Dott. Matteo Simone
La maratona risulta essere sempre una bella sfida da portare a termine preparandosi in modo minuzioso per ottenere il massimo risultato.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Elehanna (Azalaia A.S.D.) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Come ti definiresti dal punto di vista sportivo? Sportivamente sono un'inguaribile testarda e molto competitiva, soprattutto con me stessa.
Cosa e chi contribuisce alle tue prestazioni? Sono molto attenta e scrupolosa nella preparazione, mi rivolgo a persone competenti e cerco di integrare al meglio...Poi penso di avere molta concentrazione sull'obiettivo.
È importante focalizzarsi su ogni obiettivo in modo da poter ottenere il proprio meglio dopo un periodo di preparazione adeguata e mirata.
Cosa pensano familiari e amici del tuo sport? I miei familiari e amici mi sostengono, mio marito pratica il mio sport e ho molti amici atleti come me.
Quali competenze, risorse e caratteristiche possiedi nel tuo sport? Le mie competenze derivano dall'esperienza di 20 anni di corsa, non mi arrendo facilmente.
L’esperienza aiuta ad affrontare, gestire, superare ogni situazione, soprattutto quando si tratta di competere in gare di ultramaratona dove si tratta di gestire eventuale stanchezza e crisi.
Quali sono le difficoltà e i rischi della pratica del tuo sport? Le difficoltà sono legate alla necessità di dover dedicare molto tempo agli allenamenti e alla preparazione e non sempre ce n'è a sufficienza, oltre al fatto di rischiare infortuni o malesseri da sovraffaticamento...il dover sempre rivolgersi a specialisti del recupero fisico come osteopati, fisioterapisti, massaggiatori, ecc...
Partecipare e preparare ultramaratone significa dedicare tanto tempo e stressare corpo e mente e quindi sarebbe opportuno trovare oltre al tempo per allenarsi anche il tempo per prendersi cura del proprio corpo.
Per quali aspetti e fasi ritieni utile uno psicologo nel tuo sport? Non so se nel mio caso potrebbe essere utile uno psicologo, comunque magari un mental coach sì.
Quale evento sportivo ti ha regalato le emozioni più belle? Ogni evento sportivo regala emozioni, ma non potrò mai dimenticare la mia prima maratona ad Atene oppure la maratona di New York... oppure ‘Il Passatore’ o l'Ultra del Turchino...
Portare a termine una maratona è sempre un bel momento molto emozionante e carico di sensazioni positive, soprattutto se si tratta di maratone all’estero, così come sono dense di emozioni portare a termine ultramaratone e ultratrail dove bisogna affrontare, gestire e superare tante situazioni di fatica ed eventuali crisi.
Qual è stata la tua situazione sportiva più difficile? La mia situazione sportiva più difficile è stato il lungo periodo di stop a causa di fascite plantare più tendinite al piede sx.
Cosa hai scoperto di te stessa praticando sport? Di me stessa ho ri-scoperto di essere determinata e che se voglio una cosa lotto per ottenerla (e quasi sempre ci riesco).
Quale allenamento mentale utilizzi? Cosa c’è dietro il successo? Non so se sto utilizzando un allenamento mentale, però mi impegno sempre per riuscire ed è questo che mi aiuta per avere successo.
Dietro ogni successo c’è tanto impegno e fiducia in sé, un periodo dove ci si impegna e si è disposti a mettere da parte altro per dedicarsi all’obiettivo ritenuto importante.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? Sogni realizzati e sogni ancora da realizzare? Prossimo obiettivo correre bene una maratona, già ho realizzato qualche obiettivo...mi piacerebbe correre anche la maratona di Siviglia e qualche ‘ultra’ importante.
Quali sono gli ingredienti del successo? Perseverare!
È importante avere obiettivi e sogni da raggiungere e se al primo tentativo non si riesce, si può sorridere e tentare di nuovo in modo diverso (William Hart, L’arte di vivere).
Come sei cambiata grazie allo sport? Non credo che lo sport mi abbia cambiata…ci siamo adattati a vicenda 😅...
Chi ti ispira? Mi ispirano i grandi campioni, anche locali e tutti quelli che ritengo ne sappiano più di me.
Cosa c'è oltre lo sport? Oltre lo Sport c'è la mia famiglia...e il fare in modo che tutto si possa fare, in equilibrio e stando bene.
Dott. Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR





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