di fuori del contesto sportivo. 
Ti diverti correndo le ultramaratone? No, per nulla. Non mi sono mai divertito correndo una ultra, inoltre i giorni precedenti abbonda sempre l'ansia e la voglia di lasciar perdere, sentimenti che diventano sempre più forti all'approssimarsi della gara. Ma terminata la sofferenza della gara quello che rimane è un profondo senso di soddisfazione e appagamento che perdura per moltissimo tempo e che ripaga di tutto il passato. 

Trattasi di gare dove potersi mettere in gioco e cercando di fare del proprio meglio fino alla fine della gara e a volte con condizioni di percorso e climatiche davvero avverse, ma superato tutto, ogni singola crisi e arrivati a fine gara, ci si sente soddisfatti per esserci riusciti, nonostante tutto. 
Qual è il segreto del successo?
Banale da dire, ma è non mollare mai e pensare al dopo, nonostante la fortissima spinta a non continuare per un minuto in più. 
Come trovi tempi, spazi e modi per allenarti? L'allenamento è una parte fondamentale e irrinunciabile della mia giornata, mi allenerei anche se non potessi gareggiare. Come durante la giornata per stare bene si trova sempre il tempo per mangiare, dormire, andare al lavoro, allo stesso modo bisogna trovare il tempo per un allenamento, seppur minimo. 

L’allenamento, oltre a essere utile e propedeutico per affrontare una gara, risulta utile per sentirsi bene e sperimentare benessere fisico e mentale. 
A chi dedichi questa vittoria? A mia moglie Alessandra, che mi aiuta a trovare il tempo per allenarmi, mi sopporta quando sono intrattabile nei giorni pre-gara e mi supporta concretamente durante le avventure in ogni momento che i suoi mille impegni le permettono.  
Ora ti riposi un po' di giorni? Sì, sono stato due giorni senza fare assolutamente nulla. Poi altri due giorni con nuoto, bici e stretching molto leggeri. Ora ricomincio col padel e corsa molto leggera, al settimo giorno ricomincio con la routine solita. 
Come recuperi dopo tutti questi km?
Mangiando ancor di più di quanto mangio già di solito (che è già tanto), dormendo molto la notte e passando tutto il tempo che mi avanza sdraiato leggendo un libro o giocando a Terraforming Mars (o simili). 

Ogni tanto è importante staccare la spina, soprattutto dopo gare della durata di due giorni, distraendosi, praticando altri sport anche leggeri, rilassandosi e certamente integrando le tantissime energie consumate per l’elevato sforzo fisico. 
Come ti prendi cura del tuo corpo? Massaggi, meditazione, yoga?
Mi piace moltissimo praticare Yoga, tuttavia lo faccio molto saltuariamente in quanto dopo pochi mesi di pratica immancabilmente mi infortuno (infiammazione alle spalle) quindi mi tocca fermarmi per qualche mese per poi ricominciare il ciclo. Per il resto i massaggi sono molto saltuari e la meditazione non fa proprio per me. Devo dire che oltre allo sport ‘attivo’ non pratico molte attività accessorie. 
Prossimi obiettivi? Sfide? Quest'anno ho una serie di appuntamenti molto fitta: la UTLAC 250, il Passatore, la LUT80, il GTC, il TOR e forse i mondiali di Backyard a Castellaneta. Oltre alla Backyard di Monselice a cui sono particolarmente affezionato, ma potrei ancora iscrivermi a qualche altra gara. 

Nella mente degli ultrarunner ci sono tante gare di chilometraggio elevatissimo e di durata anche di qualche giorno. Gare considerate anche estreme, strane, bizzarre dai non addetti ai lavori ma che stimolano, incuriosiscono, stuzzicano dove incontrare e confrontarsi con altri ultrarunner apprendendo dal loro e dall’esperienza in gara. 
L’UTLAC250 (Lake Como Endurance Trail)
254km - 12.430 md+, il prossimo 8 maggio 2024, ore 18.00, tempo limite 90 ore, tipologia terreno 75% sentiero, 25% asfalto e strade bianche, quota minima 200 m, quota massima 2107 m, 3 basi vita - 15 ristori, numero massimo partecipanti 250.
La LUT80 (Lavaredo 80km, 4600 m+, il 29 giugno 2024, tempo massimo: 22 ore. Partenza: Alta Badia - La Val (BZ). Arrivo: Corso Italia, Cortina d'Ampezzo. 
Il GTC (Gran Trail Courmayeur) si svolgerà il 12-14 luglio 2024. 

Matteo SIMONE  
380-4337230 - 21163@tiscali.it   
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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