venerdì 5 aprile 2019

Elisa Tempestini: Spiragli di Luce e il Cross Trofeo città di Nettuno

Ogni progetto che realizziamo insieme a loro è un traguardo

L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, si rivolge ai ragazzi diversamente abili e alle persone con disagi sociali promuovendo lo sviluppo e la diffusione d’attività sportive e socioculturali. Elisa descrive la sua associazione e la sua gara rispondendo ad alcune mie domande.

Come nasce l'Associazione “Spiragli di luce” e il Cross Trofeo città di Nettuno?Spiragli di luce nasce perché a Nettuno e ad Anzio nessuno aveva pensato allo sport per ragazzi disabili come integrazione e per abbattere le barriere dello Sport, e Trofeo città di Nettuno, gara podistica di solidarietà, è l'unica risorsa economica per continuare a finanziare i nostri progetti.” 

giovedì 4 aprile 2019

Cristiana Follador vincitrice della 4^ Ed. Maremontana Trail 60 km


Il 31.03.2019  si è svolta la 4^ edizione della Maremontana Trail 60 km e la gara femminile è stata vinta con il crono di 8h46’56” da Cristiana Follador, “Unione Sportiva Aldo Moro - Team la Sportiva”, precedendo Guendalina Sibona 9h12’55” e Daniela Bonnet 9h17’54”. Cristiana aveva già vinto la 1^ edizione nel 2016 e ottenuto due secondi posti nel 2017 e 2018.
Per quanto riguarda la gara maschile il vincitore è il francese Germain Grangier in 6h24’42” che precede di pochi secondi il connazionale Thomas Angeli 6h24’53” e Giulio Ornati 6h29’22”.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Cristiana attraverso risposte ad alcune mie domande: Che sapore ti ha lasciato questa vittoria?Ci tenevo tantissimo riuscire a vincere per la seconda volta la Maremontana perché è un evento in cui mi sento particolarmente legata infatti quest’anno è stata la mia quarta partecipazione per cui mi sento molto felice, siamo a inizio stagione ma le sensazioni che ho vissuto sono molto buone.”

Marianne Fatton: Campionessa del mondo sprint U23 nel 2017

World Championship Sprint: I finished first in the U23 category and 3rd senior
Matteo SIMONE 

Marianne Fatton è una fortissima atleta di livello internazionale, tra le sue ultime gare c’è una vittoria di Scialpinismo a Bischofshofen, in Austria nella prima gara Sprint di Coppa del Mondo, inoltre ha continuato a vincere a Le Dévoluy-La Grande Trace. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Marianne attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta? "Ho iniziato con i miei genitori, poi ho fatto alcune gare e vedendo che ero abbastanza forte ho continuato ad andare avanti! Ora gareggio in gare internazionali ad altissimo livello." 

mercoledì 3 aprile 2019

Maratona di Roma: La mia 55^ maratona/ultra per Sport Senza Frontiere

La mia 55^ maratona/ultra per raccogliere fondi destinati al progetto Joy Summer Camp

La mia prima maratona l’ho corsa a Roma il 24/03/96 in 3h2040”, il 10/12/00 ho fatto la mia miglior prestazione in Maratona (Latina) 2h4217”, la mia prima 100 km l’ho corsa il 25/05/13 (Passatore) in 12h28’, il 27/09/15 ho portato a termine l’IRONMAN Elbaman in 16h16’,  il 24/10/15 ho preso parte alla mia prima 24h di Putignano percorrendo solamente 133km.
Il 7 aprile correrò la mia 55^ maratona/ultra per Sport Senza Frontiere per raccogliere fondi destinati al progetto Joy Summer Camp, il Camp Sportivo Estivo a vocazione sociale, che oltre ad ospitare i bambini e ragazzi vittime del terremoto del Centro Italia di quasi tre anni fa, ospiterà anche i bambini dei quartieri di Genova colpiti dal crollo del Ponte Morandi.

Roswitha Soechtig: Il 2008 e 2013 ho pedalato dalla Germania alla Cina

I cycled from Germany to China and I have written books about that journeys

Nella vita di una persona ci sono sempre delle spinte ad andare Avanti, a trovare entusiasmo in qualche attività, a mettersi in moto ed è importare seguire queste spinte e mettersi in moto per andare dove si vuole apprendendo dall’esperienza e dai lunghi viaggi.
Di seguito Roswitha racconta la sua esperienza di viaggiatrice rispondendo ad alcune mie domande: Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta? "Quando ero giovane, ho corso per circa 1000 km dalla Germania in Italia, poi ho pedalato fino al Monte Ortles per arrampicarmi e in altri luoghi nelle Alpi Europee e il 2008 e 2013 ho pedalato dalla Germania alla Cina e ho scritto libri su questi viaggi."

martedì 2 aprile 2019

Pasquale Angelo Zamboi: Ho ripreso a vogare in una squadra di Dragon Boat

Quest’anno parteciperemo ai campionati europei per club over 40
Matteo SIMONE

Nella vita si fanno delle scelte importanti soprattutto nell’ambiente lavorativo, scolastico e sportivo. 

A volte bisogna mettere da parte qualcosa di importante come una passione sportiva per dedicarsi a qualcos’altro ritenuto più importante al momento ma poi si fa sempre in temo a riprendere una passione messa da parte o trascurata. 
Di seguito Pasquale racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica?Ho iniziato a praticare la canoa (Kayak acque ferme) all’età di sei anni (1985) e ho smesso nel 2000. Ho ripreso a vogare da un anno in una squadra di Dragon Boat con la quale quest’anno parteciperemo ai campionati europei per club over 40. Durante gli anni di attività agonistica sono stato più volte campione italiano di categoria (mai perso fino al 1998 anno in cui sono arrivato 9°).

Pietro De Marchi 2° alla 6 ore del Castello di Brescia

Ho preparato questa gara in solo un mese e mezzo

LASD Trail Running Brescia, con il Patrocinio del Comune di Brescia, ha organizzato il 23 Marzo 2019 la 3^ Edizione della 12 ore nel parco del Castello di Brescia che prevedeva tre competizioni (12 ore, 6 ore e Maratona) su circuito di 1800 m e con 55 m D+, definito Circuit Trail Urbano, con parti sterrate lastricate e ciottolato, con salite e scalinate.
Il vincitore della 6 ore è Pisano Romualdo con 38 giri, totalizzando 4 giri più di De Marchi Pietro, completa il podio, sia assoluto che maschile, Meoli Andrea. Tra le donne è bravissima Arrigoni Giuliana che arriva 4^ assoluta, con un 1 giro in meno rispetto al 3° uomo, e vincitrice tra le donne.

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