lunedì 6 maggio 2019

Elisa Tempestini: E’ tutto pronto per il Cross Trofeo Città di Nettuno del 2 giugno 2019

 “Lo Sport delle donne” presente al Cross Trofeo Città di Nettuno 
 Matteo SIMONE

Il Cross Trofeo Città di Nettuno sulla distanza di 10.000 metri con partenza dal Poligono militare di tiro - Nettuno (RM) prevede la premiazione dei primi/e cinque assoluti e i primi/e cinque di categoria + le prime cinque società con un minimo di 15 atleti arrivati. 

E’ una gara organizzata dall’APS-SD Spiragli di Luce in collaborazione con la Podistica Solidarietà.
Il percorso è ricavato all’interno della riserva naturale di Torre Astura, nell’area del poligono militare di Nettuno, su un fondo misto con un passaggio sulla spiaggia. Il ritrovo è alle ore 8:00 e la partenza è prevista alle ore 9:30 presso il poligono militare di Nettuno all'ingresso del bosco Folino. 

domenica 5 maggio 2019

Rosanna Sarno: Ho un sogno, quello di avvicinare i ragazzi all'atletica

L'ultima mia soddisfazione a 52 anni sono diventata tecnico FIDAL
Matteo Simone 

La vita è un attimo ma anche tanto lunga, si può fare tutto o niente, importante è sentire se stessi, ascoltare proprie sensazioni, emozioni, esigenze , bisogni e mobilitarsi per fare ciò che piace, fa star bene o che soddisfa,

C’è sempre tempo, basta decidere e passare all’azione mobilitando le energie occorrenti e poi il resto viene da solo con passione, motivazione, interesse, impegno, costanza, determinazione e tanta resilienza per continuare ad andare avanti.
Di seguito Rosanna racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Inizio con la frase di un grande campione che porto sempre con me è del grande Pietro Mennea ‘la fatica non è mai sprecata soffri ma sogni’ ed è quello che mi ripeto in tutte le gare, se mi sono sentita almeno una volta campione? Sempre tutti i giorni quando mi sveglio metto le scarpette ed esco a correre.”

venerdì 3 maggio 2019

Marco Lombardi vince la 6 ore di Corato ed è Campione Italiano 30 miglia

Ogni volta che vengo, rimango rapito dal vostro meraviglioso territorio
Matteo Simone 

Si è svolta a Corato la 3^ edizione della "6 Ore - memorial Bice Fino e Giacomo Gravina" su un percorso di 1213 metri, tale manifestazione era valida anche quale Campionato Italiano 30 miglia.

Il vincitore assoluto della 6 ore e della 30 miglia è stato Marco Lombardi SM35 di Atl. Libetas Runners Livorno con il crono di 03h28’57” e quindi Campione Italiano 30 miglia.
Completano il podio della 30 miglia due atleti di Barletta Sportiva: Giuseppe Mangione che vince il titolo italiano categoria SM55 in 03h55’36” e Giuseppe Zaza SM40 che vince il titolo italiano categoria SM40 in 03h57’26” ma al termine della 6 ore si invertono le posizioni sul podio.
Per quanto riguarda la gara femminile, Addolorata Trisolino SF40, Runcard, ha vinto il titolo assoluto con il crono di 04h35’33” precedendo Luisa Zecchino SF50 di Team Pianeta Sport Massafra 04h41’00” e Teresa Chieppa SF50 di A.S.D. Andria Runs 05h06’31”.

giovedì 2 maggio 2019

Presentazione del libro “Lo sport delle donne" edito da Prospettiva Editrice


L'idea nasce da un suggerimento a iscrivere un libro sullo sport delle donne da parte di Vincenzo Prunelli, ideatore della rubrica “La donna e lo sport” sul suo Nuovo Sport Giovani, al quale proponevo degli articoli da pubblicare sul suo sito.

Ho avuto modo di contattare, incontrare, confrontarmi con diverse atlete di diverse discipline sportive, dalla corsa al nuoto, le arti marziali (karate, kung fu e tai chi) ma anche sport di squadra come la pallavolo, sport di coppia in mountain bike tandem. 
Da ognuna ho preso delle informazioni importantissime, curiosità aneddoti e, pertanto, un grande ringraziamento va a tutte loro.

Giuseppe Mangione, 2019: Campione Italiano IUTA 30 Miglia categoria SM55

Matteo SIMONE

Nell’ambito della 3^ edizione della "6 Ore di Corato - memorial Bice Fino e Giacomo Gravina" su un percorso di 1213 metri, si è svolto anche il Campionato Italiano delle 30 miglia, il cui vincitore assoluto e quindi Campione Italiano è stato Marco Lombardi SM35 di Atl. Libetas Runners Livorno con il crono di 03h28’57”.

Completano il podio della 30 miglia due atleti di Barletta Sportiva: Giuseppe Mangione che vince il titolo italiano categoria SM55 in 03h55’36” e Giuseppe Zaza SM40 che vince il titolo italiano categoria SM40 in 03h57’26”.
Per quanto riguarda la gara femminile il titolo assoluto va ad Addolorata Trisolino SF40, Runcard, con il crono di 04h35’33” che precede Luisa Zecchino SF50 di Team Pianeta Sport Massafra in 04h41’00” e Teresa Chieppa SF50 di A.S.D. Andria Runs in 05h06’31”.

Matteo Grassi vince la 1^ edizione della 24h “Bi-Ultra” 2019 totalizzando 221,280km

Ho provato l'esperienza della 24 ore e ne è uscita una buona prova

Il 31 marzo si è svolta la prima edizione “Bi-Ultra 6-24” che prevedeva gare di corsa della durata di 6 e 24 ore nel circuito di 1 km all'accademia dello sport Pietro Micca. 

La prova di 24 ore è stata vinta da Matteo Grassi che ha totalizzato 221,280km precedendo Francesca Innocenti 204,630km (vincitrice della prova femminile), Angelo Cislaghi 191,903km e Vincenzo Tarascio 178,744km. Completano il podio femminile Mirela Hilaj 171,936km e Kirsi Burzio 156,273km.

martedì 30 aprile 2019

Luca Parisi: Non saranno troppe tutte queste maratone?

Matteo SIMONE 

Il mondo delle maratone ha sempre affascinato e incuriosito: tanti aneddoti, tante storie, tante teorie. 

Si considerava la maratona una gara estrema da arrivarci in punta di piedi dopo un percorso graduale e con tanta esperienza partendo dal mezzofondo e passando da gare di fondo intermedie come le 10km e le mezze maratone; attualmente alcuni fanno l’ultramaratona come gara di esordio.
Di seguito Luca racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ciao Luca, se ho capito bene fai 2 maratone a distanza di una settimana, come mai?Luca non saranno troppe tutte queste maratone? Come fai a recuperare così velocemente? Sono le domande che mi rivolgono con più frequenza i podisti che mi conoscono o che semplicemente sono tra le mie amicizie di Fb, la risposta è semplice come lo è la corsa, eseguo un corretto piano di lavoro studiato a misura per me e prima di tutto non esagero con i km durante le varie sedute. Il tutto inserito in un contesto che tenga conto di fattori quali l’elasticità muscolare quindi lo stretching, la tecnica di corsa e il potenziamento muscolare. Arrivo alle maratone prima di tutto integro e riposato e ciò mi permette di poter affrontare anche una seconda maratona in tempi relativamente brevi (2/3 settimane) e di mantenere al contempo degli standard prestazionali di buona caratura tecnica.”

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