domenica 3 febbraio 2019

Rafał Nordwing ed Elisabetta Beltrame vincono la mezza maratona panoramica 2019

I vincitori della 10km sono Igor Cepraga e Paola Patta insieme ad Anna Laura Bravetti
Matteo Simone 


Domenica 3 Febbraio 2019 si è svolta la seconda edizione della gara podistica “La Panoramica”, che prevede due distanze di gara, la più lunga mezza maratona da Palombara a Tivoli e la gara minore di 10 km da Marcellna a Tivoli.

La gara è organizzata dalle associazioni sportive dilettantistiche Atletica Palombara e Sempredicorsa Team, con i patrocini del comune di Palombara Sabina, San Polo dei Cavalieri, Marcellina e Tivoli. La partenza ha avuto luogo alle ore febbraio 2019 alle ore 10:00.

sabato 2 febbraio 2019

Presentazione del libro Lo sport delle donne venerdì 8 marzo 2019

Donne sempre più determinate, competitive e resilienti

L'8 Marzo presentato il libro “LO SPORT DELLE DONNE. Donne sempre più determinate, competitive e resilienti.” presso “Caffettiamo? Bar caffè” Via Olevano Romano, 35-37 (zona prenestina)! 

Moderatrice dell'evento l'ingegnere e atleta Alessandra Penna, inoltre presenti, per testimoniare le loro esperienze descritte nel libro, le atlete Francesca Boldrini e Anna Giunchi.

Nove Colli Running: bisogna esserci con testa, gambe e cuore


La prima edizione della Nove Colli Running 202,4km, risale al 1998 con 5 arrivati. Il record della manifestazione 17h52’55” risale al 2013 ed è di Palladino Daniele. Essere alla partenza è un sogno perché significa che bisogna esserci con testa, gambe e cuore.
La Nove Colli è un incontro di persone, di atleti a cui piace incontrarsi per condividere gioie e dolori, per parlare di altre gare fatte in passato o da affrontare, per confrontarsi e scambiarsi consigli. Di seguito alcune testimonianze di atleti che hanno partecipato alla Nove Colli Running nel corso degli anni.

Antonio Mammoli fa l’esordio il 2000 con un 4° posto, nel 2001 si classifica 2° e nel 2008 riesce a vincerla. A seguito della sua 16^ Nove Colli Running, portata a termine, Antonio racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande:
Ciao Antonio, come stai?Buongiorno Simone, che piacere sentirti! A differenza degli anni scorsi, sto veramente bene, nessun dolore (nessuno), stanotte ho dormito cosa che prima non mi era mai accaduta. Buon segno!Come e quando hai deciso di iscriverti? Lo scorso anno avevo promesso “basta”! 15 sono tante “basta, basta” poi, circa 2 mesi dopo, un amico mi fa vedere un DVD fatto in occasione della gara, “ho cambiato subito idea”, no, no, correrò ancora e adesso dico non metto più limiti.Che significa per te la Nove colli e questo arrivo?Il mio primo Amore, un qualcosa che è difficile spiegare, senti che devi farla, devi esserci, non puoi farne a meno. Quest’anno avevo molti amici ad aspettarmi all’arrivo, qualcosa di unico, da brividi.”

Intervista doppia ai maratoneti Libera Caputo e Luciano Raffaele

Matteo Simone 

Lo sport permette di mettersi alla prova, di decidere e pianificare obiettivi sfidanti, difficili e anche complessi, lo sport permette di sperimentarsi e mettersi in gioco, di sfidare se stessi e altri amici o avversari. 

Di seguito Libera e Luciano raccontano la loro esperienza di atleti rispondendo ad alcune mie domande:.
Qual è stato il tuo percorso sportivo?
Libera:Ho iniziato a correre dopo un momento particolarmente delicato della mia vita. Ho iniziato a correre da sola, poi sono stata avvicinata da una società, mi sono tesserata e da lì ho iniziato a partecipare alle gare podistiche. Lo stesso percorso l'ho fatto nel triathlon.”

venerdì 1 febbraio 2019

Un grande Aldo Zaino per l’età, classe 1935, e per essere sempre presente

Matteo Simone 3804337230- 21163@tiscali.it 


Un grande Aldo Zaino per l’età, classe 1935, e per essere sempre presente quando si tratta di presentare un libro, quando c'è una conferenza stampa di presentazione gara e atleti. 

Grande per raccontare e imprimere momenti di sport suoi e di altri attraverso foto che scatta prima, durante e dopo le gare e scrivendo articoli di presentazione e resoconti di gare ed eventi.
Grande per essere consapevole di quello che può fare e dei suoi limiti, ascoltando suggerimenti di familiari e amici.

Lo sport aiuta a stare con gli altri confrontandosi e condividendo gioia e fatica


Lo sport diventa una terapia naturale meglio di tanti farmaci, diventa un addestramento alla vita, incrementa consapevolezza nei propri mezzi e proprie capacità, incrementa fiducia in sé, aiuta a stare al mondo con una visione positiva e propositiva, l’esercizio fisico attraverso lo sport ti permette di elaborare pensieri e problemi, prendere decisioni ragionate, aiuta a pianificare progetti e mete, a stare con gli altri confrontandosi e condividendo gioia e fatica.

Lo sport rende felici, incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa, inoltre lo sport incrementa la Resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, le crisi, le difficoltà, si è più attenti e gentili.

Lo psicologo aiuta l’atleta anche a memorizzare le prestazioni di successo


A volte lo psicologo non interviene solo nei momenti di crisi o di difficoltà ma anche nei momenti di performance per aiutare l’atleta a memorizzare le prestazioni di successo in modo da incrementare l’autoefficacia per essere più solidi e sicuri in futuro in prossimità di altre gare dove non si è in piena forma fisicamente ma mentalmente si possono tirare furori risorse sorprendenti e insospettabili.

Interessante quello che dice Michele Fontana, atleta del Centro Sportivo Aeronautica Militare, in risposta a una mia domanda sull’utilità dello psicologo dello sport: Potrebbe essere utile lo psicologo dello sport? In quali fasi? “Credo proprio di sì, in qualsiasi momento, perché anche nei momenti positivi in cui si è probabilmente più razionali si possono capire diverse cose dei momenti in cui le cose non vanno.”

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