domenica 8 aprile 2018

Lo sport avvicina persone e abbatte barriere culturali e generazionali


Lo sport abbatte barriere culturali e generazionali, avvicina persone, paesi, popoli, rende liberi. Puoi salire quando vuoi sul treno dello sport, puoi stare davanti o dietro, non c'è un età per iniziare o per smettere, se sei stanco puoi rallentare, non devi dar conto a nessuno se non a te stesso, puoi arrivare ultimo ma sarai sempre acclamato, decidi tu quando scendere.

Abbiamo una certa età e non molliamo ma ecco che si fanno avanti le nuove leve; tocca lasciare spazio a bimbi e ragazzi, hanno tante energie da spendere e una vita intera da affrontare e con lo sport avranno una marcia in più.  Portateli nei parchi, nei campi, per la strada non teneteli in zona di troppo confort.

Prestigioso secondo posto per Luca Moro alla 100 miles of Istria ultratrail


La 100 Miglia dell'Istria è considerata la corsa ultra trail più difficile in Croazia. Dal 2016 la gara fa parte dell'Ultra-Trail World Tour (UTWT), il campionato mondiale della corsa ultra-trail. Quasi 170 km e quasi 7.000 metri di dislivello positivo, tra gli uomini vince lo scozzese Paul Giblin mentre arriva in seconda posizione Luca Moro. Tra  le donne vince Francesca Canepa.

Roberto Mastrotto vince la gara minore, circa 110 km e più di 4.000 metri di dislivello positivo, precedendo lo slovacco Martin Halasz e l’Italiano Carlo Salvetti. Nel complesso un bel bottino per gli atleti Italiani alla 100 miglia ultratrail di Istria.

Francesca Canepa, ultrarunner: Bisogna osare, lottare e godersi i risultati

Matteo Simone 

La fortissima Francesca Canepa vince tra le donne la 100 miglia, 168 km con 6.539 m di dislivello positivo, precedendo due atlete slovene, Katja Kegl Vencelj e Klara Bajec. 

Tra gli uomini vince Paul Giblin che precede l’italiano Luca Moro, tra gli italiani c’è anche Mattia Depaoli che si classifica all’ottavo posto.
Roberto Mastrotto vince la gara minore di circa 110 km e più di 4.000 metri di dislivello positivo precedendo lo slovacco Martin Halasz e l’Italiano, Carlo Salvetti.
Un bel bottino per gli atleti Italiani, la 100 Miglia dell'Istria è considerata la corsa ultra trail più difficile in Croazia. 
Dal 2016 la gara fa parte dell'Ultra-Trail World Tour (UTWT), il campionato mondiale della corsa ultra-trail.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Francesca Canepa (Atletica Sandro Calvesi) attraverso risposte a mie domande di un po’ di tempo fa.

sabato 7 aprile 2018

Roberto Mastrotto vince la gara di 109,7 km dell’ultratrail d’Istria


La 100 Miglia dell'Istria è considerata la corsa ultra trail più grande e più difficile in Croazia. Dal 2016, la gara fa parte dell'Ultra-Trail World Tour (UTWT), il campionato mondiale della corsa ultra-trail. Un bel bottino per gli atleti Italiani, Francesca Canepa vince la 100 miglia, quasi 170 km e quasi 7.000 metri di dislivello positivo, tra gli uomini vince lo scozzese Paul Giblin mentre arriva in seconda posizione Luca Moro.
Nella gara minore di circa 110 km e più di 4.000 metri di dislivello positivo è Roberto Mastrotto che vince la gara con una bella gara in progressione e rimonta, precedendo lo slovacco Martin Halasz mentre al terzo posto ancora un atleta Italiano, Carlo Salvetti.

Francesca Canepa, ultratrail: Quello che so per certo è che sarò un'atleta per sempre

Matteo Simone 

La fortissima Francesca Canepa vince tra le donne la gara più dura di distanza maggiore e con il dislivello più alto cioè 100 miglia, 168 km con dislivello positivo di 6.539 m, precedendo due atlete slovene Katja Kegl Vencelj e Klara Bajec. 

Tra gli uomini vince Paul Giblin che precede l’atleta italiano Luca Moro, tra gli italiani anche c’è anche Mattia Depaoli che si classifica all’ottavo posto.
Roberto Mastrotto vince la gara minore di circa 110 km e più di 4.000 metri di dislivello positivo precedendo lo slovacco Martin Halasz mentre al terzo posto l'Italiano, Carlo Salvetti.
Un bel bottino per gli atleti Italiani alla 100 miglia ultratrail di Istria, la 100 Miglia dell'Istria è considerata la corsa ultra trail più difficile in Croazia. Dal 2016, la gara fa parte dell'Ultra-Trail World Tour (UTWT), il campionato mondiale della corsa ultra-trail.

Un bel bottino per gli atleti Italiani alla 100 miglia ultratrail di Istria


Un bel bottino per gli atleti Italiani alla 100 miglia ultratrail di Istria, La fortissima Francesca Canepa vince tra le donne la gara più dura di distanza maggiore e con il dislivello più alto cioè 100 miglia, 168 km con dislivello positivo di 6.539 m, tra gli uomini vince lo scozzese Paul Giblin mentre arriva in seconda posizione Luca Moro.

Nella gara minore di circa 110 km e più di 4.000 metri di dislivello è Roberto Mastrotto che vince la gara con una bella gara in progressione e rimonta, precedendo lo slovacco Martin Halasz mentre al terzo posto ancora un atleta Italiano, Carlo Salvetti.

Elisa Tempestini: Lo sport è lo strumento per il benessere sia fisico che mentale

Matteo SIMONE 

Lo sport è una marcia in più nel corso della vita, ti da tanto a livello di benefici e di aspetti formativi attraverso lo sport, ti aiuta a risolvere situazioni, ad essere sempre pronto ad affrontare la vita in tutte le sue sfaccettature.

Elisa Tempestini si si racconta attraverso le risposte a un mio questionario.
La gara della tua vita o dove hai sperimentato le emozioni più belle?Ovvio l'emozione più grande è stata la mia prima Maratona a 50 anni!
Una tua esperienza che ti può dare la sicurezza di potercela fare?L'esperienza che si acquisisce giorno per giorno con nuove scoperte.

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